Il vertice Ue sull’occupazione porta a casa i risultati previsti: l’anticipo al 2014-2015 dei sei miliardi destinati alla “garanzia dei giovani”, che grazie alla flessibilità prevista dall’accordo raggiunto in extremis tra Parlamento e Consiglio sul bilancio, potranno diventare almeno otto dal 2015 in poi. C’è poi il piano di sostegno alle imprese. Soddisfatto Letta: “Riusciamo a ottenere più di quanto si pensava”. Ok anche dalla Merkel.
“Mi sembra sia andata bene, la parte principale dell’accordo è realizzato, sia la parte sulla lotta alla disoccupazione giovanile che sul bilancio”, ha ribadito Letta. “Un risultato non facile per il duro scontro sul tema del rimborso britannico, ma ne usciamo tutti bene”. Soddisfatto anche il presidente della Ue Herman Van Rompuy, che parla di almeno due miliardi in più la “garanzia per i giovani”, recuperati grazie alla flessibilità inserita nel bilancio Ue dopo l’accordo. Invece di sei miliardi il fondo sarà quindi di otto, ma solo sei si possono anticipare al 2014-2015.

R.A.