Per la Serie A è un giorno storico. Sergio Conceicao è approdato sulla panchina del Milan e si ritroverà presto di fronte il figlio Francisco. L’ex tecnico del Porto esordirà proprio contro l’esterno della Juventus, ricreando una delle sfide padre-figlio più belle degli ultimi anni. Non capita certo tutti i giorni di assistere a un confronto così speciale e il fatto che avvenga nella prima gara di Conceicao rende il tutto ancora più unico. E mentre sale l’attesa per la partita di Supercoppa Italiana, l’ex giocatore della Lazio spera che il figlio Francisco non gli riservi una brutta sorpresa.
La data da cerchiare sul calendario è quella del 3 gennaio 2025. Per Conceicao padre sarà una partita dalle mille emozioni che lo introdurrà definitivamente nel calcio italiano. Per il figlio Francisco, invece, la gara con i rossoneri rappresenterà l’ennesima occasione per continuare a mettersi in mostra. Finora la sua stagione ha dato segnali molto incoraggianti e ha convinto la Juventus a continuare a puntare su di lui.
Conceicao e la sfida padre-figlio: i precedenti
Sergio e Francisco Conceicao erano già stati in campo assieme ai tempi del Porto. Era stato proprio il nuovo mister rossonero a lanciare l’esterno bianconero schierandolo titolare con i dragões. Questa volta, però, si ritroveranno faccia a faccia da avversari. Un confronto inusuale che, però, è già avvenuto in diversi precedenti del passato. Celebri le sfide tra la famiglia Di Francesco: il tecnico Eusebio affrontò più volte il figlio Federico, in forza al Bologna, mentre era alla guida del Sassuolo.
Recentemente anche l’esterno della Fiorentina, Riccardo Sottil, si è ritrovato contro il padre Andrea. È accaduto nella stagione 2022/2023, quando il mister sedeva sulla panchina dell’Udinese. Nessun gol ma tante emozioni che hanno reso la rivalità un po’ meno accesa. Con ogni probabilità il legame tra Sergio e Francisco Conceicao non inciderà sul ritmo della sfida, vista l’importanza della posta in palio.
Padri e figli nella stessa squadra
Decisamente più comune vedere padri e figli all’interno dello stesso club. Accade tutt’oggi in Spagna con il Cholo Simeone e suo figlio Giuliano ed è accaduto anche in passato. Indimenticabile la coppia Maldini: Cesare, ct della nazionale ai Mondiali del 1998, allenò il figlio Paolo allora in forza al Milan. Un legame indelebile che ha portato la famiglia Maldini a diventare una delle più influenti del calcio moderno.
Come dimenticare poi Zinedine Zidane, che allenò ben due figli ai tempi del Real Madrid. Sulla stessa scia anche Johan Cruyff e il figlio Jordi al Barcellona tra il 1994 e il 1996, nonché Danny e Daley Blind al Mondiale brasiliano del 2014. Una lunga tradizione che si è tramandata fino ai giorni nostri e che sembra essere destinata a proseguire.
I precedenti negli altri sport
Tornando in Italia non vanno dimenticati altri precedenti padre-figlio che non riguardano però il calcio. Nel mondo del basket rimane iconica la sfida tra Dino e Andrea Meneghin: il 14 ottobre 1990 si ritrovarono l’uno contro l’altro in un Varese-Trieste che rimarrà per sempre nella storia. Andre aveva appena il 16 anni, mentre il papà Dino aveva già superato la soglia dei quaranta.
