La pensione sociale (o assegno sociale) è un punto di riferimento per molte persone che non hanno maturato i contributi necessari per la pensione ordinaria e che devono affrontare le difficoltà legate all'aumento del costo della vita.
Per il 2025, si prevede un aumento significativo dell'importo dell'assegno sociale.
Tuttavia, le prospettive relative all’adeguamento per l’inflazione non sono molto incoraggianti. Resta, però, la possibilità di combinare l’assegno sociale con altre due prestazioni.
Per capire meglio come cambieranno le pensioni nel 2025 e quando arriveranno gli aumenti, ti invitiamo a guardare il nostro video "Aumento Pensioni 2025 ?: scopri gli importi e quando arriveranno gli aumenti!", pubblicato da Insindacabili. In questo video, esploreremo gli importi previsti e le tempistiche degli aggiornamenti delle pensioni.
Vediamo insieme come funziona e quali sono i requisiti per combinare due prestazioni con l'assegno sociale.
Tra meno di un mese, l’INPS procederà a determinare l'adeguamento per l'anno 2025, applicando anche la revisione degli altri valori relativi al calcolo delle contribuzioni dovute in materia di previdenza e assistenza sociale.
Poiché, nell'anno 2025, la variazione percentuale ai fini della perequazione automatica delle pensioni, calcolata dall'ISTAT, porta a un aumento provvisorio dello 0,8%, non si prevedono grandi novità.
Nell'eventualità in cui il valore definitivo fosse diverso, saranno erogate somme a conguaglio, che potranno tradursi in un piccolo rimborso o in una trattenuta.
Per il 2024, non sarà applicato alcun conguaglio, quindi gli importi delle pensioni rimarranno quelli stabiliti nel 2023. Chi riceve l'importo minimo della pensione e soddisfa specifici requisiti di reddito (6.947,33 euro annui per i non coniugati e 13.894,66 per i coniugati), avrà un assegno sociale di 534,41 euro al mese nel 2024.
L’aumento delle pensioni per il prossimo anno seguirà un sistema a scaglioni, completamente diverso rispetto a quello a fasce usato per gli aumenti del 2024.
Pertanto, l’aumento dello 0,8% sarà applicato fino a quattro volte il trattamento minimo del 2024, cioè fino a 2.394,44 euro al mese.
Per gli importi fino a cinque volte il trattamento minimo, sarà riconosciuto un aumento dello 0,72%, per poi scendere allo 0,60% per gli importi oltre cinque volte il minimo.
Nella legge di Bilancio, molto probabilmente, sarà confermata una maggiorazione extra in via eccezionale pari al 2,7%.
Tuttavia, gli importi restano bassi, e per questo motivo molti lettori hanno richiesto maggiori dettagli sulle misure che possono essere combinati con la pensione sociale. Come riportato da pensioniefisco.it, è possibile sommare all'assegno sociale l'Assegno di Inclusione per ottenere un importo mensile più alto.
Esempio pratico:
Supponiamo che Andrea, un pensionato di 67 anni, senza redditi aggiuntivi, richieda l’accesso all’Assegno di Inclusione. Ecco come Andrea arriverà a 630 euro al mese:
Prestazione | Importo |
Assegno Sociale | 538 euro |
Assegno di Inclusione (ADI) | 92 euro |
Totale | 630 euro |
Se il reddito personale o familiare aumenta, l'importo dell'ADI si ridurrà di conseguenza. Tuttavia, è possibile ottenere comunque un aiuto significativo.
Di seguito, le 4 domande più frequenti con le relative risposte:
Possono richiedere l'assegno sociale i cittadini italiani ed extracomunitari che hanno compiuto 67 anni e rientrano nei requisiti reddituali (reddito personale 6.947,33 euro annui e 13.894,66 euro se coniugati).
L’INPS rilascia l’assegno sociale anche senza contributi maturati prima della richiesta di accesso al beneficio. È essenziale che il reddito annuo non superi l'importo dell'assegno sociale stesso, cioè 538 euro al mese nel 2025.
L'ADI è una misura di sostegno al reddito per i nuclei familiari con minori, disabili e over 60. Il limite di reddito per l’accesso alla misura è pari a 9.360 euro per un singolo e a 6.000 euro per il reddito familiare. I percettori dell’assegno sociale possono ottenere un importo integrativo che può arrivare fino a 630 euro, ridotto in base al reddito personale.
Sì, è possibile combinare le due prestazioni, a condizione che si rispettino i criteri di accesso di entrambe le misure.