Manca sempre meno al Giro d’Italia 2025, un’edizione nuova che partirà per la prima volta con le prime tre tappe dall’Albania.
Ogni anno i migliori ciclisti al mondo si sfidano per conquistare l’ambita maglia rosa. A cinque mesi dall’avvio Wout Van Aert ha confermato la sua presenza, in attesa che confermi anche il campione olimpico e vincitore uscente dell’ultimo Giro Tadej Pogacar.
Giro d’Italia 2025: Van Aert dice sì, attesa per Pogacar
Van Aert ha detto sì e scusate se è poco. Il campione belga ha confermato la sua presenza all’edizione numero 108 del Giro d’Italia. Il 30enne, dopo la mancata partecipazione dell’anno scorso a causa di un infortunio, vuole riprovare.
Tra Van Aert e il Bel Paese c’è un legame particolare. Ne è passata di acqua sotto i ponti, o meglio sarebbe forse il caso di dire: di pedalate, quando il giovane Wout otteneva le prime vittorie sulle montagne del Trentino. Da allora ha vinto nelle Strade Bianche e nella Milano-Sanremo, ma non ha mai partecipato, e quindi vinto, all’appuntamento più importante: il Giro d’Italia.
Se anche questa volta la sfortuna non dovesse voltargli le spalle, il 2025 sarà l’anno del debutto. Non solo, perché il belga è carico e al Giro vuole essere protagonista.
L’ufficialità della sua partecipazione arriverà molto probabilmente il prossimo 14 gennaio, il giorno dopo della presentazione ufficiale del Giro che si svolgerà a Roma il 13 gennaio. Tutto fa credere che il belga a maggio ai nastri di partenza ci sarà. Van Aert ha partecipato sei volte al Tour de France, una volta alla Vuelta (la corsa spagnola) e mai al Giro d’Italia. Il guanto di sfida a Pogacar è stato lanciato.
Era tutto pronto un anno fa, ma un infortunio dovuto a una caduta a due mesi, con nove fratture tra clavicola, costole e sterno, gli ha fatto alzare bandiera bianca e rimandare l’appuntamento con il Giro d’Italia.
Questa volta è l’anno buono: oltre alla quasi certa partecipazione al Giro d’Italia, il belga ci sarà anche al Tour de France (in programma dal 5 al 27 luglio), ma uno step alla volta, perché prima c’è il Giro e la volontà di insidiare Tadej Pogacar.
Pogacar al Giro d’Italia 2025: la grande attesa?
E Tadej Pogacar? Lo sloveno ancora non ha tolto le riserve sulla sua partecipazione al prossimo Giro d’Italia. Il campione potrebbe quindi non correre e difendere il titolo vinto lo scorso anno? È questa la domanda che molti appassionati e anche gli organizzatori del Giro si stanno domandando da settimane.
Secondo quanto trapela dalle ultime indiscrezioni, Pogacar potrebbe comunicare la sua decisione nei prossimi giorni, dopo il 13 gennaio, quando verrà svelato l’intero percorso.
Il focus è naturalmente sul Tour de France, e poi la scelta potrebbe ricadere su una tra la Corsa Rosa e la Vuelta, considerando che in Spagna lo sloveno potrebbe completare la Tripla Corona, cioè la vittoria dei tre principali appuntamenti della stagione del ciclismo.
Evenepoel e Vingegaard pronti a sfidarsi al Giro
Per quanto riguarda gli altri: anche Jonas Vingegaard e Remco Evenepoel non hanno ancora confermato la loro presenza al Giro d’Italia, ma la loro partecipazione è quasi certa.
Il primo vorrebbe scaldare i motori, dopo un autunno intenso in cui si è allenato con grande determinazione in vista, prima del Tour con l’obiettivo di sfidare Pogacar.
Anche Evenepoel si è dichiarato disponibile a correre la Corsa Rosa a maggio, ma attende di conoscere il percorso completo prima di programmare la stagione. Infatti, il belga starebbe pensando di rinunciare sia al Giro che alla Vuelta, per essere in gran forma per il grande appuntamento: il Tour de France.