Il regista Gareth Edwards ha rivelato che le riprese di “Jurassic World Rebirth” sono state tra le più pericolose e impegnative della sua carriera. Il film è stato girato in ambienti estremamente ostili, e questo ha messo a dura prova il cast, che ha affrontato condizioni climatiche avverse, terreni impervi e la presenza di animali selvatici, pericolosi.

La dedizione e il coraggio del cast e della troupe hanno permesso di superare queste sfide, e questo potrà regalare al pubblico un film ricco di adrenalina e autenticità.

Le riprese di Jurassic World Rebirth sono state molto pericolose

Il regista di Jurassic World Rebirth, Gareth Edwards, ha affermato che le riprese del sequel sono state talmente pericolose che ha dovuto nascondere la verità agli attori.

Il regista ha spiegato come la maggior parte del film sia stata girata in paludi selvagge con serpenti e ragni velenosi, che dovevano essere accuratamente evitati per evitare incidenti gravi.

Ha parlato anche delle enormi difficoltà di girare scene in oceano aperto. Questo ha fatto che in modo che gli attori vivessero, per più di una volta, “esperienze fisicamente molto impegnative, a volte di pre-morte“.

Ecco cosa ha detto Edwards:

“Quando giravamo abbiamo visto serpenti d’acqua velenosi, enormi, che dovevamo catturare. C’erano ragni giganti velenosi e roba del genere sul bordo degli alberi. E non lo abbiamo detto agli attori per non creare il panico. Probabilmente è l’ultimo film che ho girato nell’oceano perché è stato molto difficile”.

Di cosa parlerà Jurassic World Rebirth?

Jurassic World: Rebirth racconterà la storia di Scarlett Johansson nei panni di Zora Bennett, una specialista in operazioni segrete assunta per raccogliere materiale genetico da grandi dinosauri insieme al paleontologo Henry Loomis (Jonathan Bailey) e al caposquadra Duncan Kincaid (Mahershala Ali).

La loro missione li trasporterà in luoghi tropicali impervi vicino all’equatore e, subito dopo, in oceano aperto, quando una barca che ospita la famiglia Delgado viene attaccata dai dinosauri mentre l’equipaggio si trova nelle vicinanze.

Nonostante le riprese siano state pericolose, sono state fondamentali per rendere la storia più realistica, avvincente e di valore. L’ambientazione realistica renderà l’esperienza cinematografica ancora più coinvolgente. Il regista ha assicurato che, sebbene gli attori non conoscessero i pericoli, la troupe si è sempre concentrata sulla loro sicurezza.

Il nuovo capitolo uscirà nelle sale nel 2025.

Jurassic World Rebirth riporterà il franchise di Jurassic Park alle sue radici

I sequel di Jurassic World non sono stati molto elogiati dalla critica, soprattutto quando hanno cercato di trasformare il franchise in qualcosa che non avrebbe mai dovuto essere. 

I capitoli successivi al primo non sono mai riusciti a riportare sullo schermo l’intensità e la claustrofobia dei primi film di Spielberg. Lo sceneggiatore Koepp lo ha compreso e con questo nuovo prodotto vuole fare di tutto per riportare il franchise alle sue radici, allo splendore iniziale.

Il ritorno di David Koepp come sceneggiatore di Jurassic World Rebirth è una notizia entusiasmante ed è un passo importante in questa direzione. Dopo aver scritto il classico originale e The Lost World: Jurassic Park, Koepp riporterà certamente la qualità narrativa che è mancata ai recenti film del franchise.

I successivi film di Jurassic World potrebbero aver fatto un sacco di soldi al botteghino, ma il consenso della critica ha ampiamente concordato sul fatto che non sono stati all’altezza dei precedenti.

Questo consapevolezza potranno portare Jurassic World Rebirth ad essere il miglior seguito di Jurassic World o Jurassic Park degli ultimi decenni.

Tutto, quindi, dalla trama, alla cura dei dettagli, alle riprese realistiche, ci fanno ben sperare che Jurassic World Rebirth sta andando nella giusta direzione per il franchise, fondendo elementi di survival horror con un film catastrofico vecchio stile.

In conclusione

Jurassic World Rebirth promette di essere un ritorno alle origini del franchise, grazie alla sceneggiatura di David Koepp e alle riprese pericolose ma immersive. Le avventure di Scarlett Johansson e del suo team in luoghi esotici e ostili promettono di regalare al pubblico un’esperienza cinematografica indimenticabile.

Non resta che attendere l’uscita nelle sale per scoprire se questo nuovo capitolo sarà in grado di riaccendere la passione per i dinosauri.