La Juventus si gode la qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia, ma anche il ritorno di Nico Gonzalez. La Vecchia Signora ha surclassato il Cagliari all’esordio stagionale nella competizione, imponendosi con un nettissimo 4-0 che le è valso l’accesso al turno successivo, dove adesso ci sarà l’Empoli. Il pubblico dell’Allianz Stadium ha ammirato anche le prodezze di Nico Gonzalez, tra i protagonisti assoluti del match andato in scena ieri sera.

L’argentino è subentrato a gara in corso, prendendo il posto di Kenan Yildiz sul parziale di 2-0. All’ex Fiorentina sono bastati appena ventiquattro minuti per siglare una rete e fornire un assist, entrambi utilissimi per mettere in ghiaccio la vittoria e la qualificazione. A sorridere più di tutti forse è proprio Thiago Motta, che ha ritrovato un’arma offensiva troppo preziosa.

La Juventus si gode il ritorno di Nico Gonzalez

Nico Gonzalez è una specie di nuovo acquisto per la Juventus, che è stata costretta a farne a meno per oltre due mesi. L’attaccante argentino, infatti, è stato fermo ai box per parecchio tempo, complice un problema muscolare che ha compromesso la sua prima parte di stagione. A pagarne le spese è stata ovviamente la Juve, che tra settembre e ottobre lo ha ammirato soltanto in sei occasioni totali.

Un minutaggio leggermente superiore ai 300 minuti, condito da un gol e un assist messi a referto nella prima sfida di Champions League vinta 3-1 contro il PSV Eindhoven. La corsa dell’argentino si è interrotta alla Red Bull Arena di Lipsia, dove lo scorso 2 ottobre Nico Gonzalez ha giocato appena 12 minuti prima di alzare bandiera bianca.

La lesione muscolare alla coscia destra non sembrava una cosa grave, ma alla fine si è rivelata una vera e propria tegola per la Juventus. Nico Gonzalez ha dato forfait in tutte le altre quattro gare giocate della Juventus in Champions League, così come in diverse sfide di campionato piuttosto delicate: il derby d’Italia contro l’Inter, gli scontri diretti con Milan e Lazio e il derby della Mole con il Torino.

Nico ha già saltato tredici partite in questa stagione

Senza Nico, la sindrome da pareggite della Juventus si è accentuata vistosamente. I bianconeri hanno raccolto ben sei pareggi su nove uscite di campionato, pagando soprattutto una mancanza di alternative in attacco. L’assenza dell’argentino sulla corsia destra è stata sopperita da un gran Conceiçao, ma l’ex Fiorentina avrebbe potuto essere anche una sorta di vice Vlahovic al centro dell’attacco, dove il mistero Milik è ancora irrisolto.

Motta però ha tirato un lievissimo sospiro di sollievo lo scorso 14 dicembre, complice il rientro di Nico Gonzalez. Il classe ’98 è subentrato al posto di Yildiz a quattro minuti dal novantesimo, prendendo di nuovo confidenza con il campo. Il minutaggio, quindi, è stato raddoppiato proprio contro i sardi, che hanno pagato a caro prezzo l’ingresso in campo dell’argentino. Nico Gonzalez all’ottantesimo ha confezionato un assist al bacio per Conceiçao, bravo a sorprendere Scuffet con un mancino all’angolino.

L’argentino nel finale si è liberato di tutta la delusione accumulata in questi mesi, firmando un gol straordinario. Nico Gonzalez è partito direttamente da centrocampo, liberandosi degli avversari in campo aperto. Uno scatto letale, seguito da un pallonetto di classe che ha lasciato di stucco tanto Scuffet quanto il pubblico dell’Allianz, che da Nico si aspetta proprio delle giocate simili.

Calendario fitto per la Juve: a gennaio c’è la Supercoppa

Chissà se Nico Gonzalez non possa già trovare una maglia da titolare il prossimo 22 dicembre, data in cui la Juventus sfiderà il Monza all’U-Power Stadium. L’importanza del giocatore, unita ad una serie di impegni fondamentali per i bianconeri, suggeriscono una maggiore cautela. L’argentino si rivedrà sicuramente in Brianza, anche se Motta potrebbe inserirlo sempre a gara in corso.

Il 29 dicembre, infatti, la Juventus chiuderà il suo 2024 ospitando la Fiorentina all’Allianz Stadium. Non una sfida banale per Nico Gonzalez, che nel triennio viola 2021-2024 ha dato il meglio di sé. Il 3 gennaio, quindi, la Vecchia Signora sarà impegnata nella semifinale di Supercoppa Italiana contro il Milan, con l’obiettivo di andare a giocarsi la finalissima con la vincente di Inter-Atalanta.

Un trofeo che potrebbe risollevare una Juventus delusa, che oggi vede il primo posto e il sogno Scudetto distante nove punti. Il reintegro di Nico Gonzalez però può dare un altro passo alla Juve, che si gode già un primo innesto proveniente dall’infermeria. In attesa che Cristiano Giuntoli peschi nuove risorse dal mercato, soprattutto in una difesa davvero in emergenza.