Giusy Buscemi, nata all’anagrafe Giuseppina Buscemi, è una giovane attrice italiana. In passato nella sua carriera è stata anche una modella e ha vinto la 73esima edizione del concorso di bellezza Miss Italia, nel 2012. Scopriamo tutti i dettagli sul suo percorso professionale e la vita privata.
Siciliana doc, l’attrice è nata a Mazara del Vallo (Trapani), il 13 aprile 1993 e oggi ha 31 anni. È alta 1 metro e 75 centimetri ed è del segno zodiacale dell’Ariete. Sua madre è una casalinga, mentre il papà è un impiegato. Ha un fratello minore di nome Antonio.
L’ex reginetta d’Italia si è diplomata nel 2012 al liceo scientifico di Menfi e poi si è laureata in Lettere e Filosofia all’Università della Sapienza di Roma. Attualmente vive in Sicilia ad Agrigento.
La carriera di Giusy Buscemi tra Miss Italia, film e serie tv
Giusy Buscemi fin da piccola ha dimostrato di avere una grande passione per il mondo dello spettacolo. Da bambina si avvicina alla danza e in seguito muove i primi passi da modella. Nel 2012 ha vinto il concorso di Miss Italia, grazie al suo fascino.
La partecipazione alla celebre kermesse dedicata alla bellezza italiana dà il via alla carriera di attrice. L’esordio sul grande schermo arriva nello stesso fortunatissimo anno, il 2012, quando appare nel cast di Baci salati, il film di Antonio Zeta.
L’anno dopo recita in Nero infinito di Giorgio Bruno, nel 2014 in Fratelli Unici di Alessio Federici e nel 2017 in Smetto quando voglio di Sydney Sibilia. L’ultima apparizione al cinema risale al 2018, nella pellicola diretta da Ivan Silvestrini, Arrivano i prof.
La carriera di Giusy Buscemi brilla soprattutto grazie alla sua partecipazione in diverse note serie televisive come Don Matteo 9, I Medici, Un passo dal cielo, Il paradiso delle signore, Il giovane Montalbano e Doc – nelle tue mani. Tra gli ultimi progetti sul piccolo schermo, l’attrice fa parte del cast della fiction di Rai 1 Leopardi – Il poeta dell’infinito, in cui interpreta la donna amata dal celebre scrittore italiano.
Giusy Buscemi e la storia d’amore con il marito
Giusy Buscemi è sempre stata molto riservata sulla sua vita privata. L’ex Miss Italia non ha raccontato molti dettagli sulle sue relazioni giovanili, tranne il fatto che, ai tempi del liceo, avrebbe avuto una lunga storia d’amore con un suo compagno di classe, conosciuto proprio sui banchi di scuola.
Nel 2014 l’attrice ha conosciuto il suo principe azzurro, poi diventato suo marito. L’incontro è avvenuto grazie alla tv: Giusy Buscemi, tra una ripresa e l’altra sul set di Don Matteo 9, si è innamorata di Jan Maria Michelini, il regista della serie.
Lui, romano classe 1979, all’epoca aveva 35 anni ed era molto più grande di lei. La differenza di età tra i due però non ha mai rappresentato un ostacolo. Dopo tre anni di felice fidanzamento, la coppia ha deciso di convolare a nozze. Il matrimonio fra i due è stato celebrato con rito cattolico a Roma il 13 maggio 2017.
La nascita dei figli e il rapporto con la fede
Dall’unione dell’attrice e il regista sono nati tre splendidi bambini: nel 2018 è arrivata la primogenita, Caterina Maria, seguita da Pietro Maria nel 2020 e infine nel 2022 il piccolo Elia Maria. La famiglia Buscemi-Michelini oggi vive felice ad Agrigento.
Sulla decisione di sposarsi a 24 anni, l’attrice siciliana ha rivelato in un’intervista a Vanity Fair:
“Mi sono sposata a 24 anni perché a un certo punto ho sentito dentro di me la chiamata del matrimonio. Ho capito che veniva prima quello e poi tutto il resto. È stata una scelta del tutto consapevole, fatta con grande gioia e grande pace. Certe decisioni devono essere vissute giorno per giorno, crescendo sempre di più”.
Giusy Buscemi non ha mai tenuto nascosta l’importanza della religione all’interno della sua vita e quella della sua famiglia. Fin da quando era bambina è stata una cattolica praticante e nel corso della sua vita non ha mai abbandonato il suo credo, trovando anzi in esso la forza per reagire di fronte ai momenti di difficoltà e un motore di ispirazione per il futuro:
Sempre nell’intervista a Vanity Fair, l’attrice aveva infatti raccontato:
“Mi pongo tantissime domande ogni giorno per capire se quello che faccio corrisponda davvero al progetto di Dio sulla mia vita. Se vado fuori mira, allora cerco di riassestarmi. La preghiera, l’andare a messa, seguire i sacramenti sono la base del mio percorso. Mi metto sempre in discussione, anche perché vivere nella fede non significa non sbagliare. Significa stare in ascolto, farsi piccoli e capire qual è il progetto che esiste per ciascuno di noi”.