L’emissione degli stipendi per i dipendenti pubblici relativi al mese di gennaio 2025 è iniziata lunedì, 30 dicembre. Tuttavia, in alcuni casi, gli importi e i cedolini potrebbero non essere ancora disponibili sul portale NoiPA. Questo accade perché la visibilità degli stipendi dipende da diversi fattori, e il loro aggiornamento potrebbe richiedere del tempo.
Considerando la festività di Capodanno, gli stipendi netti saranno visibili tra domani, 2 gennaio e venerdì 3 gennaio.
È questione di ore, ma c’è grande attesa tra i lavoratori perché lo stipendio NoiPA di gennaio 2025 potrebbe essere più ricco.
Vediamo subito quando saranno visibili gli stipendi sul portale, quali sono le novità del primo cedolino dell’anno e come consultarlo.
Quando saranno visibili gli importi degli stipendi NoiPA di gennaio 2025
Considerando la festa di Capodanno, gli stipendi NoiPA di gennaio 2025 saranno visibili tra giovedì, 2 gennaio, e venerdì, 3 gennaio. Si tratta di attendere ancora pochissime ore per sapere quale sarà l’importo del primo stipendio dell’anno.
Le date riguardanti lo stipendio NoiPA di gennaio 2025 sono le seguenti nella tabella sottostante.
Entro 2 gennaio | Visibilità degli importi netti |
10 gennaio | Inizio attività di gestione stipendi |
11 gennaio | Apertura straordinaria di NoiPA per operatori |
14 gennaio | Emissione urgente unica |
17 gennaio | Emissione speciale per supplenti brevi e vigili del fuoco volontari |
18 gennaio | Visibilità del cedolino |
23 gennaio | Accredito dello stipendio di gennaio 2025, rata ordinaria |
24 gennaio | Emissione ordinaria per febbraio 2025 |
23/25 gennaio | Accredito emissione urgente del 14 gennaio |
27/28 gennaio | Accredito emissione speciale del 17 gennaio |
Come consultare il cedolino dello stipendio NoiPA
Alcuni importi sono già disponibili sul portale, altri lo saranno a breve. Si tratta di attendere solo poche ore.
I cedolini contengono tutte le informazioni sulla retribuzione spettante ai lavoratori: l’importo lordo e netto, le trattenute e, se spettanti, i bonus o gli arretrati.
I lavoratori hanno la possibilità di visualizzare e scaricare i cedolini in formato PDF, accedendo alla propria area riservata sul portale NoiPA. È sufficiente effettuare l’accesso, utilizzando le proprie credenziali digitali SPID, CIE o CNS, ed entrare nella sezione “Documenti disponibili”, cliccare sulla voce “Cedolino” e, infine, selezionare la mensilità di gennaio 2025.
Perché lo stipendio di gennaio sarà più ricco
I lavoratori stanno aspettando con trepidazione lo stipendio NoiPA di gennaio perché il cedolino potrebbe essere più ricco. Grazie al taglio del cuneo fiscale 2025, si registra una percentuale più alta per i redditi più bassi, seguendo un meccanismo progressivo, come indicato:
- Contributo del 7,1% per i redditi fino a 8500 euro;
- Contributo del 5,3% per i redditi compresi tra 8500 euro e 15.000 euro;
- Contributo del 4,8% per i redditi compresi tra 15.000 euro e 20.000 euro.
Il meccanismo cambia per i redditi da 20.000 euro a 32.000 euro, per cui è prevista una detrazione di 1000 euro l’anno. Si tratta, in concreto, di 83,3 euro per 12 mensilità. Cambia poco o nulla rispetto al 2024, appena passato. Questo di 83,33 euro è il bonus IRPEF, come ribattezzato nelle ultime ore
Spostandoci sui redditi fino a 35.000 euro, la differenza è maggiore, passando da 99 euro a 52 euro.
Sarà presente anche un secondo bonus, corrispondente al 6% o al 7% del cuneo fiscale di dicembre. Si tratta, più che altro, della corresponsione di un arretrato relativo a una misura che, quest’anno, sarà del tutto sostituita.
Per queste due ragioni e per tutte le misure confermate, lo stipendio NoiPA di gennaio sarà leggermente più ricco. Tuttavia, ci sono alcuni lavoratori pubblici che non beneficeranno del doppio bonus. Per esempio, non rientra tra i beneficiari il personale AFAM che ha già ricevuto gli incentivi contrattuali nel mese di dicembre 2024.
Cosa devi sapere in sintesi
L’emissione degli stipendi per i dipendenti pubblici di gennaio 2025 è iniziata il 30 dicembre, ma in alcuni casi i cedolini non sono ancora visibili sul portale NoiPA.
Gli importi dovrebbero essere disponibili tra il 2 e il 3 gennaio. Grazie al taglio del cuneo fiscale, gli stipendi potrebbero essere più ricchi, con un aumento che varia in base ai redditi.
I lavoratori possono consultare i cedolini in formato PDF accedendo al portale NoiPA tramite SPID, CIE o CNS. Alcuni beneficiari non riceveranno il doppio bonus, come il personale AFAM che ha già ricevuto incentivi a dicembre 2024.