Il centrocampista ex Atalanta che ha fatto parlare di se più per le prestazioni non all’altezza della sua fama che per quelle buone da grande giocatore qual’è si è fermato di nuovo.

Il giocatore in forza alla Juventus e prepotentemente voluto dal duo Cristiano Gountoli-Thiago Motta per rinforzare la mediana bianconera sta vivendo un piccolo calvario da quando veste la casacca bianconera: non è ancora lui e fatica ad entrare nelle grazie dello scacchiere tattico del tecnico italo-brasilano anche per le vicissitudini che attraversano il suo corpo.

Da quando è sbarcato a Torino non riesce a trovare la sua migliore condizione psicofisica per poter tornare a performare come sa, addirittura in Monza-Juventus è stato costretto a non rientrare in campo per disputare la seconda frazione perché colpito da un infortunio.

Quando torna Koopmeiners?

L’episodio sfortunato che ha colpito Teun Koopmeiners ha portato l’allenatore Thiago Motta ad effettuare la sostituzione nell’intervallo di Monza-Juventus. Dentro Kepheren Thuram al posto dell’olandese lasciato fuori precauzionalmente causa affaticamento all’adduttore come ammesso del tecnico nell’intervista tra il primo e il secondo tempo della contesa valevole per la 17ª giornata della serie A.

Koopmeiners ha sentito un problema all’adduttore, abbiamo preferito non rischiare

Dunque quando torna Koopmeiners? In questi minuti dal Jmedical (struttura medica di proprietà della Juventus sita all’interno del complesso Stadium), dopo che il giocatore si è sottoposto alle visite strumentali del caso per accertarsi del grado di infortunio è arrivato il responso.

Al calciatore dunque sarà sufficiente osservare qualche giorno di riposo così da poter nuovamente essere utilizzato sin dalla prossima gara di campionato interna contro la Fiorentina di domenica 29 dicembre dal momento che non è stato riscontrato nessun tipo di lesione muscolare.

Un 2024 a metà tra gioie e dolori … fisici

Koopmeiners, ex punta di diamante della rosa di Gian Piero Gasperini e attenzionato dalle migliori squadre d’Europa, ha vissuto un anno particolare caratterizzato da un’altalena di eventi.

Il suo 2024, tutto sommato, è stato positivo anche se si sta concludendo come mai avrebbe voluto: le grandi prestazioni con la casacca nerazzurra dell’Atalanta e la disputa di due finali (quella di Coppa Italia persa contro la Juve e quella di Europa League vinta contro il Leverkusen) rappresentano motivo di felicitazioni per lui, ma i continui piccoli infortuni e le prestazioni opache offerte con la nuova casacca bianconera sono motivo di delusione finora.

Se sotto la guida di Gasperini ha quasi sempre goduto di ottima condizione fisica, condizione che lo ha posto sempre fra i migliori dei giocatori atalantini, non si può dire lo stesso di lui, da quando nell’estate ha dovuto rinunciare all’Europeo.

L’infortunio muscolare subito a ridosso dell’inizio della competizione continentale per nazionali nel riscaldamento per la partita amichevole contro l’Islanda ha dato il via al percorso travagliato che sta caratterizzando i suoi primi mesi di Juve.

La nuova posizione congeniale

Se è vero che questo periodo è travagliato è altrettanto vero che da qaulche partita Thiago Motta ha messo Koopmeiners nelle condizioni di gestire ordinariamente il suo stato fisico deficitario piazzandolo laddove per il momento rende più che in ogni altra zona del campo: a centrocampo, a due, in basso davanti alla difesa di fianco a Locatelli nel 4-2-3-1 che la Juventus sta adottando da quando il nuovo tecnico è alla guida della Vecchia Signora!