Continua la ricerca del difensore centrale in casa Juventus. I bianconeri vogliono un giocatore che sappia colmare il vuoto lasciato dall’assenza di Bremer, out fino al termine della stagione a causa della rottura del legamento crociato. Il ds Cristiano Giuntoli sta seguendo diverse piste e ha intenzione di affondare il colpo nelle prossime settimane. L’ex dirigente del Napoli continua a valutare le piste estere ma, nelle ultime ore, il nome più insistente porta alla nostra Serie A.

La Juventus sta pensando seriamente a Fikayo Tomori, difensore del Milan arrivato dal Chelsea nell’estate del 2020. Thiago Motta gradirebbe l’arrivo di un calciatore fisico ma, allo stesso tempo, dotato di buona tecnica. Il mister bianconero ha dato il suo ok alla trattativa ma il prezzo del cartellino rappresenta un ostacolo da non sottovalutare. Tomori potrebbe fare molto bene a Torino per una serie di motivi che non saranno sfuggiti ai più attenti osservatori.

Juventus su Tomori: l’inglese artefice dello scudetto di Pioli

Tomori è arrivato al Milan senza grandi aspettative. Le frequenti panchine al Chelsea avevano macchiato la reputazione di uno dei difensori più promettenti della nazionale inglese. La nuova avventura in rossonero, però, lo ha completamente rigenerato facendolo diventare uno dei migliori centrali del campionato italiano. Dopo una prima stagione di puro ambientamento, Tomori ha scalato le gerarchie diventando un titolare inamovibile della difesa di Pioli.

L’esplosione dell’inglese è coincisa con lo scudetto del Milan vinto nella stagione 2021/2022. Tomori ha guidato la squadra collezionando 40 presenze tra campionato e coppa e chiudendo la stagione da leader indiscusso. A quei tempi il valore del classe ’97 sfiorava i 50 milioni di euro mentre oggi si attesta intorno ai 22. Un calo drastico determinato dalle prestazioni del 27enne, incapace di dare continuità al suo rendimento.

Le ultime stagioni e la cura Motta

La media voto di Tomori è calata inesorabilmente con il passare delle stagioni. Anche il minutaggio ne ha risentito ma, nonostante ciò, l’inglese ha quasi sempre trovato spazio nell’undici titolare dei rossoneri. L’arrivo di Fonseca ha stravolto le cose: finora il difensore ha giocato appena 6 gare da titolare e non parte dal primo minuto dal 6 ottobre scorso. Una situazione che rischia di compromettere la sua carriera in maniera drastica.

Anche per questo Tomori sarebbe contento di abbracciare il progetto Juve. A Torino potrebbe giocarsi il posto da titolare seguendo l’esempio dell’ex compagno Kalulu. Thiago Motta ha dimostrato di essere una manna dal cielo per i difensori, rivitalizzando Gatti e lanciando il giovane Savona. Dal canto suo, la Juve acquisterebbe un giocatore forte che ha solo bisogno di ritrovare fiducia nei propri mezzi.

I precedenti con Kalulu e Danilo

Negli ultimi anni il club bianconero ha dimostrato di saper rigenerare difensori in grande difficoltà. Quando arrivò a Torino Danilo, attuale capitano della Juve, era reduce da una stagione negativa al Manchester City. Il brasiliano aveva giocato appena 13 partite tra Premier League e Champions ed era alla ricerca di una squadra che potesse rilanciarlo.

La Juventus lo ha messo al centro del progetto facendogli riconquistare la maglia della nazionale brasiliana dopo una Copa America da spettatore. Come dimenticare poi il già citato Kalulu, in totale confusione con il Milan e vero e proprio leader in bianconero.

Tomori-Juventus, un affare per entrambi?

  • Interesse della Juventus per Tomori: La Juventus sta valutando l’acquisto di Fikayo Tomori, difensore del Milan che si era affermato come uno dei migliori centrali in Serie A durante lo scudetto rossonero del 2021/2022. Il suo rendimento è drasticamente calato nelle ultime stagioni.
  • Difficoltà recenti e opportunità a Torino: Tomori ha perso spazio con l’arrivo di Fonseca al Milan e sarebbe interessato a trasferirsi alla Juventus per rilanciarsi, seguendo l’esempio di ex compagni come Kalulu. La Juventus potrebbe aiutarlo a ritrovare fiducia e continuità.
  • I precedenti positivi: La Juventus ha dimostrato di saper rigenerare difensori come Danilo, arrivato in un momento di crisi dal Manchester City, e Kalulu, trasformandoli in pilastri della squadra. I precedenti fanno ben sperare in ottica Tomori.