Come se non bastassero le polemiche suscitate dalla rivelazione dell’agenzia di stampa Bloomberg riguardo a una trattativa tra il governo italiano ed Elon Musk per l’adesione alla rete satellitare Starlink, nelle ultime ore Matteo Salvini ha inasprito ulteriormente lo scontro, alimentando i dubbi del centrosinistra riguardo ai presunti tentativi dell’esecutivo di mantenere segreta una negoziazione con il patron di SpaceX.
Un post pubblicato dal leader della Lega sul suo profilo X, a cui ha risposto lo stesso Musk, è stato interpretato da molti come una conferma dell’avanzato stato delle trattative. Il governo italiano, però, ha smentito le voci, definendo le discussioni “normali interazioni che i dipartimenti statali intrattengono con le aziende”.
Tuttavia, le spiegazioni ufficiali non hanno convinto l’opposizione, che ha chiesto alla presidente Giorgia Meloni di fornire chiarimenti in aula.
Il contratto quinquennale proposto con SpaceX, del valore di 1,5 miliardi di euro per l’utilizzo della connessione web tramite i satelliti di Starlink, rappresenterebbe il più grande del suo genere in Europa.
Starlink, il post di Salvini che ‘inguia’ Meloni
Poche righe, ma sufficienti per mettere in difficoltà Giorgia Meloni e incendiare il dibattito politico sul caso Starlink. Esiste davvero una trattativa segreta tra il governo italiano e SpaceX per affidare al sistema di comunicazione satellitare di Elon Musk la gestione del traffico web in Italia?
Per il centrosinistra, le parole di Matteo Salvini sembrano confermare i sospetti e mettere la Premier in una posizione delicata.
“Elon Musk è una figura di spicco nell’innovazione globale: un potenziale accordo con lui e SpaceX per garantire connettività e modernizzazione in tutta Italia non sarebbe una minaccia, ma piuttosto un’opportunità. Sono fiducioso che il governo andrà avanti in questa direzione, perché fornire servizi migliori ai cittadini è un dovere.”
Questo è il post del leader della Lega (scritto in inglese) che sta alimentando le polemiche. A suscitare perplessità nell’opposizione è soprattutto il riferimento a una “direzione” già presa, dal Governo.
La risposta di Elon Musk non ha fatto che alimentare il fuoco. Rispondendo a Salvini, infatti, il patron di SpaceX ha commentato:
“Sarebbe grandioso. Altri Paesi in Europa chiederanno di poterlo utilizzare”.
This will be great. Other countries in Europe will ask to borrow it.
— Elon Musk (@elonmusk) January 6, 2025
Esiste un accordo segreto? Le accuse dell’opposizione
A preoccupare le opposizioni che chiedono con insistenza che la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, vada a riferire in Parlamento per chiarire i contorni di una vicenda su cui, con il passare delle ore, si moltiplicano le speculazioni e la confusione, è il rischio di una potenziale esposizione di dati sensibili italiani a SpaceX, con possibili ripercussioni sulla sicurezza e la difesa nazionale.
Preoccupazione sottolineata anche dalla deputata del Movimento 5 Stelle Vittoria Baldino, intervistata dall’inviato di Tag24.it, Michele Lilla.
“Abbiamo chiesto e continueremo a chiedere che il governo venga in Parlamento a riferire su quanto sta accadendo, perché c’è molta confusione. Questi sono temi che riguardano la sicurezza nazionale e, in quanto tali, l’esecutivo ha il dovere di fornire chiarimenti al Parlamento. Non fa paura Musk, fa paura che il governo stringa accordi sulla base di rapporti personali. In gioco ci sono miliardi di fondi pubblici per un accordo di cui il Parlamento non è stato informato.”
Caso #Starlink , mentre il governo nega una trattativa con #SpaceX, l’opposizione chiede chiarimenti in Parlamento. Trasparenza e sicurezza nazionale in gioco.
— Tag24 (@Tag24news) January 7, 2025
La deputata M5s Baldino: "Il governo venga in Parlamento a riferire, perché c'è molta confusione"#Meloni #Musk pic.twitter.com/ESk90A9OtQ
Anche il leader del M5s Giuseppe Conte nelle ultime ore ha preso una posizione netta sulla vicenda, sottolineando proprio come il post del vicepremier Matteo Salvini contraddica le smentite del governo.
