All’anagrafe Alessandro Mahmoud, ma meglio conosciuto come il cantante di “Soldi“, Mahmood brilla luminoso nel cielo della musica italiana. Dopo aver visto per due volte il Festival di Sanremo (nelle edizioni del 2019 e del 2022), il giovane cantante, classe 1992, continua a scalare le classifiche e a far parlare di sé.

Se le sue apparizioni sul palco infiammano i fan e i testi delle sue canzoni sono frecce scoccate con precisione chirurgica, della sua vita privata si conoscono pochissimi frammenti. Dettagli, appunto, estrapolati proprio dai suoi brani, che non fanno mistero del difficile rapporto col padre e di un’infanzia difficile.

Ospite di Fabio Fazio a Che Tempo che Fa, domenica 15 dicembre 2024, Mahmood svelerà qualche altro retroscena personale. Intanto, ecco tutto ciò che sappiamo sul cantautore milanese.

Mahmood: la separazione dei genitori e l’abbandono del padre

Nato nel 1992 sotto lo sguardo della Madonnina del Duomo milanese, la felice infanzia di Alessandro Mahmoud, fra lezioni di canto e giochi di bambino, si scontra con la difficile realtà della periferia del quartiere Gratosoglio di inizi anni ’90.

Ma il dramma peggiore è la separazione dei genitori. Da quel momento Alessandro smetterà di avere qualsiasi rapporto con il padre egiziano, Ahmed Mahmoud, al quale si rivolgerà solamente nei testi delle sue canzoni con frecciatine neppure troppo velate.

Il piccolo Alessandro, quindi, cresce con la madre, Anna Frau, originaria di Orosei, in Sardegna. È a lei, invece, che il ragazzo dedicherà le parole più belle e instaurerà con la terra natia della madre un legame profondissimo, arrivando a definire la Sardegna la sua “seconda casa“. Tant’è che Alessandro Mahmoud parla fluentemente il sardo e ama le tradizioni della regione.

Tuttavia, l’abbandono del padre in così tenera età segna Mahmood in maniera profonda. Dell’episodio il giovane cantante parla spesso nei suoi testi, lasciando intendere che il genitore sia sparito nel nulla un giorno, dimenticandosi totalmente del figlio.

Perdo tempo a chiedermi se piaccio a chi non ho mai visto perché
Forse è che da quando ho fatto cinque anni mi hai lasciato un triste ricordo di te
Portami a fare la gita all’idroscalo
Leggimi una favola, pure del Corano
Se vuoi presentarmi mia sorella, vacci piano
[…]
Non so nemmeno se ti voglio bene
Perché, perché
Stare dentro una prigione
Non è nemmeno la cosa peggiore
Non so manco se tornerai
Non so manco se mi riprendo

Canta così, infatti, Alessandro, conosciuto e amato da tutti con il nome d’arte di Mahmood, nel brano “Stella Cadente“, estratta dal nuovo album Nei letti degli altri.

La risposta del padre Ahmed: “Per mio figlio, sempre presente”

Non ci sta, però, il padre Ahmed Mahmoud, che replica alle strofe che sempre più spesso lo riguardano e lo additano come un “padre assente”. Mahmoud senior, infatti, dalle pagine del Quotidiano Nazionale, risponde:

Non sapevo che Mahmood avrebbe partecipato al Festival di Sanremo (edizione del 2019 ndr.) e sono sorpreso da quello che ha detto. È vero che mi sono rifatto una vita ma non ho mai abbandonato Alessandro. Ci sono foto di noi due al parco, in momenti di vacanza, in diverse occasioni, anche in Egitto. La settimana prima che Mahmood partecipasse al Festival di Sanremo con Soldi, siamo andati a fare insieme un aperitivo, è anche venuto a casa mia quando vivevo a Trezzano sul Naviglio, ha preso in braccio la sua sorellina.

