Seconda prova di maturità per 48mila studenti del Lazio. Ieri il tema d’italiano, tra le polemiche per le tracce difficili e il caldo record.

“Stare seduti sei ore, con il caldo. È questa la prova più difficile”. Così una studentessa del liceo classico Tasso, all’uscita ieri dopo il tema d’italiano. E in effetti per i maturandi, questi sono giorni difficili, alle prese con lo stress dell’esame e le temperature record. Oggi, mentre sulla Capitale è allerta caldo, è il giorno della seconda prova, quella d’indirizzo; lunedì sarà la volta invece del quizzone, preparato dalle commissioni e non dal ministero dell’istruzione. Intanto stupore e polemiche per le tracce del tema, ritenute troppo difficili. Tra queste i paesi in via di sviluppo, la ricerca sul cervello, gli omicidi politici, la rete della vita e l’analisi di un testo del germanista Claudio Magris. “Spero non mi maledicano”, ha scherzato lo scrittore.