C’è solo una partita a dividere il Real Madrid dalla Coppa Intercontinentale, un trofeo che i blancos si contenderanno con il Pachuca. La formazione di Carlo Ancelotti punterà ad un nuovo titolo internazionale nel finale del torneo, fissata domani 18 dicembre al Lusail Iconic Stadium, con calcio d’inizio alle ore 18 italiane.
Il Real Madrid si è qualificato dopo aver vinto la Champions League, conquistata ai danni del Borussia Dortmund. Un percorso simile a quello del Pachuca, reduce dal successo nella CONCACAF Champions League. Ma andiamo a scoprire tutte le informazioni sul prossimo avversario degli spagnoli.
Il Pachuca sarà l’avversario del Real in Coppa Intercontinentale
Il Pachuca è stato fondato nel 1901 ed è uno dei club più importanti di tutto il Messico. I Tuzos dal 1998 militano ininterrottamente nella massima serie messicana, vantando sette campionati e due Coppe del Messico nel proprio palmarès. Tra i simboli del club spicca la Torre del Reloj, uno dei monumenti più importanti della città di Pachuca, presente anche sullo stemma ufficiale del club. Il Pachuca, inoltre, è uno dei club messicani ad aver vinto più volte la CONCACAF Champions League.
Il primo successo del club risale al 2002, seguito da altri trionfi nei primi anni Duemila. Il Pachuca ha conquistato il prestigioso trofeo anche nel 2007, ripetendosi nel 2008 così come nel 2010. I messicani hanno rivinto il titolo continentale sette anni dopo, trovando la sesta affermazione assoluta nel 2024. I Tuzos vantano anche una Coppa Sudamericana, conquistata nel 2006 ai danni del Colo-Colo.
Il Pachuca, inoltre, ha partecipato a tre edizioni del Mondiale per Club FIFA. La prima presenza dei messicani risale al 2007, seguita da quelle del 2008 e del 2010. I messicani prenderanno parte anche al Mondiale per Club 2025, dove andranno a sfidare nuovamente il Real Madrid, così come Al-Hilal e Salisburgo.
Da Rondon a Mena e Rodriguez: quanta esperienza nel Pachuca
Dal 2021 il Pachuca è guidato da Guillermo Almada, tecnico uruguaiano che ha guidato i biancoblu alla vittoria del campionato Apertura 2022. La rosa dei Tuzos è composta principalmente da giovani calciatori messicani, ma non mancano di certo i profili con una vasta esperienza alle spalle. Tra questi spicca senza dubbio Salomón Rondón, attaccante venezuelano con lunghi trascorsi in Europa.
Rondon ha giocato diversi anni in Premier League, dove ha difeso le maglie di West Bromwich Albion, Newcastle ed Everton. L’attaccante nel corso della propria carriera ha avuto modo di mettersi in mostra tanto in Spagna quanto in Russia, riuscendo a vestire anche la casacca del River Plate in Argentina.
Rondón tuttavia non è l’unico ad aver giocato in Europa. Nel Pachuca, infatti, militano anche Gustavo Cabral, Borja Bastón e Oussama Idrissi, vecchie conoscenze del calcio spagnolo. Da segnalare anche la presenza di veterani come Angel Mena e Luis Rodriguez, autentiche colonne dei Tuzos.
Primo confronto assoluto tra Pachuca e Real Madrid
Il Pachuca ha già esordito nella Coppa Intercontinentale 2024, dove ha raccolto una vittoria e un pareggio. I messicani lo scorso 11 dicembre hanno vinto il Derby delle Americhe contro il Botafogo, vincitore della Copa Libertadores 2024. I biancoblu hanno affrontato anche l’Al-Ahly, detentore della CAF Champions League, nella cosiddetta Challenge Cup.
Messicani ed egiziani non sono andati oltre lo 0-0 tra tempi regolamentari e supplementari. Le due squadre quindi sono andate ai tiri di rigore, dove il Pachuca ha avuto la meglio staccando il pass per la finale. La formazione messicana di conseguenza avrà una grossa opportunità contro il Real Madrid, che cercherà di sorprendere nonostante gli sfavori del pronostico.
Quella contro i blancos sarà una gara storica, anche per le statistiche. Il Pachuca, infatti, giocherà per la prima volta una gara ufficiale contro una formazione europea. Non si può dire lo stesso del Real Madrid, che in passato ha affrontato tre squadre messicane.
I blancos nel gennaio 2000 hanno sfidato il Necaxa, perdendo la finale per il terzo posto del Mondiale per Club. Tra il 2015 e il 2017, invece, il Real Madrid ha eliminato Cruz Azul e América nelle semifinali della stessa competizione, riuscendo in entrambi i casi a vincere il trofeo al termine della manifestazione.