23 Dec, 2024 - 16:29

Francesco Favaretto morto dopo 11 giorni di agonia: era stato accoltellato dal branco a Treviso

Francesco Favaretto morto dopo 11 giorni di agonia: era stato accoltellato dal branco a Treviso

Non ce l'ha fatta Francesco Favaretto, il 22enne che la sera del 12 dicembre scorso era stato accoltellato in centro a Treviso. Dopo 11 giorni di agonia, il giovane è morto all'ospedale Ca' Foncello, dove era stato trasportato in condizioni disperate, con profonde ferite alla gola.

Francesco Favaretto morto dopo essere stato accoltellato

Il giovane, residente insieme alla madre nel quartiere Liberale, lottava da giorni tra la vita e la morte nel reparto di terapia intensiva. Le ferite riportate durante l'aggressione in via Castelmenardo erano, infatti, gravissime: quando era arrivato in ospedale, poco dopo le 20 del 12 dicembre, presentava diverse emorragie e danni agli organi vitali.

Stando a quanto ricostruito finora, sarebbe stato picchiato con calci e pugni, accoltellato e ripetutamente colpito con un coccio di bottiglia di vetro al collo e al torace da dieci giovani, sei dei quali minorenni. I ragazzi lo avrebbero accerchiato e poi preso di mira con l'intento di rubargli lo zainetto contenente l'hashish che portava con sé a fini di spaccio.

Tre gli arresti seguiti all'aggressione mortale

Si tratterebbe di tutti ragazzi italiani di seconda generazione, alcuni con piccoli precedenti e segnalazioni. Tre di loro, di età compresa tra i 15 e i 19 anni, sono stati arrestati nella giornata di ieri, 22 dicembre 2024, con l'accusa di tentato omicidio. Con la morte del 22enne, la loro posizione si aggrava: dovranno rispondere di omicidio.

Ad incastrarli, oltre alle testimonianze di alcuni presenti al momento dell'aggressione ai danni del giovane, anche i filmati delle telecamere di videosorveglianza dell'area e le perquisizioni domiciliari disposte dalla Procura competente ed eseguite già lo scorso sabato, nel corso delle quali sarebbero stati trovati gli abiti che indossavano al momento dei fatti.

A pesare, poi, anche le loro comunicazioni social. Attraverso l'analisi forense dello smartphone della vittima, bisognerà valutare se contestare loro l'aggravante della premeditazione. Le indagini sono in corso: non è escluso che, già nei prossimi giorni, possano esserci novità.

È allarma tra i giovani: le parole del questore di Treviso

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Dobbiamo preoccuparci e soprattutto fare rete sotto il profilo del recupero dei giovani. La prevenzione deve funzionare, perché questa repressione ci ha dimostrato che i giovani stanno andando alla deriva [...] ed è un problema che dobbiamo porci tutti,

ha dichiarato ai microfoni dei giornalisti il questore di Treviso Alessandra Simone, tornando su un tema già caldo. Non è la prima volta, infatti, che giovanissimi finiscono al centro di episodi simili. Si pensi, tra gli ultimi, a quello di Pescara, dove il 19enne Thomas Luciani è morto accoltellato da alcuni coetanei.

Chi era la vittima? Una vita costellata da difficoltà

Sembra che Favaretto, finito in un brutto giro, avesse problemi legati al consumo di stupefacenti già dall'adolescenza, trascorsa all'Istituto Comprensivo Serena. La madre, che fino ad oggi è rimasta al suo capezzale sperando nel miracolo, ha rivelato a La Tribuna di Treviso che più volte aveva cercato di aiutarlo, di rimetterlo in carreggiata, anche con l'aiuto di una comunità di recupero. Purtroppo senza successo.

Per fare luce sull'esatta dinamica dell'aggressione sul suo corpo sarà eseguita l'autopsia. Poi saranno fissati i funerali. Intanto, i giovani accusati della sua morte, saranno interrogati e potranno decidere di rivelare qualcosa in più sull'accaduto, che a Treviso e non solo ha sconvolto tutti.

Cosa sappiamo finora sull'accaduto

  • La morte di Francesco Favaretto in ospedale: Francesco Favaretto, 22 anni, è morto all'ospedale Ca' Foncello dopo 11 giorni di agonia, nonostante il tentativo dei medici di salvarlo.
  • L'aggressione da parte di un gruppo di giovanissimi: lo scorso 12 dicembre era stato accerchiato da dieci giovani, di cui sei minorenni, in centro a Treviso; era stato picchiato, colpito con il coccio di una bottiglia di vetro e accoltellato per motivi di droga. Tre ragazzi sono stati arrestati; altri sono indagati.
  • L'appello del questore di Treviso: il questore di Treviso, Alessandra Simone, ha lanciato un appello affinché si cerchi di risolvere il problema della deriva giovanile che sembra sempre di più affliggere la società.
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Sara D'Aversa
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