Era da tempo che non si vedevano scene del genere sugli spalti di Milano e Torino. La 16esima giornata di Serie A è coincisa con una doppia pesante contestazione arrivata al termine delle rispettive gare di Juventus e Milan. I tifosi hanno fatto sentire la propria voce scagliandosi contro giocatori e società, accusati di aver contribuito al momento da incubo delle due squadre. Episodi che sono destinati a lasciare il segno e a condizionare il proseguimento della stagione.
Che Milan e Juventus stiano attraversando un periodo complicato è sotto gli occhi di tutti. Nonostante ciò, era difficile prevedere una reazione del genere da parte della Curva Sud. In entrambi i casi i settori del tifo caldo non hanno risparmiato insulti, spendendo parole evitabili nei confronti dei propri beniamini. Una contestazione legittima che rischia però di peggiorare le cose. E se da un lato c’è la proprietà nel mirino, dall’altro i giocatori sono i principali bersagli.
Curva Sud contro la Juve: insulti a Vlahovic e compagni
L’ennesimo pareggio ha scatenato la bufera in casa Juventus. Il 2-2 contro il Venezia ha rallentato il cammino dei ragazzi di Thiago Motta, che non vincono in campionato da cinque settimane. Il gol su rigore di Vlahovic al 94′ non è bastato ad evitare la pioggia di fischi che si è poi tramutata in insulti. L’attaccante serbo è finito nel mirino dopo aver rivolto qualche parola di troppo nei confronti degli ultras bianconeri. I tifosi lo hanno attaccato pesantemente e, nel consueto saluto di fine partita, c’è stato un duro faccia a faccia.
I cori contro l’ex Fiorentina sono proseguiti anche dopo il rientro negli spogliatoi e hanno segnato uno dei punti più bassi nel rapporto tra calciatori e Curva Sud. Vlahovic ha voluto smorzare le polemiche attraverso una storia Instagram in cui ha spiegato di rispettare le critiche dei tifosi e di voler ripartire tutti insieme. Nonostante ciò, a Torino rimane un clima pesante che mette ulteriore pressione agli uomini di Motta in vista delle prossime partite.
Situazione incandescente in casa Milan
Stesse modalità ma obiettivi diversi. La contestazione nella Curva Sud del Milan, arrivata in concomitanza con il brutto pareggio contro il Genoa, ha riguardato soprattutto la società. I tifosi non hanno risparmiato insulti ai giocatori ma si sono scagliati principalmente contro i vertici del club. Il settore dei tifosi ha sostenuto i rossoneri per tutti i 90 minuti ma la pazienza è finita non appena Guida ha fischiato la fine. “Questa società non ci merita”, hanno intonato gli ultras prima di proseguire la protesta fuori da San Siro.
Anche all’esterno dell’impianto ci sono stati momenti di tensione. I tifosi hanno esposto un lungo striscione con su scritto: “Società Milan: vi abbiamo aspettato e sostenuto a oltranza, della vostra mediocrità ne abbiamo abbastanza”. Poi giù con i cori contro Ibrahimovic, leggenda in campo ma meno amato nei panni di dirigente. La lunga contestazione ha rovinato la festa per i 125 anni del club rossonero, trasformatasi in uno dei momenti più bui della storia recente.
La necessità di rialzarsi
Milan e Juventus hanno solo un modo per far sì che le cose tornino alla normalità: vincere. I rossoneri ci proveranno a partire dalla trasferta di Verona, mentre i ragazzi di Motta tenteranno il riscatto in Coppa Italia contro il Cagliari. Qualora non dovessero arrivare le giuste risposte i tifosi sarebbero pronti a fare sentire nuovamente la propria voce in segno di dissenso. Fonseca e Thiago Motta dovranno cercare di compattare la squadra per farla rendere al meglio in una situazione di piena emergenza.
La contestazione contro Milan e Juve
- Tensione tra Vlahovic e i tifosi della Juventus : Dopo il pareggio per 2-2 contro il Venezia, i tifosi bianconeri hanno contestato duramente Vlahovic e la squadra. Nonostante il tentativo di placare le polemiche sui social, il rapporto tra i giocatori e la Curva Sud è ai minimi storici.
- Contestazione dei tifosi del Milan : La Curva Sud rossonera, delusa dal pareggio contro il Genoa, ha espresso malcontento contro la società, accusandola di mediocrità. La protesta è proseguita anche fuori da San Siro con cori e striscioni contro i dirigenti.
- Urgenza di risultati: Entrambe le squadre devono rispondere alle critiche vincendo le prossime partite. La Juventus tenterà il riscatto in Coppa Italia contro il Cagliari, mentre il Milan affronterà il Verona in campionato. La pressione su tecnici e giocatori è alta e un altro passo falso potrebbe aggravare ulteriormente la situazione.