Il ritorno in Italia a tre anni di distanza dall’ultima volta non è stato poi così felice per Mario Balotelli. L’attaccante ha vissuto un’estate molto intensa, allenandosi nella sua Brescia in attesa della chiamata di un grande club dopo la fine dell’esperienza all’Adana Demirspor. La proposta è arrivata soltanto in autunno inoltrato, dato che SuperMario ha riflettuto molto prima di avventurarsi in una nuova sfida.
Balotelli a fine ottobre ha accettato la proposta del Genoa, che cercava un profilo d’esperienza capace di colmare le lacune soprattutto numeriche dell’attacco. Ma dopo poco più di due mesi, il classe ’90 potrebbe lasciare il Grifone e di conseguenza la Serie A.
Genoa, Balotelli addio il 31 dicembre per il Cruz Azul?
Balotelli ha sottoscritto un contratto valido fino al 30 giugno con il Genoa, che ha messo sul piatto un ingaggio da 400mila euro fino al termine della stagione. Le parti – si legge anche su La Gazzetta dello Sport – tuttavia potrebbero anche scegliere di interrompere il rapporto anzitempo e non arrivare fino a giugno. Una clausola significativa, esercitabile entro il prossimo 31 dicembre.
Il Genoa e Balotelli, di conseguenza, dovranno decidere cosa fare entro questa settimana. Ma in agguato sembra esserci il Cruz Azul, club messicano interessato all’attaccante. L’offerta che arriva dal Centro America sembra davvero importante: 2 milioni di euro d’ingaggio, quindi uno stipendio che vale cinque volte quello offerto oggi dal Genoa.
Balotelli avrà sicuramente pensato alla proposta del Cruz Azul, che diverrebbe il primo club non europeo della carriera di SuperMario. Mario sceglierà di fare il vice a tempo pieno a Genova oppure vorrà accettare una nuova sfida da protagonista dall’altra parte del mondo?
Balotelli le ragioni della probabili partenza
La sensazione è che il club rossoblu non voglia privarsi del classe ’90, ideale per interpretare il ruolo di vice Pinamonti. Balotelli non è il primo titolare a disposizione del Grifone, ma è sempre una carta d’esperienza che può essere utilissima in ottica salvezza.
Il suo tasso tecnico è indiscusso, quasi fuori dal comune. E negli anni Balotelli ha limato e forgiato il proprio carattere, divenendo un calciatore maturo a tutti gli effetti. Il Genoa lo sapeva bene e ha deciso di scommetterci nuovamente, puntando sull’ennesimo rilancio di SuperMario. Qualcosa che negli ultimi anni avevano provato a fare anche Monza e Brescia tra Serie B e Serie A.
L’attaccante piaceva parecchio a Gilardino ed è stimato anche dal nuovo tecnico rossoblu Patrick Vieira. Ma la nota dolente del rapporto Genoa-Balotelli è proprio l’impiego dell’attaccante, che nel giro di due mesi ha trovato pochissimo spazio. L’ex Milan ha collezionato un totale di 6 presenze, debuttando nella sfida vinta di misura all’Ennio Tardini di Parma lo scorso 4 novembre.
Balotelli, quante squadre ha cambiato in carriera?
Balotelli poi è stato chiamato in causa altre cinque volte, sempre da subentrato e mai da titolare. Spezzoni di gara che hanno permesso a SuperMario di giocare appena 56 minuti, in cui non ha trovato né un gol né un assist. A giudizio di Vieira, tuttavia, Balotelli sta attraverso un percorso di crescita significativo. L’attaccante onestamente ha lanciato segnali incoraggianti contro il Napoli, che ha impensierito con una serie di conclusioni nel giro di poco più di sette minuti.
Balotelli ha flirtato parecchio con il gol, trovando sulla propria strada un super Meret che ha salvato gli azzurri e a fine partita si è guadagnato una pagella da studente modello. Vieira però non potrà contare su SuperMario nel match previsto oggi pomeriggio contro l’Empoli, dato che l’attaccante salterà la trasferta causa influenza. L’ultimo squillo rossoblu di Balotelli, quindi, potrebbe anche essere quello visto contro il Napoli. E il Cruz Azul, infine, potrebbe essere il tredicesimo club della carriera di SuperMario.