Dal 2012, il Progetto Islander, fondato da Nicole Berlusconi, nipote dell’ex premier Silvio Berlusconi, rappresenta un simbolo di dedizione alla tutela e alla salvaguardia dei cavalli maltrattati. Si tratta di un’associazione no-profit che ha come missione il recupero fisico e psicologico di cavalli e asini vittime di abusi, maltrattamenti, abbandoni e malnutrizione, offrendo loro una seconda opportunità di vita attraverso un percorso che culmina in un’adozione consapevole e definitiva.

Progetto Islander: la sede e la mission del progetto

La sede del progetto, immersa nel verde, è un luogo studiato per accogliere gli animali in difficoltà. Qui i cavalli e gli equidi trovano cure veterinarie, supporto psicologico e un ambiente protetto per recuperare fiducia nell’essere umano e salute. Grazie al lavoro di veterinari e volontari, gli animali ritrovano la serenità perduta e possono essere adottati, fisicamente o a distanza, per garantire loro un futuro stabile e felice. Il Progetto Islander non si limita alla riabilitazione degli animali. Attraverso campagne informative ed eventi educativi, l’associazione sensibilizza l’opinione pubblica sull’importanza dei diritti e del benessere degli animali.

Progetti collaterali

Tra le iniziative più significative si distingue il programma “Ri.abilitiamoci”, che unisce il recupero degli equidi maltrattati con il supporto a persone in difficoltà, tra cui bambini con disabilità e adulti con fragilità emotive. Questa interazione diventa un percorso terapeutico in cui entrambe le parti, umana e animale, superano traumi e difficoltà, creando legami profondi e rigenerativi. Altri progetti, come “Ri.camminiamo”, dedicato a persone con patologie neuromotorie, e “Ri.abracciamoci”, pensato per bambini affetti da autismo, dimostrano come il Progetto Islander sappia coniugare tutela animale e impatto sociale.

Ecco come si finanzia l’associazione

In dodici anni di attività, il Progetto Islander ha salvato oltre 300 cavalli, effettuando oltre 70 interventi, trasformando storie di sofferenza in vite piene di speranza. Tuttavia, la sostenibilità del progetto è una sfida costante: l’associazione si finanzia esclusivamente grazie alle donazioni private e al lavoro di volontari, senza ricevere contributi statali. Questo rende fondamentale il supporto di chi condivide i valori dell’organizzazione.

I prodotti Progetto Islander sono utili a sostenere la causa

Non essendoci contributi statali, il progetto trova i fondi attraverso il sostegno e le donazioni di denaro o di materiali utili alla cura dei cavalli, all’alimentazione e all’igiene e cura della struttura. È possibile diventare volontari ed aiutare personalmente il progetto, oppure adottare un cavallo (o un asinello) a distanza o di persona, trovargli una casa e decidere di mantenerlo economicamente, ma soprattutto amorevolmente, per il resto della sua vita. Infine, è possibile sostenere la causa acquistando i prodotti dello shop, firmati Progetto Islander.

Chi è Nicole Berlusconi?

Dietro ogni traguardo raggiunto c’è la passione e l’impegno di Nicole Berlusconi, che fin da giovane ha coltivato un amore profondo per i cavalli. “Ogni cavallo che salviamo è una vita che torna a brillare,” ha dichiarato Nicole in un’intervista. “Il nostro lavoro non si limita a salvare animali, ma vuole anche ispirare le persone a rispettarli e proteggerli.” Con il Progetto Islander, Nicole ha dimostrato che l’empatia può tradursi in azioni concrete, regalando una nuova vita a chi l’ha persa e ispirando una cultura basata sul rispetto e sulla responsabilità. Per maggiori informazioni e per contribuire alla causa: www.progettoislander.it