Il periodo di ambientamento è finito. Kylian Mbappé ha messo da parte le “difficoltà” di inizio stagione, riuscendo finalmente a ritrovare un po’ di serenità con il Real Madrid. Parlare di crisi è certamente eccessivo per l’attaccante francese, che non sembrava aver trovato la continuità già vista ai tempi del PSG. Non è facile arrivare al Real Madrid e dover continuare a vincere trofei su trofei, mostrando uno stato di forma praticamente impeccabile fin da subito.
Il punto è che Mbappé non aveva neanche iniziato male la sua vita al Real Madrid. L’attaccante francese ha esordito con i blancos in Supercoppa Europea, dove ha timbrato il cartellino colpendo l’Atalanta con un gol. Una rete e subito un trofeo per Kylian, che prima della finale di Varsavia non era mai riuscito a conquistare un trionfo internazionale con un club.
Kylian Mbappé si è ripreso il Real Madrid a suon di gol
Dalla prima alla seconda volta, nel giro di pochi mesi. Mbappé è risultato decisivo anche nella finale di Coppa Intercontinentale, vinta nettamente dal Real contro i messicani del Pachuca. L’asso francese ha aperto la gara con un guizzo al trentasettesimo minuto, confezionando anche l’assist per il raddoppio firmato da Rodrygo nella ripresa. Due bonus e un altro trofeo, che ancora una volta ha scacciato via le critiche.
Vincere aiuta a vincere, ma anche a cercare di alzare sempre di più l’asticella. Mbappé dopo la vittoria in Coppa Intercontinentale ha brillato anche in Liga, dando una grossa mano al Real Madrid. Il classe ’98 è stato il grande protagonista del match vinto dai blancos ai danni del Siviglia, punito con un severo 4-2. Un poker a cui ha contribuito anche Mbappé, che pure stavolta è tornato a casa con due bonus in più.
Un gol che ha aperto il match e un assist sfruttato da Brahim Diaz per il momentaneo 4-1. Kylian così si è portato a quota 10 in campionato, che diventano 14 se consideriamo gli altri 24 match giocati tra Champions e appunto Supercoppa Europea. Il Real invece si è portato a -1 dalla vetta, occupata momentaneamente dall’Atlético Madrid.
2 gol in Champions League: delusione contro Liverpool e Milan
Il rendimento quindi non è proprio da buttare via per Mbappé, criticato eccessivamente proprio prima o durante i match in cui ha mancato l’appuntamento con il gol. Il discorso vale soprattutto per la Champions League, dove il francese ha messo a referto 2 gol in sei partite. Nessuna doppietta, dato che il bottino è diviso equamente tra la sfida d’esordio con lo Stoccarda e l’ultima vinta in casa dell’Atalanta.
Tra la seconda e la quinta giornata, invece, Mbappé è andato completamente a vuoto. Kylian è stato uno dei grandi assente nei big match persi contro Liverpool e Milan, riuscendo a far leggermente meglio contro il Borussia Dortmund. Nessun gol ma solo un assist contro i tedeschi, forse troppo poco per gli standard del classe ’98.
Il cerchio negativo si chiude con il Lille, già sfidato ai tempi del Paris Saint-Germain. I francesi hanno inflitto la prima sconfitta stagionale in questa Champions al Real, riuscendo a bloccare anche Mbappé che non ha offerto la miglior prestazione della sua carriera.
La prima doppietta e il derby saltato causa infortunio
Mbappé ha pagato lo stesso scotto anche in Liga, dove nei primi tre match giocati è andato praticamente in bianco. Il classe ’98 ha steccato l’esordio contro il Maiorca, non riuscendo a punire nemmeno il Valladolid nella sua prima partita giocata al Bernabeu da calciatore del Real Madrid. La delusione è arrivata anche nell’1-1 maturato con il Las Palmas, seguito da una grande prova contro il Real Betis.
Mbappé il 1° settembre ha firmato la sua prima (e finora unica) doppietta con la maglia blanca. E per le successive tre gare il francese ha sempre timbrato il cartellino, punendo rispettivamente Real Sociedad, Espanyol e Alavès. Un momento d’oro interrotto solo da un infortunio muscolare, che ha costretto Kylian a saltare anche il primo derby stagionale contro l’Atlético Madrid.
Barcellona e Athletic Bilbao: i punti di rottura di Mbappé
Il classe ’98 invece era presente nel match perso contro il Barcellona, passato con un pesantissimo 0-4 al Bernabeu. Mbappé ne ha avute di chance contro i blaugrana, senza riuscire a capitalizzarle. Lo stesso è accaduto a Bilbao, dove il Real lo scorso 4 dicembre è stato sorpreso dall’Athletic con un 2-1.
La serata del San Mamès è stata nerissima per lo stesso Mbappé, a cui il VAR ha tolto un gol nel primo tempo a causa di un fuorigioco. Il francese nella ripresa ha anche sbagliato un calcio di rigore, rientrando a Madrid senza una gioia né collettiva né personale.
Kylian, come confermato dalla sua intervista a Real Madrid TV, ha toccato il fondo proprio a Bilbao. Ed è da quella delusione che Mbappé è ripartito, riprendendosi la scena in brevissimo tempo. Il suo adattamento a Madrid è praticamente finito, per il bene del Real e dello stesso calciatore.