E aggiunge:

Non sapevo che sarebbe andato a Sanremo né che io avessi ispirato le sue canzoni. Anche se non ci vedevamo spesso, il rapporto non si è mai interrotto e non avrei mai immaginato che potesse parlare di abbandono. Mi fa soffrire sentirmi descritto in questo modo. Non è vero che pensavo solo ai soldi, anzi. Sono stato ricoverato in ospedale per una brutta malattia. Alessandro lo sapeva, gli ho chiesto di venirmi a trovare ma non è mai venuto. Io ci sono rimasto male. L’ultima volta ci siamo sentiti via messaggio più di un anno fa, ma sempre superficialmente.

Incriminato il testo della canzone vincitrice proprio di quell’edizione del Festival, “Soldi” appunto, dove alcue strofe recitano:

Ciò che devi dire non l’hai detto
Tradire è una pallottola nel petto
Prendi tutta la tua carità
Menti a casa ma lo sai che lo sa

Penso più veloce per capire se domani tu mi fregherai
Non ho tempo per chiarire perché solo ora so cosa sei (Cosa sei)

Ho capito in un secondo
Che tu da me
Volevi solo soldi, soldi (Soldi, oh yeah, yeah, yeah)
Come se avessi avuto soldi, soldi (Soldi)

Ma anche la più recente “Tuta Gold” non è esente da botta e risposta fra i due. In questo caso, tutto parte da alcune dichiarazioni del genitore, che dice: “Gli voglio molto bene, è mio figlio, sono orgoglioso di lui e del suo successo. Ma se lui davvero pensa che io l’abbia abbandonato e non vuole avere più a che fare con me, vorrei che cambiasse il suo cognome: non più Mahmoud. Non pretendo che cambi il suo nome d’arte ma quello reale“. E, infatti, Mahmood canta:

Lo sai che non porto rancore
Anche se papà mi richiederà
Di cambiare cognome

Mahmood e il padre: ancora nessun rapporto?

Di fatti, quasi tutta Italia conosce Ahmed Mahmoud per nome e per la separazione, ma, forse, ciò che alcuni non sanno è che l’uomo si è trasferito nel Belpaese da giovanissimo, appena 20enne, cambiando spesso lavoro per tirare avanti. Purtroppo, il destino di molti immigrati non dà troppi spazi di manovra, così un giovane Ahmed ha cominciato facendo l’autotrasportatore, il muratore e pure il benzinaio.

Poi, ha conosciuto Anna Frau, la donna che gli ha rapito il cuore e gli ha dato un figlio, Alessandro. Ma a rompere l’idillio, l’arresto di Mahmoud, accusato di aver trafficato documenti falsi e di aver guidato un’auto rubata. Così è stato condannato a due anni di carcere.

Nonostante ciò, però, pare che le visite genitore-figlio siano proseguite, pur di mantenere vivo il rapporto. Legame che ha una brusca rottura quando Ahmed Mahmoud è costretto a tornare in Egitto, suo Paese natale, dopo la scarcerazione. Il divorzio è inevitabile, anche perché, qui, l’uomo ha un altro figlio da un’altra donna.

Tutt’oggi, quindi – a sentire sia il padre che il figlio -, non vi è alcun rapporto fra i due, se non incontri superficiali e brevi, così come conversazioni generiche e senza fondamento.

Mahmood e il legame con la madre

È Anna Frau l’unico fro nel buio per Mahmood, diventato cantante grazie a lei, come ammette lui stesso:

Mi ha fatto da madre e da padre. Non posso dire che papà mi sia mancato, perché lei mi ha dato tutto. Devo tutto a mamma. All’inizio, mi accompagnava lei dal maestro di canto, partendo da Buccinasco, dove lavorava, e portandomi a Baggio. Ogni giorno, un viaggio. Mia mamma non mi ha fatto mai mancare niente, ho studiato e ho preso il diploma.

Per questo motivo è solo di lei che preferisce parlare durante le sue interviste, ringranziandola per averlo cresciuto con amore e fatica. Non si sa, però, se dopo il divorzio da Ahmed Mahmoud si sia risposata o se abbia attualmente un compagno. Del padre, invecei, si sa che gestisce un bar e vive a Milano con la quarta moglie e la loro bambina. Il 63enne ha avuto altre due mogli e due figlie.

