L’altra grande risposta al campionato è arrivata. L’Inter ha conquistato la scena al termine della sedicesima giornata, rifilando un netto 0-6 alla Lazio. I nerazzurri hanno vinto nettamente lo scontro diretto dell’Olimpico, lanciando un segnale fortissimo sia all’Atalanta che al Napoli. La formazione di Simone Inzaghi è sempre al terzo posto in classifica, ma con una gara in meno, dato che deve ancora recuperare il match di Firenze.
L’Inter è pur sempre Campione d’Italia e rimane ancora la squadra da battere in Serie A. Lo sa bene l’Atalanta di Gasperini, che non vuole assolutamente sentire parlare di Scudetto. Ma ne è consapevole anche il Napoli di Conte, che gode di un solo punto di vantaggio rispetto ai nerazzurri. Il girone d’andata è ormai agli sgoccioli, ma l’Inter è più lanciata che mai, anche in vista del ritorno.
La vittoria dell’Inter sulla Lazio è un segnale alla Serie A
L’Inter ha conquistato una delle vittorie più larghe della sua storia ai danni della Lazio, confermandosi una vera e propria bestia nera per i biancocelesti. Nelle ultime cinque partite, infatti, i nerazzurri hanno raccolto quattro vittorie e un pareggio, maturato nel match di ritorno della passata stagione. All’Olimpico la sfida si era aperta all’insegna dell’equilibrio, dato che le due squadre si stavano affrontando a viso aperto.
Almeno fino agli ultimi minuti del primo tempo, nel corso dei quali la Lazio è praticamente crollata. L’Inter è probabilmente passata in vantaggio nel miglior momento dei biancocelesti, che hanno pagato il fallo di mano di Gigot, seguito dal rigore trasformato alla perfezione da Calhanoglu. Ma i nerazzurri hanno continuato a spingere, sfruttando le lacune della difesa biancoceleste, sorpresa anche dallo splendido gol di Dimarco.
Nella ripresa, l’Inter ha dilagato, mandando in gol ben sei giocatori diversi: prima Barella, poi Dumfries, con Carlos Augusto e Thuram a chiudere i conti. Un’altra grande risposta degli uomini di Simone Inzaghi, bravi anche a leggere le difficoltà degli avversari e ad alzare i giri del motore al momento giusto. L’Inter ha mandato ko la Lazio con colpi precisi e potenti, degni di una squadra che vuole lottare su tutti i fronti.
Vincere lo Scudetto e lottare per la Champions: i piani dell’Inter
L’intenzione dell’Inter è proprio questa: lottare per la vittoria dello Scudetto e arrivare il più lontano possibile in Champions League, magari centrando un’altra finale. Il presidente nerazzurro Giuseppe Marotta, intercettato dai microfoni di DAZN prima del fischio d’inizio dell’Olimpico, è stato piuttosto chiaro. La sua Inter vuole e deve alzare la voce sia Italia che in Europa, dove non ha nulla da invidiare a nessuno.
Lo 0-6 sulla Lazio, quindi, può essere interpretato anche come un punto di svolta cruciale della stagione nerazzurra. L’Inter ha reagito nel miglior modo possibile alla sconfitta subita in Champions contro il Bayer Leverkusen, che ha sorpreso i nerazzurri soltanto nel finale. Una forte delusione per Inzaghi e i suoi uomini, che ha alimentato anche qualche critica di troppo attorno all’ambiente nerazzurro.
Obiettivo Coppa Italia e Supercoppa Italiana per i nerazzurri
L’Inter, infine, battendo la Lazio, ha raccolto la terza vittoria di fila in campionato, dove adesso tornerà a giocare il 23 dicembre. Tuttavia, prima dell’impegno di San Siro contro il Como, i nerazzurri faranno il loro esordio stagionale in Coppa Italia. Il 19 dicembre, infatti, l’Inter ospiterà l’Udinese negli ottavi di finale del torneo, puntando alla qualificazione ai quarti di finale, dove ritroverebbe ancora la Lazio.
La Coppa Italia non è un pensiero secondario dell’Inter, che punta al decimo trionfo assoluto nella manifestazione dopo quello del 2023. Nel mezzo, infine, ci sarà anche la Supercoppa Italiana, di cui l’Inter è ancora detentore, grazie la vittoria conquistata sempre nel 2023. Il 2 gennaio 2025, i nerazzurri sfideranno l’Atalanta nella prima semifinale. E in caso di vittoria, l’Inter troverà Milan o Juventus, sempre con l’obiettivo di portare a casa il trofeo.