È iniziato e si è concluso con una vittoria il 2024 di Carlo Ancelotti, che ha vissuto uno degli anni migliori di tutta la sua carriera. Re Carlo ha confermato la propria fama di vincitore nell’anno che si sta per concludere, trascinando il Real Madrid ad ogni tipo di successo. Un percorso che ha visto i blancos trionfare tanto in Spagna quanto in Europa, ma anche a livello globale.

Ancelotti ha portato a casa la bellezza di cinque trofei, emulando il risultato già ottenuto nel 2022 sempre con gli spagnoli. Dal 3 gennaio al 22 dicembre Re Carlo ha guidato i blancos in 57 partite tra campionato, coppe nazionali e internazionali, raccogliendo un totale di 38 vittorie e 13 pareggi e cedendo soltanto in 6 occasioni.

Carlo Ancelotti e un 2024 da sogno con il suo Real Madrid

Un ruolino di marcia straordinario per il tecnico di Reggiolo, che ha anche infranto dei record significativi in questo 2024. Il Real Madrid di Carletto ha iniziato l’anno che volge al termine con un successo, firmato alla diciannovesima giornata di Liga contro il Maiorca. Da una vittoria ad una vittoria, con quel 4-2 raccolto nell’ultimo match dell’anno solare, giocato poco più di una settimana fa contro il Siviglia.

La prima vera grande soddisfazione del 2024 è arrivata già il 14 gennaio, data in cui Re Carlo ha messo in bacheca la seconda Supercoppa di Spagna della sua carriera. E l’ha fatto in maniera sontuosa, passando con un larghissimo 4-1 nella finalissima vinta contro il Barcellona in Arabia Saudita. Una partita a cui il Real era arrivato dopo un netto 5-3 contro i cugini dell’Atlético Madrid.

Ancelotti ha perso una delle poche partite dell’anno proprio contro i colchoneros, che alla fine di febbraio si imposero per 4-2 negli ottavi di finale della Copa del Rey. È proprio questo l’unico rimpianto di Carletto, che non è riuscito a difendere il titolo conquistato nel 2023. Ancelotti con il suo Real però ha dominato la Liga, portando a casa il secondo campionato spagnolo del proprio percorso da allenatore.

La quinta Champions League e un’altra Supercoppa Europea

I blancos così hanno messo in bacheca il loro trentaseiesimo titolo della propria storia, avvicinandosi ad un record più che importante. Ancelotti ha raccolto un bottino straordinario di 95 punti, il terzo più importante in tutta la storia del Real. Carletto è arrivato ad un passo da Manuel Pellegrini, che chiuse la stagione 2009-2010 al secondo posto con 96 punti, tre in meno del Barça di Pep Guardiola.

Il record assoluto invece appartiene a José Mourinho, che nel 2012 divenne il primo e finora unico allenatore ad aver conquistato almeno 100 punti in una sola annata con il Real Madrid. Ancelotti quindi potrà inseguire il record di Mou nel 2025, ma alle sue spalle c’è anche un 2024 carico di successi internazionali. Carletto ha messo in bacheca la quinta Champions della propria vita da allenatore, la terza in assoluto con il Real dopo quelle vinte nel 2014 e nel 2022.

E nessun allenatore, fino ad ora, è mai riuscito a fare meglio. Il successo in finale sul Borussia Dortmund ha dimostrato la superiorità dei suoi blancos, capaci anche di mettere in bacheca la Supercoppa Europea. Profumo di record pure in questo caso, visto che Ancelotti battendo l’Atalanta ha messo il trofeo in bacheca per la quinta volta tagliando un altro traguardo.

Il 2024 di Ancelotti e quel record di Muñoz superato

L’ultima parte del 2024 invece è stata piuttosto complicata, segnata da sconfitte importanti come quelle subite in Champions contro Liverpool, Milan e Lille. Prestazioni negative a cui si è aggiunto il dolorosissimo 0-4 subito al Bernabeu contro il Barcellona, che insieme all’Athletic Bilbao è l’unica squadra ad aver battuto il Real nel 2024 in Liga. Da queste delusioni alla gioia più grande, arrivata nella serata del 18 dicembre.

Ancelotti è riuscito a conquistare anche la Coppa Intercontinentale, trascinando il Real alla vittoria nella finale contro i messicani del Pachuca. Un 3-0 nettissimo, che ha permesso a Carletto tagliare uno dei record più importanti di tutta la sua vita da allenatore. Ancelotti grazie a quel trofeo è diventato il tecnico più vincente nella storia del Real Madrid, staccando una leggenda come Miguel Muñoz nell’albo d’oro.

La Coppa Intercontinentale 2024, infatti, è stato il quindicesimo titolo vinto da Ancelotti come tecnico blanco. Muñoz in quasi quindici anni si era fermato a quota quattordici, mentre Carletto lo ha superato in poco più di sette stagioni. Tutto in attesa di un 2025 che promette scintille: Ancelotti sta lottando per la Liga ma anche per difendere la Champions League. Carletto però nel primo mese dell’anno vorrà vincere un’altra Supercoppa Spagnola, senza dimenticare chiaramente la Copa del Rey e il Mondiale per Club.