Che la Paramount Pictures si sia finalmente decisa a rilasciare il terzo capitolo di “Sonic” è già di per sé una notizia grandiosa per i fan appassionati delle avventure del porcospino blu. Presentato in anteprima lo scorso martedì 10 dicembre 2024 a Londra, ma in arrivo nelle sale il prossimo 1° gennaio 2025, “Sonic 3” regala un’altra gioia: il ritorno nei panni del Dr. Robotnik di Jim Carrey.
L’indimenticabile attore di “The Mask” e “Eternal Sunshine of the Spotless Mind” (in Italia conosciuto come “Se mi lasci ti cancello“) è comparso negli ultimi frame del trailer diffuso dalla casa produttrice. Una sorpresa che ha rallegrato molto il pubblico.
Eppure, il mitico Jim Carrey aveva dichiarato di volersi ritirare definitivamente dalle scene e andare in pensione. Cosa può avergli fatto cambiare idea? Nelle sue più recenti interviste, inoltre, pare proprio che il nostro Ace Ventura abbia fatto marcia indietro, scherzando con il suo solito umorismo sulla questione.
“Sonic 3” sarà l’ultimo film per Jim Carrey, quindi? L’attore non vuole davvero andare in pensione? Dubbi che aleggiano fra i fan, mentre attendono con ansia l’uscita della pellicola. Ecco tutto ciò che sappiamo sul ritorno in grande stile di Jim Carrey in “Sonic 3” e sulla fortunata serie di film dedicati all’animale blu.
Jim Carrey in “Sonic 3”: sarà l’ultimo film?
Pubblico in visibilio per il magico ritorno sul grande schermo del piccolo e velocissimo porcospino Sonic, nel terzo film della saga cinematografica a lui dedicata. E ciliegina sulla torta anche la comparsa dell’attore 62enne, Jim Carrey, ha contribuito ad alzare l’hype sull’uscita del film.
Soprattutto, perché già da qualche anno, l’attore ha detto di voler smettere di recitare e godersi la sua (meritata) pensione. In particolare, lui stesso ha dichiarato ad Access Hollywood – in una intervista del 2022:
Dipende – se gli angeli portano una sorta di sceneggiatura scritta con l’inchiostro d’oro, che mi dice che sarà davvero importante per la gente vedere – potrei. Potrei continuare, ma mi sto prendendo una pausa. Mi piace molto la mia vita tranquilla, e mi piace molto dipingere sulla tela, e mi piace molto la mia vita spirituale, e sento che – e questa è una cosa che forse non sentirete mai dire da un’altra celebrità finché esisterà il tempo – ne ho abbastanza. Ho fatto abbastanza. Sono abbastanza
Certo, iperbole a parte, Jim Carrey ha mostrato una certa serietà nel voler davvero abbandonare il dorato mondo di Hollywood e dedicarsi all’altra sua passione, la pittura. Qualcosa, però, gli ha fatto cambiare idea, facendolo ritornare sui suoi passi.
A dare la bella notizia direttamente ai microfoni di AP Entertainment lo stesso attore, presente alla première di martedì sera. “Potrebbe essere stata un’iperbole“, ha infatti esordito Jim Carrey, riferendosi alla sceneggiatura di “Sonic 3“, che uscirà nei cinema statunitensi il prossimo 20 dicembre 2024.
Con la sua consueta impertinenza e humor, però, ha spiegato il vero motivo che lo ha convinto a tornare sul grande schermo:
Sai, sono tornato in questo universo perché, prima di tutto posso interpretare un genio, il che è un po’ un’impresa. E poi, ho comprato un sacco di roba e ho bisogno di soldi, francamente
Ecco, quindi, svelato l’arcano mistero. Sotto alla breve clip video di AP Entertainment si sono avvicendati già i commenti dei fan felici di rivederlo e che ridono del modo che l’attore 62enne ha usato per annunciare il suo non-ritiro dalle scene.
Quello, quindi, che era stato un annuncio shock pare sempre di più diventare una piccola parentesi, più simile a una vacanza breve dal lavoro, piuttosto che un vero e proprio addio. Tant’è che, oltre a “Sonic 3“, Jim Carrey figura nel cast di un altro film in lavorazione. Il regista David Robert Mitchell, infatti, lo ha scelto per un ruolo in “Evergreen Pines and the Fading Summer“, del quale, tuttavia, non si hanno ancora dettagli.
I migliori ruoli dell’attore
Sessantadue anni sono troppo pochi per i fan, per dire addio a uno degli attori più amati di Hollywood. Jim Carrey è rimasto indelebilmente nel cuore del pubblico per il suo straordinario talento di attore comico e la sua mimica facciale inimitabile.
“Ace Ventura – L’acchiappanimali”
Con “Ace Ventura – L’acchiappanimali” del ’94, Jim Carrey ha finalmente il suo grande e vero esordio. È proprio quel ruolo (nonostante avesse già preso parte a precedenti film, al fianco di affermati registi come Clint Eastwood e Francis Ford Coppola) a dargli popolarità a livello mondiale. Nonostante la pellicola non sia piaciuta per niente alla critica e gli sia valsa la nomination ai Razzie Award, l’attore viene notato dal pubblico.
I panni del bizzarro investigatore, specializzato nel ritrovamento e recupero di animali domestici e non, riescono a mettere in luce le abilità comiche di Jim Carrey, appassionato di cabaret sin da piccolo. Il suo talento naturale, così, gli fa conquistare il cuore del pubblico e ruoli in altri due film.
