Una forte esplosione, una parte della villetta bifamiliare che crolla e quattro persone che vengono recuperate tra le macerie, di cui tre senza vita. La tragedia è avvenuta nel pomeriggio di lunedì, 16 dicembre 2024 ad Aprilia, in provincia di Latina.
Sotto shock l’intera comunità: morta una nonna con la nipote di 12 anni, mentre il nonno è ricoverato in gravi condizioni in ospedale. Una terza vittima era l’affittuaria di una porzione della villa, che si sarebbe trasferita tra pochi giorni in un’altra abitazione.
Esplosione villetta ad Aprilia (Latina): chi sono le vittime
I corpi di Laura Di Petrillo,73 anni, e della nipotina Carlotta Marinangeli, di 12, sono stati i primi a essere recuperati dai vigili del fuoco: si trovavano nel seminterrato. La ragazzina, che frequentava l’istituto Pascoli, era dai nonni in attesa dei genitori: purtroppo è rimasta coinvolta nella deflagrazione.
Il marito e nonno delle vittime, Giovanni Raffa, 79 anni, è invece rimasto gravemente ferito. È attualmente ricoverato presso l’ospedale San Camillo di Roma in prognosi riservata, giunto in codice rosso. La famiglia è molto conosciuta nella cittadina. L’uomo, originario della provincia di Avellino ma da anni nel Lazio, è infatti un ex responsabile della Lega ad Aprilia, nonché ex consigliere comunale.
La terza vittima è Ornella Clementini, di 60 anni. La sua auto era parcheggiata all’esterno dell’abitazione e purtroppo i timori dei soccorritori si sono rivelati fondati. Il suo corpo è stato recuperato nella notte tra i detriti, anche grazie alle unità cinofile.
La donna era in affitto in una parte della villetta, ma si sarebbe trasferita altrove tra pochi giorni. Faceva parte del coro polifonico di Aprilia e aveva una grande passione per il canto.
❌ #Aprilia (LT), esplosione villetta: recuperato nella notte il corpo senza vita di una terza vittima. Il bilancio è di due donne e una minore decedute, un uomo salvato dalle macerie. Concluse all'alba le operazioni dei #vigilidelfuoco [#17dicembre 6:45] pic.twitter.com/zxLYDzD7Hu
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) December 17, 2024
Lo scoppio e l’incendio
Stando a quanto emerso, l’esplosione si è verificata intorno alle 17:30 nella villa situata alla periferia di Aprilia, in via Apollo. Dopo la deflagrazione, si sono sviluppate delle fiamme all’interno della casa: sul posto sono subito intervenuti i vigili del fuoco, il 118 e i carabinieri. L’allarme è stato lanciato da alcuni vicini di casa, allarmati dal forte boato.
L’ipotesi è che lo scoppio sia stato provocato da una fuga di gas. La casa ha un impianto di gpl situato all’esterno, ma collegato all’interno per alimentare il riscaldamento. Cosa abbia provocato la violenta deflagrazione è ancora da chiarire e non sono escluse altre ipotesi. Sono state avviate le indagini per fare luce su quanto accaduto.
Le operazioni di soccorso delle squadre Usar, proseguite per tutta la notte, sono terminate solo all’alba.
I messaggi di cordoglio sui social
La notizia del tragico incidente si è subito diffusa ad Aprilia e sono molti i messaggi di cordoglio condivisi su social dai cittadini.
“Una preghiera per te Ornella, mia cara tanto affettuosa ti porto nel mio cuore” scrive Speranza. “Laura e la sua piccola Carlotta saranno per sempre in cielo, mano nella mano, a vegliare sulla famiglia da lassù e ad aiutare il nonno a riprendere in mano la sua vita. Una tragedia enorme, riposate in pace” sono le parole condivise sul gruppo Facebook “Sei di Aprilia se”.
Esplosione ad Aprilia, 3 morti e un ferito: cosa sappiamo
- Esplosione e vittime: Il 16 dicembre 2024 una forte esplosione ha distrutto una villetta bifamiliare ad Aprilia (LT), causando la morte di tre persone: Laura Di Petrillo, 73 anni, e sua nipote Carlotta Marinangeli, 12 anni, trovati nel seminterrato; e Ornella Clementini, 60 anni, che si trovava in affitto nell’abitazione. Il nonno, Giovanni Raffa, 79 anni, è rimasto gravemente ferito.
- Causa dell’esplosione: L’esplosione, avvenuta intorno alle 17:30, potrebbe essere stata causata da una fuga di gas dal sistema di GPL della casa. Dopo la deflagrazione, sono scoppiati incendi, e le operazioni di soccorso sono durate tutta la notte, con i vigili del fuoco che hanno recuperato i corpi delle vittime.
- Reazioni e indagini: La tragedia ha scosso la comunità di Aprilia, con numerosi messaggi di cordoglio sui social. Le indagini sono in corso per determinare la causa esatta dell’esplosione.
Una tragedia simile è avvenuta anche lo scorso agosto a Cisternino, in provincia di Brindisi. Nicola Salatino, 55 anni, è morto nello scoppio di un trullo. Ferita gravemente la moglie.