Il bonus mamme disoccupate erogato dai Comuni potrebbe essere aumentato nel 2025. Si tratta di una misura che spetta per un periodo limitato, solo per le madri che si trovano in situazioni particolari e nel rispetto di determinate condizioni.

L’importo mensile di quest’anno è stato pari a 404,17 euro mensili, per un totale di 2.020,85 euro versati per 5 mensilità.

Nel 2025, è previsto un aumento dell’importo. Non aspettatevi troppo, però. Come per le pensioni, gli stipendi e per molte altre prestazioni, gli aumenti saranno modici.

In ogni caso, nel testo, andrò a spiegare come funziona la misura, a chi spetta e come funziona. Infine, toccherò l’aspetto dolce/amaro: l’aumento previsto nel 2025. Ti consiglio di vedere il video di BONUS&AGEVOLAZIONI, che ti spiega passo dopo passo non solo come richiedere il bonus, ma anche come funziona.

Come funziona il bonus mamme disoccupate

Introdotto dalla Legge n. 151/2001, il bonus mamme disoccupate è una prestazione erogata mensilmente dai Comuni. Chiamato per questo motivo anche con il nome assegno di maternità di base, è un particolare sussidio destinato alle madri senza o limitata copertura previdenziale.

Fa parte della grande famiglia di sostegni dedicati alla maternità. Si tratta di una prestazione di tipo assistenziale che viene concessa dai Comuni, ma pagata dall’INPS per sostenere le neo mamme con reddito molto basso e senza lavoro.

Rispetto alle altre misure, molto più conosciute, questo bonus è diverso anche dallo stesso assegno statale di maternità. È funzionale fare un piccola differenza con questa misura e anche con il più noto bonus mamme di recente introduzione.

L’assegno di maternità dello Stato è una misura che spetta esclusivamente alle madri che svolgono lavori atipici e discontinui, di natura particolare e con almeno tre mesi di contributi dai 18 mesi ai 9 mesi prima della nascita del figlio o, in caso di adozione, dell’ingresso in famiglia del bambino.

La misura, inoltre, non deve essere confusa nemmeno con il bonus mamme rivolto alle lavoratrici.

A chi è rivolto il bonus mamme comunale

Il bonus mamme disoccupate comunale, invece, è una misura rivolta alle madri che soddisfano un requisito ISEE, ma non solo.

Per poter richiedere e beneficiare della misura, occorre rispettare i seguenti requisiti:

  • Cittadinanza italiana, comunitaria o straniera con regolare permesso di soggiorno;
  • Reddito inferiore alla soglia stabilita annualmente;
  • Non avere copertura previdenziale o, se in possesso, averla entro un determinato importo sempre fissato con cadenza annuale;
  • Non beneficiare di altre prestazioni di maternità erogate dall’INPS, ai sensi della legge n. 488 del 23 dicembre 1999.

La prestazione spetta in caso di parto, adozione o affidamento preadottivo. Sfortunatamente, la prestazione non può essere cumulabile con altri trattamenti previdenziali. L’unica eccezione è dovuta al diritto a percepire la quota differenziale dal Comune.

Come presentare la domanda

La misura per le mamme senza lavoro viene erogata previa presentazione della domanda. La prestazione può essere richiesta al proprio Comune di residenza entro sei mesi prima della presunta data del parto o dell’ingresso in famiglia del bambino, in caso di adozione o affidamento.

Come fare? È sufficiente presentare la domanda direttamente al Comune, il quale provvede a verificare il rispetto dei requisiti.

Di quanto aumenta il bonus mamme disoccupate nel 2025

Nel 2025, si attendono molti aumenti: pensioni, stipendi, prestazioni. Gli aumenti ci saranno, ma non nelle misure previste o sperate.

Come per tutte le altre prestazioni, anche il bonus mamme disoccupate è destinato a godere di un piccolo aumento, ma davvero molto basso.

La rivalutazione del 5,4% ha portato il sussidio all’importo di 404,17 euro mensili nel 2024. In totale, quest’anno, è stato possibile percepire 2.020,85 euro spalmati per 5 mensilità.

L’anno prossimo, l’aumento sarà molto meno generoso. Con l’adeguamento al nuovo tasso di indicizzazione dello 0,8%, si arriverà a un importo complessivo di 2.037 euro su cinque rate, su un importo mensile di 407,4 euro.

Cosa devi sapere in sintesi

Il bonus mamme disoccupate, erogato dai Comuni e pagato dall’INPS, è destinato alle madri senza o con limitata copertura previdenziale e con reddito basso. Nel 2024 l’importo mensile è di 404,17 euro, per un totale di 2.020,85 euro in cinque mensilità.

Nel 2025, sebbene previsto un aumento, sarà modesto, con un incremento dello 0,8% che porterà l’importo a 407,4 euro mensili. Per accedere al bonus, le madri devono rispettare specifici requisiti, come un reddito inferiore alla soglia annuale e l’assenza di altre prestazioni di maternità INPS. La domanda può essere presentata al Comune fino a sei mesi prima del parto o dell’adozione.