“Meloni e Salvini si contraddicono a vicenda mentre giocano a fare la gara a chi è più amico di Musk. Sul piatto resta un possibile accordo per consegnare pezzi della nostra sicurezza nazionale a Musk per 1,5 miliardi degli italiani. Vengano in Parlamento a spiegare anziché stare sui social o nascondersi dietro qualche nota.”
Scrive il leader M5s su X e poi aggiunge:
“Un governo che vuole tutelare l’interesse nazionale e la trasparenza dei processi democratici non affida a loro asset strategici con trattative riservate. Venga piuttosto in Parlamento a chiarire a tutti gli italiani.”
Meloni e Salvini si contraddicono a vicenda mentre giocano a fare la gara a chi è più amico di Musk. Sul piatto resta un possibile accordo per consegnare pezzi della nostra sicurezza nazionale a Musk per 1,5 miliardi degli italiani.
— Giuseppe Conte (@GiuseppeConteIT) January 7, 2025
Vengano in Parlamento a spiegare anziché… pic.twitter.com/WP2OUuGM9p
La segretaria del PD, Elly Schlein, critica la “corsa della destra italiana al bacio della pantofola” di Musk, sottolineando come Salvini abbia smentito la versione ufficiale di Palazzo Chigi.
“La corsa della destra italiana al bacio della pantofola all’uomo più ricco del mondo starebbe assumendo tratti ridicoli. Ieri il vice-premier Salvini, con la conferma di Musk stesso, ha di fatto smentito la dichiarazione di Palazzo Chigi che sosteneva che tra il governo e SpaceX non si stia concludendo l’accordo per l’utilizzo del sistema Starlink. Anzi, Salvini ha letteralmente affermato che un accordo di questo tipo per il governo è un’opportunità e auspicato che si conclusa presto”
Anche Stefano Graziano, capogruppo del PD in commissione Difesa a Montecitorio, evidenzia come il post di Salvini confermi l’esistenza di una trattativa:
“Il fatto che ci sia una trattativa in corso non lo dice il PD, ma lo dice Elon Musk. Addirittura Salvini si spinge a dire che è una grande opportunità. Però dobbiamo ribadire che è a rischio la sicurezza del paese.”
Il leader di Alleanza Verdi e Sinistra Nicola Fratoianni, ha annunciato per domani la presentazione di un’interrogazione sul tema, durante il question time alla Camera.
Calenda: “Musk è nemico dell’Europa, Meloni chiarisca”
Carlo Calenda, leader di Azione, attacca duramente Giorgia Meloni, accusandola di svendere l’Italia e annuncia una ferma opposizione contro l’accordo con Elon Musk, che definisce “un nemico dell’Europa”.
“Sono molto preoccupato. Noi faremo le barricate. Elon Musk è il principale diffusore di fake news, come confermano gli analisti indipendenti. E ora vogliamo affidargli le comunicazioni criptate del governo italiano? Su che basi? Musk è un nemico dell’Europa”,
ha affermato Calenda, aggiungendo:
“Questa storia di Musk deve venire alla luce fino in fondo e penso che Meloni debba spiegarci bene quali sono i rapporti con Elon Musk e quali promesse gli ha fatto.”
#Starlink, Carlo Calenda attacca Meloni e Musk: "Sono molto preoccupato. Noi faremo le barricate." #Azione #Calenda #Meloni #Musk pic.twitter.com/GXXIelhYS4
— Tag24 (@Tag24news) January 7, 2025
Chigi smentisce e Gasparri: “Polemiche strumentali”
La maggioranza si compatta attorno alla versione ufficiale fornita nelle scorse ore da Palazzo Chigi, che, in una nota ufficiale, ha escluso la firma di contratti o la conclusione di accordi tra il governo italiano e SpaceX per l’utilizzo del sistema di comunicazioni satellitari Starlink.
Il governo ha chiarito che le “interlocuzioni con SpaceX rientrano nei normali approfondimenti che gli apparati dello Stato intrattengono con le aziende”.
