Come di consueto l’anno nuovo si apre con uno degli appuntamenti più amati del motosport: la Parigi-Dakar. L’edizione 2025, la numero 47, partirà dall’Arabia Saudita dal 3 al 17 gennaio.
Un percorso di quasi 8.000 km nel deserto per cinque categorie principali di 5.000 veicoli tra: moto, auto, Challenger (prototipi leggeri a quattro ruote), Ssv (quadricicli leggeri di serie) e camion.
Dove vedere la Parigi-Dakar 2025
Puntuale come sempre l’anno si apre con la Parigi-Dakar, uno degli eventi più amati e allo stesso tempo più duri nel mondo del motosport.
La competizione per veicoli fuoristrada attira ogni anno migliaia di appassionati, offrendo una corsa che unisce avventura, sopravvivenza e il desiderio di vincere.
È la sesta edizione consecutiva che si svolge nella penisola araba. La corsa, nata nel 1979, inizialmente partiva da Parigi per poi attraversare la Spagna, il Marocco e concludersi a Dakar, capitale del Senegal.
Dopo l’annullamento dell’edizione 2008, a causa della possibilità di eventuali attentati terroristici, gli organizzatori hanno deciso di spostare la corsa prima in Sudamerica e poi, dal 2020, in Arabia Saudita.
Sarà possibile seguire la Parigi-Dakar 2025 sui canali ufficiali YouTube e Facebook di Rally Dakar, con commento in inglese. In Italia invece la diretta è disponibile su Eurosport 2, incluso nei pacchetti Sky e DAZN e anche in streaming su Discovery+ e NOW Tv.
Quando si svolge la Parigi-Dakar 2025?
L’edizione numero 47 della Parigi-Dakar 2025 si svolgerà dal 3 al 17 gennaio interamente in Arabia Saudita. Un unico giorno di riposo previsto, a metà percorso, il 10 gennaio.
È presente anche nel calendario una tappa a cronometro della durata di 48 ore senza sosta, insieme a una maratona caratterizzata dall’assenza di assistenza tecnica. Partenza dalla città di Bisha, per poi concludersi dopo due settimane a Shubaytah. 7706 km divisi in 12 tappe di cui 5146 km di prove speciali.
I veicoli viaggiano anche a 170 km/h tra la sabbia del deserto arabo, le strade rocciose e le paludi fangose. In questo percorso così difficile, i piloti dovranno orientarsi da un checkpoint all’altro utilizzando solo un GPS e il loro roadbook, dove un piccolo errore può portarli fuori strada o farli eliminare.
A complicare ulteriormente la corsa, c’è un percorso che rimane segreto fino alla consegna dei roadbook.
Quasi 1.000 km al giorno su terreni accidentati, strade non battute e guasti meccanici alle auto e alle moto dietro l’angolo. Fattori che rendono la corsa imprevedibile e al limite della sopravvivenza.
L’edizione 2025 ha raggiunto il record di iscritti, con 807 piloti e 493 veicoli, a dimostrazione del grande interesse che suscita questa corsa.
Albo d’oro Parigi-Dakar: la corsa più leggendaria al mondo
La Parigi-Dakar, nei suoi quarantasette anni di storia, ha scritto molte pagine leggendarie. Nell’edizione 2024 a trionfare fu Carlos Sainz, il papà del pilota della Formula 1. Lo spagnolo a 61 anni ha ottenuto la vittoria nella classe auto per la quarta volta.
Il record di vittorie di questa corsa appartiene però a Stéphane Peterhansel, soprannominato addirittura Monsieur Dakar. Il francese può vantare la bellezza di 14 successi totali: otto in auto e sei in moto. Nelle due ruote, il record di vittorie spetta a un altro francese, Stéphane Peterhansel, che tra il 1991 e il 1998 vinse sei Dakar su otto. Nell’edizione 2024 a trionfare fu Carlos Sainz, padre del pilota di Formula 1.
I favoriti della Parigi-Dakar 2025
Anche quest’anno tra i favoriti c’è Carlos Sainz, vincitore un anno fa. Oltre allo spagnolo anche Nasser Al-Attiyah ma anche la nuova generazione di talenti, con il ventiduenne Seth Quintero. Grandi aspettative per Toby Price e Sam Sunderland. A gareggiare anche Cristina Gutiérrez che potrebbe diventare la prima donna a vincere due volte la Dakar.