Amore (non così segreto) del cantante

Se le beghe familiari non bastano a far parlare di Mahmood sulle pagine dei giornali, ad aggiungersi (oltre alla sua bravura di cantante) i pettegolezzi sul suo presunto partner. Voci che hanno cominciato a fare il giro del web e non solo dopo la partecipazione del 32enne al Gay Pride del 2016.

Inutile dire che la sua apparizione ha fatto scatenare le più fervide fantasie e domande sul suo orientamento sessuale. Il fatto, poi, che Mahmood non abbia mai specificato o approfondito la questione, limitandosi a glissare con “sono domande poco educate e creano una distinzione“, ha dato adito a ulteriori speculazioni. Eppure, l’idea del cantante è estremamente precisa. In un’intervista per Vanity Fair, infatti, ha dichiarato:

Ho solo rilasciato un’intervista a un sito gay oriented. Tutto qui. Gay, etero… penso che non ci debbano più essere distinzioni di questo tipo

Incalzato dal giornalista sul fatto che i coming out pubblici possano dare coraggio ad altri, ha risposto:

È vero, ma penso anche che sia sbagliato, in un certo senso, parlare di queste cose. Dichiarare “sono gay” non porta da nessuna parte, se non a far parlare di sé. Andare in tv da Barbara D’Urso per raccontare la propria omosessualità mi sembra imbarazzante: così si torna indietro di 50 anni. Se continuiamo con questi distinguo, l’omosessualità non sarà mai percepita come una cosa normale, quale è

Il gossip, però, non si ferma e le ultime notizie danno Mahmood per “felicemente fidanzato“, ma con chi? A venire in soccorso dei fan curiosi, l’iconica Ornella Vanoni, che si è lasciata sfuggire qualche dettaglio di troppo. Luogo dell’ingenio misfatto il podcast di Fabio Rovazzi e Marco Mazzoli “2046“, dove la cantante ha confessato di essere stata a cena a casa di Mahmood e che: “Lui ha un fidanzato che cucina, però ogni tanto perché sta a Berlino.

Chi è Noah Oliviera, il presunto fidanzato di Mahmood

Lo scivolone di Ornella Vanoni ha immediatamente scatenato la caccia al fidanzato. Tutte le ricostruzioni e le teorie di fan e della cronaca rosa hanno condotto a un solo nome: Noah Oliveira. Oliveira è un modello che si divide fra Germania e Inghilterra per lavoro, ma le informazioni su di lui scarseggiano.

Tuttavia, a far ipotizzare una relazione fra i due alcuni indizi, come una foto postata da Oliveira e prontamente ricondivisa dal cantante milanese per San Valentino.

Numerose, poi, le foto postate insieme durante le vacanze estive. La conferma ufficiale (come se quella della Vanoni non bastasse), poi, è arrivata da fonti vicine ai due, che hanno dichiarato a Gay.it che Mahmood e Noah Oliveira sono più innamorati che mai:

Gay.it ha saputo da ambienti vicini ai protagonisti che sì, Mahmood e Noah sono attualmente insieme, si frequentano, sono fidanzati, amoreggiano, si vedono, si amano e insomma sono una coppia, compagni, trottolini amorosi

Tutto ciò che sappiamo sulla vita privata di Mahmood in 3 punti

  1. Rapporto con il padre. Mahmood ha avuto un’infanzia segnata dalla separazione dei genitori e dal distacco dal padre, che ha influenzato profondamente la sua vita. Il cantante spesso esprime il dolore per l’abbandono paterno nelle sue canzoni, ma il padre, Ahmed, sostiene che il loro rapporto non si è mai interrotto.
  2. Legame con la madre e la Sardegna. La madre di Mahmood, Anna Frau, è stata una figura centrale nella sua vita, cresciendolo con amore e sacrifici. Il cantante ha un forte legame con la Sardegna, la terra natale della madre, ed è fluente in sardo, considerando l’isola la sua “seconda casa”.
  3. Vita sentimentale. Nonostante il riserbo del cantante riguardo alla sua sessualità, recenti voci hanno confermato la sua relazione con Noah Oliveira, un modello che divide la sua vita tra Germania e Inghilterra. Mahmood ha sempre evitato di fare dichiarazioni pubbliche sul suo orientamento, enfatizzando che non dovrebbero esserci distinzioni.