“The Mask”
Nello stesso anno, poi, partecipa anche a “The Mask“, dove interpreta Stanley Ipkiss, imbranato e sfortunato bancario dal cuore d’oro e padrone del cagnolino Milo. Dopo una serata particolarmente storta, un Ipkiss sconsolato trova per caso un’antica maschera e indossandola, riceve degli strani poteri e trasformandolo nell’attaccabrighe dalla faccia verde noto come “The Mask“.
La performance di Carrey è così peculiare e divertente, che il film rimane impresso negli spettatori e solo nella prima settimana nei cinema statunitensi riesce a incassare 23 milioni di dollari. Stavolta, anche la critica è più clemente e il film contribuisce ulteriormente a consolidare Jim Carrey come attore internazionale.
“Scemo & più scemo”
Il trittico si completa, poi, con l’uscita di “Scemo & più scemo“, al fianco di Jeff Daniels. La comicità e le disavventure dei due protagonisti fanno ottenere al lungometraggio svariati riconoscimenti. Fra questi, ricordiamo la “miglior performance comica” agli MTV Movie & TV Award del 1995 e il “miglior bacio” per Jim Carrey. I due protagonisti, poi, hanno ottenuto anche la nomination come “miglior coppia”. Mentre, la pellicola, inoltre, si è guadagnata il Golden Trailer Award come “miglior film del decennio” del 1999.
“Bugiardo bugiardo”
Dopo la parentesi non comica di “Batman Forever“, dove Jim Carrey interpreta il ruolo di uno dei celebri cattivi, l’Enigmista, l’attore torna a sguazzare nella commedia con “Bugiardo bugiardo“. Nel film è Fletcher Reede, il protagonista, un avvocato bugiardo seriale, che viene costretto per magia (il desiderio del figlio Max per il compleanno) a poter dire solamente la verità.
Satira, gag divertenti e un altalenante, ma sincero, rapporto padre-figlio hanno fatto guadagnare al film non solo l’amore del pubblico, ma anche recensioni positive dei critici, che gli danno un punteggio di 70 su 100 su Metacritic.
“The Truman Show”
“Bugiardo bugiardo“, oltre ad averlo fatto apprezzare dalla critica, fa guadagnare un bel compenso da 20 milioni di dollari. Al contrario di “The Truman Show“, che l’attore vuole interpretare a tutti i costi, anche accettando una somma più bassa.
È questo il suo primo vero ruolo drammatico. Una grande sfida per Jim Carrey, abituato a confrontarsi con personaggi solitamente sopra le righe e caotici. Tuttavia, l’attore riesce perfettamente a calarsi nei panni di Truman Burbank, protagonista di uno show a sua insaputa.
Il lungometraggio ha un impatto fortissimo sul pubblico e sulla cultura di massa, diventando in breve tempo un cult. L’interpretazione di Jim Carrey, poi, è universalmente considerata una delle migliori sino a oggi, insieme a quella di Joel Barish in “Eternal Sunshine of the Spotless Mind“.
“Il Grinch”
Se i film con Jim Carrey tratteggiati sinora possono, in qualche modo, essere orientati più verso gli adulti e alle famiglie, con “Il Grinch” l’attore fa innamorare anche i bimbi. Onnipresente a Natale, la pellicola è campione d’incassi e tutt’ora uno dei ruoli più apprezzati e contemporaneamente più criticati dalla critica.
Eppure, a citare il titolo del film è impossibile non pensare alla piccola Cindy Chi Lou di Taylor Momsen e alla burbera e stravagante creatura verde di Jim Carrey.
“The Eternal Sunshine of the Spotless Mind”
Di Jim Carrey si possono dire tante cose. Alcuni possono apprezzarlo per l’incredibile sforzo e lavoro che l’attore ha messo nell’interpretare ogni personaggio, altri sono nostalgici solo perché ha partecipato a film della nostra infanzia. Altri ancora, invece, ridimensionano l’attore a puro comico.
Ma con “The Eternal Sunshine of the Spotless Mind“, Jim Carrey sorprende, meraviglia e stupisce con la sua interpretazione di Joel Barish. Il lungometraggio, recitato al fianco della meravigliosa Kate Winslet, vale ai due attori l’Oscar come “miglior attrice protagonista” e il Golden Globe come “miglior attore”.
Sebbene il pubblico sia stato tiepido all’uscita del film in sala, la critica lo ha osannato. Oggi, invece, anche la grande audience ha cominciato ad apprezzare e amare la pellicola.
In conclusione
L’indimenticabile Jim Carrey, noto per i suoi ruoli iconici e sopra le righe, continua a divertire i fan con il suo ritorno in “Sonic 3” nel ruolo di Dr. Robotnik. Sebbene, l’attore abbia dichiarato di voler ritirarsi definitivamente dalle scene, il suo coinvolgimento nel film suscita grande entusiasmo, in attesa dell’uscita del film in Italia, il prossimo 1° gennaio 2025.
A far sorridere, soprattutto, il motivo dietro al ritorno dell’attore, che negli ultimi anni ha cominciato ad apparire sempre meno al cinema a causa della sua depressione. La malattia, però, non è riuscita a distruggere il suo senso dello humor e il pubblico non vede l’ora di vederlo all’opera.
Al fianco di Jim Carrey nei panni di Dr. Robotnik, ci saranno anche James Marsden, Ben Schwartz (doppiatore originale di di Sonic), Idris Elba (che dà la voce a Knuckles), Natasha Rothwell, Adam Pally, Tika Sumpter, Shemar Moore e Colleen O’Shaughnessey.