Se sei un fan di Dexter, la serie “Inspira, Espira, Uccidi” su Netflix è la serie per te! Si tratta di una black comedy thriller tedesca che racconta la storia di un avvocato di successo che frequenta un corso di mindfulness per bilanciare lavoro e vita privata.

Ma, inaspettatamente, le tecniche apprese lo portano a gestire lo stress in modi anche inusuali, incluso l’omicidio.

Scopriamo di più su questa serie che ti terrà sul filo del rasoio fino all’ultima scena e quando è in programma la seconda stagione.

Se ami Dexter non perdere la serie “Insipra, espira, uccidi” su Netflix

Se ami Dexter, dovresti assolutamente guardare Inspira, espira, uccidi su Netflix. Entrambe le serie hanno come protagonista un anti-eroe con una doppia vita, ma in quest’ultima serie c’è un tocco unico di humor nero accostato alla mindfulness, che la rende particolarmente affascinante, a tratti esilarante.

La serie racconta le vicende di Björn Diemel, un avvocato stressato che utilizza tecniche di mindfulness per gestire l’ansia, ma che, a volte, si ritrova a metterle in pratica in modi sorprendenti, spesso letali.

Perché è imperdibile?

È imperdibile perché, come nel caso di Dexter, anche in questa serie una persona comune si trasforma in una mente criminale. Questo cambiamento, inoltre, non avviene in modo repentino, in preda a un raptus. Ma il tutto accade con calma, quasi in maniera rilassata e con un tocco magistrale di humor nero.

Inspira, espira, uccidi, è una commedia nera tedesca creata da Karsten Dusse che riesce a ricordare agli spettatori cosa ha reso Dexter un cult degli anni 2000.

In alcune circostanze, anche la persona più normale, può trasformarsi in un omicida.

Di cosa parla Inspira, espira, uccidi?

La storia ruota attorno a un avvocato che, sopraffatto e stressato a causa di un cliente estremamente esigente, oltre che da una vita privata completamente fuori controllo, decide di prendere misure drastiche per ristabilire l’ordine, fuori e dentro la sua testa.

Per ritrovare il controllo si affida alla Mindfulness, deciso ad applicare le sue tecniche in ogni aspetto della sua vita. Fino ad abbracciare una nuova vocazione, quella di assassino.

Ciò che rende unica questa serie è l’approccio del protagonista agli omicidi. La mindfulness si intreccia con la sua visione ormai distorta della vita, e si trasforma in uno strumento utile per affrontare – e risolvere – problemi, anche estremi.

I problemi e le relative soluzioni (gli omicidi) vengono affrontati con una leggerezza sorprendente, mista a umorismo nero, riflessioni sarcastiche e contrasti surreali tra vita e morte.

La serie è un viaggio divertente dall’inizio alla fine, perfettamente bilanciato tra profondità e ironia, tra paura e umorismo e fa riflettere su quanto, a volte, sia labile l’equilibrio mentale degli esseri umani.

Ecco il trailer grazie al canale MovieDigger:

Come fa Björn a diventare un assassino?

La serie inizia con Björn (Tom Schilling), avvocato di successo che deve aiutare il boss della malavita Dragan Sergowicz (Sascha Geršak) a evitare il carcere e a riciclare denaro.

Le richieste di questo cliente esigente, rendono Björn sempre più stressato, ansioso e oppresso. Questi problemi sul lavoro compromettono anche il matrimonio con sua moglie Katharina (Emily Cox) e sua figlia.

Spinto da un ultimatum proprio di Katharina, Björn decide di iniziare un corso di consapevolezza (mindfullness) per ritrovare la pace interiore e l’equilibrio. Ma, paradossalmente, le tecniche apprese si rivelano ideali per commettere crimini efferati.

E così quando il suo stressante cliente ricco, Dragan, interrompe per l’ennesima volta una serata che Björn sta tentando di dedicare alla sua famiglia, quest’ultimo cede alla frustrazione e lo uccide.

Sarà il primo di una lunga serie di omicidi. Björn è sicuramente un personaggio oscuro, ma sorprendentemente umano. Le sue oppressioni e le sue ansie ci fanno empatizzare con lui, nonostante il suo modo di risolvere le cose sia estremo.

In conclusione

“Inspira, Espira, Uccidi” è una serie che ti sorprenderà a ogni episodio. L‘idea di unire la mindfulness all’omicidio è geniale e inquietante al tempo stesso.

La serie riesce a creare un mix unico di thriller, commedia nera e satira sociale, e offre allo spettatore un’esperienza televisiva indimenticabile.