Nella stessa nota, la Presidenza del Consiglio ha categoricamente smentito, definendola “ridicola”, l’ipotesi che il tema di SpaceX sia stato discusso durante l’incontro con l’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.
Una posizione ribadita oggi anche dal senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri, che ha accusato l’opposizione di aver strumentalizzato la vicenda per distogliere l’attenzione dai successi del governo.
“L’accordo non esiste, perché Palazzo Chigi ha smentito qualsiasi accordo. Si è costruita ad arte una polemica per cercare di oscurare i risultati eccellenti che questo governo sta ottenendo a livello internazionale. La nomina di Fitta in UE è il frutto del lavoro del governo, del PPE e di Tajani. Lo stesso vale per la capacità di dialogare con la nuova amministrazione americana. La verità è che l’Italia è protagonista e a qualcuno questo non piace”,
#Starlink, Maurizio Gasparri difende il governo: “L’accordo con #SpaceX non esiste, è solo una polemica costruita ad arte per distrarre dai successi internazionali.”#Meloni #Musk #Gasparri pic.twitter.com/YAcZzrve0S
— Tag24 (@Tag24news) January 7, 2025
Come è scoppiato il caso Starlink
Il caso Starlink è esploso a seguito della notizia pubblicata nella tarda serata di domenica 5 gennaio dall’agenzia statunitense Bloomberg, secondo cui sarebbe in corso una trattativa tra la società di Elon Musk e il governo italiano per un contratto da 1,5 miliardi di euro.
L’accordo prevederebbe l’uso dei satelliti SpaceX per fornire un sistema di crittografia in grado di ‘blindare’ le comunicazioni web e telefoniche del governo italiano. Secondo i media americani, le trattative avrebbero subito un’accelerazione durante la visita della premier Giorgia Meloni in Florida, dove ha incontrato l’ex presidente Donald Trump.
L’articolo è stato rapidamente rilanciato in Italia da Andrea Stroppa, il rappresentante di Musk nel nostro paese, scatenando le polemiche.
Finalmente i media raccontano che Starlink è la tecnologia migliore e più sicura al mondo. Risparmi per l’Italia di oltre 8 miliardi di euro e fornitura del servizio in pochi mesi, rispetto agli 8-10 anni dei concorrenti che ancora non hanno il servizio pic.twitter.com/9p9XJjahbF
— Andrea Stroppa 🐺 Claudius Nero's Legion 🐺 (@andst7) January 6, 2025
La smentita da parte di Palazzo Chigi è arrivata prontamente, senza però riuscire a placare le opposizioni, che continuano a chiedere un intervento in aula della Premier, anche alla luce del post pubblicato dal vicepremier Matteo Salvini.
Caso Starlink in cinque punti
Ecco una sintesi in cinque punti del Caso Starlink:
- Polemiche su Starlink: Il governo italiano è al centro di polemiche riguardo a una presunta trattativa con SpaceX per l’uso della rete satellitare Starlink, sollevata da un articolo di Bloomberg e alimentata da un post del vicepremier Matteo Salvini.
- Dubbio sull’opacità delle trattative: L’opposizione, in particolare il centrosinistra, accusa il governo di cercare di mantenere segrete le negoziazioni, chiedendo chiarimenti in Parlamento, soprattutto dopo le dichiarazioni di Salvini che sembrerebbero confermare le trattative.
- Smentita del governo: Palazzo Chigi ha categoricamente smentito l’esistenza di un accordo con SpaceX, definendo le discussioni come “normali interazioni” e negando che siano state trattate questioni riservate durante incontri con Donald Trump.
- Preoccupazioni per la sicurezza nazionale: Il valore dell’eventuale contratto con SpaceX (1,5 miliardi di euro) e il rischio di esposizione di dati sensibili sollevano preoccupazioni per eventuali ripercussioni sulla sicurezza e la difesa dell’Italia.
- Politica interna e dichiarazioni contrastanti: Le dichiarazioni di Salvini, che ha descritto l’accordo come un’opportunità, e le smentite del governo alimentano una divisione interna, con l’opposizione che accusa il governo di non essere trasparente.
Alla fine questo governo avrà fatto solo tanti discorsi.
troppa carne sul fuoco e alla fine brucierà tutta