Kylian Mbappé non dimenticherà mai questo 2024. L’anno che sta per concludersi è coinciso con il trasferimento al Real Madrid, squadra che sognava fin da bambino. L’approdo in Spagna gli ha permesso di raggiungere uno dei principali obiettivi della sua carriera: vestire la maglia dei Blancos. Ma il 2024 ha messo fine anche alla lunga avventura sotto la Torre Eiffel, chiudendo un cerchio lungo ben sette stagioni.

Il PSG lo ha fatto diventare grande lanciandolo nel calcio che conta. L’addio non è stato dei migliori e non ha reso giustizia al rapporto coltivato per molti anni. Il 26enne ha salutato i francesi con la vittoria della Coppa di Francia e del titolo ma questo non è bastato per addolcire un finale ricco di polemiche. In ogni caso il 2024 non potrà mai essere come gli altri anni: Mbappé ne è consapevole ma cercherà di rendere il 2025 ancora più memorabile.

Il 2024 di Mbappé: i tanti gol e l’ennesimo scudetto col PSG

Mbappé ha iniziato il suo 2024 così come aveva concluso il 2023: segnando gol decisivi. Il fuoriclasse francese, reintegrato in rosa dopo il mal di pancia estivo, ha dato una grande mano alla sua squadra in campionato e in coppa. Da gennaio a maggio è riuscito a realizzare 15 reti, caricandosi sulle spalle la formazione parigina. E se le cose sono andate a gonfie vele in campionato, lo stesso non si può dire della Champions League.

Il cammino del PSG si è interrotto in semifinale contro il Borussia Dortmund. Mbappé e compagni erano i grandi favoriti per l’approdo in finale ma si sono fatti beffare clamorosamente dai tedeschi. Il doppio 1-0 rimediato nei 180 minuti ha spento i sogni del PSG, chiudendo un ciclo. Il club è stato costretto a lasciare andare il suo numero 7 e, prima della separazione, ha festeggiato la vittoria della Ligue 1 e della Coppa di Francia.

Il trasferimento al Real Madrid

Il passaggio al Real Madrid ha stravolto il 2024 di Mbappé. L’esordio ufficiale con le Merengues è arrivato il 14 agosto in Supercoppa europea: l’avventura del classe ’98 è partita con il piede giusto grazie alla rete contro l’Atalanta. Mbappé si è calato rapidamente nella nuova realtà anche se il processo di adattamento ha avuto evidenti conseguenze. L’esterno è rimasto a secco nelle prime tre gare di Liga, faticando a integrarsi con il resto della squadra.

A partire dalla quarta giornata, però, il fuoriclasse francese si è sbloccato con 5 reti in 4 partite. Ad oggi, nonostante i tanti gol realizzati, rimane l’impressione che Mbappé non si sia ancora adattato del tutto. Ci vorrà tempo per rivedere il giocatore devastante ammirato sotto la Torre Eiffel. Le qualità del 26enne restano fuori discussione e sarà solo questioni di mesi prima che Mbappé torni a brillare anche in Spagna.

I propositi per il 2025

Non sappiamo se Mbappé abbia scritto i suoi buoni propositi per il 2025 ma è facile immaginare cosa possa desiderare. A 26 anni il francese ha raggiunto la squadra dei suoi sogni e dovrà rispondere alle critiche sul campo. L’obiettivo rimane la vittoria della Champions League, anche se la situazione di classifica dei Blancos rende tutto più complesso. Tuttavia, se il Real Madrid troverà la giusta quadra alla svelta, potrebbe tornare in corsa per qualsiasi traguardo.