Oggi, venerdì 20 dicembre 2024, sarà una lunga giornata per Matteo Salvini e il Governo Meloni.

È attesa nelle prossime ore la sentenza del processo Open Arms che vede il vicepremier della Lega come unico imputato. Una sentenza che – in caso di condanna – potrebbe avere effetti altamente destabilizzanti per il Governo.

Governo che sarà impegnato anche in un’altra importante prova alla Camera con il doppio voto per la Legge di Bilancio 2025. Normale amministrazione se non fosse per i numerosi inciampi che hanno caratterizzato il percorso della Manovra da parte della maggioranza, non ultimo quello di ieri mattina con il Ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, costretto a scusarsi in Aula per l’assenza del Governo all’avvio dei lavori.

Sentenza Open Arms, il giorno di Matteo Salvini

È il giorno del verdetto per Matteo Salvini e per la Lega. Oggi – probabilmente in serata – i giudici del Tribunale di Palermo emetteranno la sentenza di primo grado del processo Open Arms nei confronti del leader della Lega.

Matteo Salvini rischia una condanna a sei anni di carcere e il pagamento di un risarcimento danni di un milione di euro.

Il vicepremier italiano è a processo per aver impedito lo sbarco sulle coste italiane di 147 migranti soccorsi dalla nave dell’ong spagnola, Open Arms, fermata a mezzo miglio da Lampedusa. I fatti risalgono all’agosto del 2019, quando Salvini era ministro dell’Interno del primo Governo Conte.

L’appuntamento è alle 9,30 nell’aula bunker del Pagliarelli di Palermo per le controrepliche delle parti, poi i giudici della II sezione penale, entreranno in camera di consiglio per emettere la sentenza. Non è possibile prevedere le tempistiche, poiché dipenderà da quanto tempo impiegheranno i giudici per prendere una decisione. La sentenza potrebbe arrivare nel tardo pomeriggio o in serata.

La solidarietà di Musk a Salvini

Ieri sera, il leader della Lega nel corso di una diretta social ha annunciato che in caso di condanna ricorrerà in Appello.

“Ho fatto il mio dovere, una assoluzione significa questo, mentre una condanna la riterrei una profonda ingiustizia e un danno non a me ma al Paese. Nel caso, ricorreremo in appello”.

Ha detto Salvini che poi ha aggiunto di sentirsi come ‘la notte prima degli esami’.

Ieri è arrivato anche il sostegno del gruppo dei Patrioti Europei, il gruppo politico della Lega in Europa e del patron di Tesla, Elon Musk che su X ha scritto:

“È assurdo che Salvini venga processato per aver difeso l’Italia!”

Manovra, il doppio voto alla Camera

L’attenzione del Governo oggi sarà divisa tra l’aula del tribunale di Palermo e quella di Montecitorio dove, a meno di contrattempi tra poche ore si approverà la Manovra 2025.

Dopo un percorso irto di ostacoli e di ritardi, alle 9,30 inizieranno le dichiarazioni di voto sulla fiducia, alle 11 sarà dato l’avvio alla votazione per appello nominale e dalle 12,30 alle 20 si terrà la votazione dei restanti articoli e degli ordini del giorno. Alle 20 si esaminerà la Nota di variazione e dalle 21 alle 22,30 le dichiarazioni di voto e il voto finale.

Poi la Manovra dovrebbe passare al Senato dove il voto è previsto per il 27 o il 28 dicembre.

Come ogni anno, anche questa volta, l’approvazione della Manovra di Bilancio è accompagnata da polemiche e attacchi da parte dell’opposizione che accusa il Governo di aver fatto una Legge di Bilancio di ‘mancette ma senza aiuti concreti per chi è in difficoltà.

“Da questa manovra escono tante mancette. Si continua con la politica del ‘che te serve?’ che è la politica di questo Governo. Non c’è nessun aiuto per chi è rimasto indietro solo tante scuse.”

ha dichiarato il deputato del Movimento 5 stelle, Francesco Silvestri a Tag24.it.

La giornata più lunga del Governo Meloni

Sarà una giornata lunga, non solo perché sia l’approvazione della manovra che la sentenza per il leader della Lega Salvini arriveranno in serata, ma anche perché sarà una giornata delicata per gli equilibri dell’esecutivo.

La Manovra 2025 ha messo a dura prova i rapporti tra gli alleati di Governo che hanno continuato a scontrarsi fino all’ultimo, tanto che i ritardi subiti dall’iter in Commissione sono stati tutti imputabili alla maggioranza.

Se anche oggi il doppio voto si svolgerà come previsto senza ulteriori ‘incidenti’ o ‘rallentamenti’ di percorso, le scorie delle ultime settimane impiegheranno un po’ a essere smaltite.

Contemporaneamente si guarderà con apprensione a quanto accade a Palermo. Un’eventuale condanna per il vicepremier Salvini rappresenterebbe una tegola per Giorgia Meloni. Il leader del Carroccio ha già fatto sapere che se sarà condannato non si dimetterà, esponendo la premier e il governo al fuoco incrociato delle opposizioni.

In conclusione

Oggi, 20 dicembre 2024, sarà una giornata decisiva per il Governo Meloni, con la sentenza del processo Open Arms che coinvolge Matteo Salvini e il doppio voto alla Camera sulla Legge di Bilancio 2025.

Salvini rischia una condanna a sei anni di carcere per aver impedito lo sbarco di migranti nel 2019, ma ha già annunciato che ricorrerà in appello. Nel frattempo, il Governo è impegnato nell’approvazione della Manovra, nonostante polemiche e ritardi.

Le tensioni all’interno della maggioranza sono evidenti, e l’eventuale condanna di Salvini complicherebbe ulteriormente la situazione politica. La giornata si preannuncia lunga e cruciale per gli equilibri dell’esecutivo.