Non c’è pace per gli abitanti di via Toselli, in pieno centro a Firenze. Tutto il rione Jacopino è in apprensione. Un andirivieni continuo e pericoloso di senza fissa dimora, di origine straniera, e sbandati preoccupa i cittadini. L’ex hotel Airone da tempo è preda di continue occupazioni e i condomini dei palazzi vicini sono esausti. E’ la seconda volta che l’edificio viene “preso in ostaggio”. Hanno paura, vengono addirittura minacciati e da mesi denunciano fatti e episodi rischiosi con tanto di prove video. Ironia della sorte l’albergo in questione si trova a pochi passi dall’Astor, nella vicina via Maragliano, quell’edificio rimasto terra di nessuno per oltre due anni e finito agli onori della cronaca per la drammatica vicenda di Kata, la bambina di 2 anni scomparsa nel nulla e mai ritrovata. I due alberghi sono accomunati dallo stesso destino fatto di occupazioni e degrado e dallo stesso proprietario, l’ultrasettantenne Carlo Vadi che, scrive La Nazione, “è a capo della Pax srl attiva dal 1990 che ha la sua sede legale proprio allo stesso indirizzo dell’ex struttura ricettiva, per l’appunto in via Toselli 147″. Per entrare gli occupanti trovano ogni escamotage e la loro presenza nello stabile è sotto gli occhi di tutti: “Li vediamo uscire dalle finestre”, affermano i residente sui social. I cittadini chiedono che la proprietà prenda provvedimenti e nei prossimi giorni dovrebbero presentare una denuncia.

L’ex hotel Airone di Firenze occupato, la preoccupazione degli abitanti del rione Jacopino

Gli abitanti del Quartiere 1 di Firenze temono che l’occupazione dell’hotel Airone si trasformi in un nuovo Astor, lo stabile che per anni è stato nelle mani di sudamericani, soprattutto peruviani, spesso in lotta tra loro dando vita a situazioni di illegalità e malavita. L’albergo teatro della scomparsa della piccola Kata, la bambina peruviana di cui si sono perse le tracce il 10 giugno 2023, andrà all’asta il 6 febbraio 2025. Il Comitato Cittadini Attivi San Jacopino, gruppo attivo per la valorizzazione della zona e la lotta al degrado, si appella alle istituzione nazionali e locali e chiede aiuto: “Tutto il quartiere è in caduta libera e terra di nessuno specialmente dal tramonto a mattino seguente, abbiamo bisogno di riappropriarsi di tranquillità e della nostra sicurezza, ci vuole tolleranza zero con interventi ad alto impatto di tutte le nostre forze dell’ordine”.

Il presidente del Comitato, Simone Gianfaldoni, ha annunciato che presto i cittadini scenderanno in strada per chiedere sicurezza:

L’hotel Airone ci dicono che è sotto controllo, ma noi continuiamo a vedere gente che entra e esce davanti e dietro, e il proprietario è irreperibile. Inutile dire che la zona è sotto osservazione ci vuole intervento ad alto impatto per dare risposte.

Il presidente del Quartiere 1, Marco Dinamo Ruffili, in un post su Facebook, rassicura gli abitanti sul controllo della zona da parte delle Istituzioni e delle Forze dell’Ordine e chiede alla proprietà di “fare uno sforzo maggiore e mettere in sicurezza una volta per tutte lo stabile”.

Mossuto, consigliere Lega di Firenze: “Occupazioni? Un fenomeno che la sinistra tollera”

Il centrodestra di Firenze e della Toscana va all’attacco e alcuni esponenti puntano il dito contro l’Amministrazione comunale e del Quartiere 1 accusandoli di lassismo. Nei giorni scorsi il vicepresidente del consiglio comunale Alessandro Draghi (Fratelli d’Italia) ha ispezionato la zona insieme a Simone Gianfaldoni del Comitato cittadini attivi San Jacopino, mentre Marco Stella, coordinatore regionale di Forza Italia, afferma che il Comune di Firenze continua a tollerare le occupazioni abusive.

E’ dello stesso avviso Guglielmo Mossuto, capo gruppo della Lega del Comune di Firenze, che, in esclusiva a Tag24, si chiede perché gli edifici del capoluogo toscano possano essere occupati con estrema facilità, anche quelli che ripetutamente vengono sgomberati. “Quello delle occupazioni illegali è un fenomeno che la sinistra tollera – afferma Mossuto – il sindaco Funaro non ha mai detto niente sul problema eppure le occupazioni imperversano. La vicenda, irrisolta, di Kata non ci ha insegnato nulla? Perché si permette il dilagare della criminalità e del degrado quando si potrebbero prevenire?”. Cosa dovrebbero fare Comune e Quartiere 1? “Sollecitare il privato a prendere provvedimenti e a controllare gli edifici, perché la questione non riguarda solo l’occupazione dello stabile ma tutto quello che essa comporta – aggiunge il consigliere del Carroccio – Il via vai di persone che non dovrebbero stare là, degrado, delinquenza, rischi per le persone. Poi quando succedono le tragedia si piange sul latte versato. Si deve intervenire alla radice e non consentire che decine e decine di persone prendano possesso dell’edificio. Cosa fa questa Amministrazione comunale per combattere le occupazioni abusive?

Taser alla Polizia Municipale di Firenze, bocciata mozione di Mossuto

“Non sappiamo quante persone vivano all’interno dell’ex Hotel Airone – spiega Mossuto – non possiamo entrare all’interno. Ho visto che entrano dalle finestre oppure provano a intrufolarsi con i condomini del palazzo vicino. E’ necessario chiudere tutti gli accessi, sembra che alla sinistra non interessi risolvere il problema. La sicurezza dovrebbe essere una delle priorità dell’Amministrazione, invece…”. A Gugliemo Mossuto non va giù il no alla sua proposta di dotare la polizia municipale di Firenze del Taser. Questa mattina, martedì 7 gennaio 2025, il Consiglio comunale è stato particolarmente movimentato.

Ho chiesto che la sperimentazione della pistola elettrica avvenisse anche a Firenze – spiega Mossuto – come accade in altre città d’Italia, per esempio Milano. E’ una battaglia che porto avanti da tempo perché è uno strumento che consentirebbe agli agenti della Polizia Municipale di difendersi dalle aggressioni. Perché a Firenze non dovremmo sperimentare il Taser? Secondo il Pd la Polizia municipale fa solo le multe? Gli agenti hanno in dotazione la pistola, a questo punto meglio usare il Taser che per qualche minuto immobilizza l’aggressore e consente al poliziotto di intervenire”.

Per il capogruppo della Lega la sicurezza dei cittadini deve essere messa al primo posto: “Lo chiedono i fiorentini, vogliono poter uscire la sera e tornare a casa sani e salvi. Vogliono non aver paura di essere scippati o accoltellati. Eppure per la sinistra l’insicurezza è solo una percezione”.

E conclude: “Purtroppo non si salva alcun quartiere, dal primo al cinque le criticità sono le stesse. Pensate che l’occupazione dell’ex hotel Airone, come quella di altri edifici, avviene nel centro della città. Il centro per certi versi è peggiore delle periferie. Qui hanno aggredito a fine agosto Ezio Clemente, un signore di 91 anni che ha sbattuto la testa ed è andato in coma. Da quando si è risvegliato è un bambino di cinque anni. La moglie è disperata”. Per l’aggressione era stata fermata una 25enne senza fissa dimora, di nazionalità romena.

Il fenomeno illegale delle occupazioni riguarda diverse città italiane. A Roma molti edifici sono occupati. Il problema della casa è difficile da risolvere.