Vivere un 2024 come quello di Rodri è davvero difficile, se non impossibile. Il centrocampista del Manchester City è stato protagonista di un anno incredibile in cui ha vinto tantissimo. I riconoscimenti di squadra e quelli individuali gli hanno permesso di diventare il giocatore più forte del mondo, scrivendo il suo nome negli annali di questo sport. Peccato solo per il grave infortunio che sta condizionando questa stagione e rischia di pesare anche sul prossimo anno.
Nonostante la sfortuna finale Rodri può dirsi molto soddisfatto del suo 2024. Non capita tutti i giorni di ricevere il Pallone d’Oro e salire sul tetto d’Europa con la propria nazionale ma, nonostante ciò, il centrocampista punta a migliorarsi ancora. La speranza è quella di tornare in campo il prima possibile per aiutare un Manchester City in piena emergenza. Ci vorrà pazienza ma ora Rodri vede la luce in fondo al tunnel.
Il 2024 di Rodri: il trionfo in Premier e l’Europeo
Il 2024 si è aperto con l’incredibile striscia di vittorie del Manchester City. Rodri e compagni hanno vinto la quarta Premier League consecutiva confermando di essere la squadra da battere in Inghilterra e in Europa. Purtroppo le cose in Champions League non sono andate secondo i piani ma Rodri si è rifatto nel giro di pochi mesi. Il 28enne ha giocato un Europeo da fuoriclasse, trascinando la Spagna alla vittoria in terra tedesca.
Alla fine del torneo Rodri è stato premiato come MVP di Euro 2024. Una grandissima soddisfazione che gli ha permesso di guadagnare punti in ottica Pallone d’Oro. Nonostante il cambio obbligato al 45′ della finale contro l’Inghilterra è prevalsa la volontà di premiare un giocatore capace di interpretare entrambi le fasi alla perfezione. Euro 2024 gli ha permesso di fare uno step fondamentale per la sua crescita personale e per la carriera.
Il Pallone d’Oro e il brutto infortunio
Il punto più alto del 2024 è arrivato senza dubbio con la conquista del Pallone d’Oro. Il classe ’96 ha trionfato davanti a Vinicius Junior e Jude Bellingham, salendo sul tetto del mondo. Il successo è arrivato un po’ a sorpresa rendendolo ancora più dolce. Fino a qualche giorno prima della premiazione, infatti, Vinicius era il grande favorito. Con l’avvicinarsi dell’evento le quotazioni di Rodri sono salite vertiginosamente e il Real Madrid ha scelto di disertare l’evento in forma di protesta.
Nemmeno il tempo di godersi il trofeo che Rodri è stato costretto a fare i conti con il grave infortunio al ginocchio. La rottura del legamento crociato ha condizionato la stagione in corso: il centrocampista è ancora ai box e spera di rientrare in campo al più presto.
I propositi per il 2025
Rodri è fermo per infortunio da fine settembre. La sua assenza ha pesato sul cammino del Manchester City e contribuito alla crisi degli uomini di Guardiola. Il tecnico spagnolo spera di riabbracciare Rodri al più presto, mentre il 28enne si augura che il 2025 gli consenta di recuperare la forma migliore. L’obiettivo iniziale era tornare a disposizione a giugno ma gli ultimi segnali sono incoraggianti: Rodri punta al grande rientro prima della fine della stagione.