Vincere non è mai scontato, nemmeno quando sei il Real Madrid. Gli spagnoli, però, hanno replicato i recenti successi anche nel 2024. L’anno che si sta per chiudere ha significato molto per i Blancos sotto diversi punti di vista, segnando una vera e propria rivoluzione per certi aspetti. La sostanza non è cambiata: le Merengues hanno sollevato la quindicesima Champions League della loro storia prolungando il ciclo vincente di mister Carlo Ancelotti.

Conquistare trofei su trofei è sempre stato nel DNA di questa squadra. Il Real Madrid ha confermato di essere il club più titolato d’Europa e il più prezioso al mondo, non facendo rimpiangere gli anni passati. Oltre alla già citata Champions League, il 2024 si è concluso con i successi in Liga e in Supercoppa spagnola. Vinicius e compagni hanno dominato il campionato dall’inizio alla fine chiudendo con 10 punti di vantaggio sugli eterni rivali del Barcellona.

Il 2024 del Real Madrid: la gioia in Supercoppa e il record di vittorie

L’anno dei Blancos è stato inaugurato dal successo in Supercoppa spagnola. Nel 4-1 in finale contro il Barcellona ha brillato la stella di Vinicius Junior, autore di una tripletta nel primo tempo. Il Real Madrid si è vendicato della sconfitta subita l’anno precedente, quando i blaugrana si erano imposti per 3-1 nell’atto finale della competizione. Una bella rivincita che ha aperto il 2024 nel miglior modo possibile.

L’eliminazione in Coppa del Re di metà gennaio ha leggermente macchiato il percorso degli spagnoli. I Blancos hanno reagito subito inanellando una striscia di 25 risultati utili consecutivi. Il Real Madrid non ha più perso, conquistando vittoria preziose in campionato e in Champions League. Proprio in campo europeo è arrivata la gioia più grande del 2024 con la vittoria della 15esima Champions League della propria storia. La finale con il Borussia Dortmund è stata molto tesa ma le reti di Vinicius e Carvajal hanno chiuso i giochi dando il via alla festa.

Tra addii e nuovi inizi

Quando si parla del 2024 del Real Madrid non si possono citare solo i risultati sportivi. L’anno che si sta per chiudere ha portato notevoli stravolgimenti anche dal punto di vista della rosa. Impossibile dimenticare l’addio al calcio di Toni Kroos, vero e proprio simbolo delle Merengues: il centrocampista tedesco si è ritirato dopo dieci stagioni vissute sempre con la stessa maglia. Un evento che ha commosso tutti i tifosi del Real, per sempre grati al loro numero 8.

Per uno che se ne va c’è sempre un altro che arriva. Il 2024 del Real Madrid verrà ricordato anche per l’affare Kylian Mbappé, etichettato da molti come il colpo del secolo. Il francese si è trasferito in Spagna a titolo gratuito e ha subito preso le redini dell’attacco. Nonostante le 13 reti stagionali era lecito attendersi di più dall’ex Paris Saint Germain: Mbappé è apparso spesso fuori dal gioco, fallendo clamorose occasioni da gol.

I propositi per il 2025

Per il Real Madrid sarà molto difficile migliorarsi. Il sogno del 2025 rimane il “Triplete”, anche se vincere la Liga non sarà affatto semplice. Stesso discorso per la Champions League, dove i Blancos occupano appena il 20esimo posto in classifica. L’inizio della nuova stagione ha portato diverse difficoltà ma i Blancos hanno la forza per cambiare le sorti del nuovo anno. Basterà solo ritrovare le certezze del passato, con Ancelotti che dovrà essere bravo a gestire i tanti campioni a disposizione.