Era uno dei più attesi e ha risposto nel miglior modo possibile: facendo gol. Dusan Vlahovic ha vissuto una serata dalle mille emozioni contro il Manchester City di Guardiola. Prima la frustrazione per i pochi palloni arrivati, poi la gioia del gol e l’esultanza liberatoria. Il bel colpo di testa sull’assist di Yildiz ha indirizzato la partita dalla parte della Juventus, brava a chiuderla poi sull’asse Weah-McKennie. Un risultato che dà speranza in vista delle prossime gare e mette ancora una volta Vlahovic al centro del progetto bianconero.

Il bomber serbo è abituato a convivere con le pressioni e le continue critiche. D’altronde lo sa, fa parte del mestiere, ma questo non gli impedisce di rispondere sul campo. La rete realizzata ieri sera ha un peso specifico importante, tanto per lui quanto per la Juventus. Dopo le panchine e l’infortunio il classe 2000 si è ripreso il centro dell’attacco con un gol e un assist nelle ultime due presenze. Il futuro non può che essere radioso per un ragazzo che, a soli 24 anni, sta dimostrando una voglia di emergere che hanno in pochi.

Juventus, il gol di Vlahovic vale un nuovo record

A partire da gennaio Vlahovic ha dimostrato una costanza fuori dal comune. Il numero 9 della Juventus rappresenta una garanzia sotto il profilo realizzativo e i dati lo testimoniano a pieno. L’ex Fiorentina è diventato il giocatore di Serie A che ha segnato più goal tra tutte le competizioni da inizio 2024. La rete numero 24 messa a segno contro il Manchester City gli ha regalato un record che difficilmente verrà superato. Il passaggio da Allegri a Thiago Motta non ha modificato la sua indole ma lo ha spinto a dare ancora di più.

Il classe 2000 ha contribuito ai successi della Juventus con 10 gol in 18 gare stagionali, alcuni dei quali particolarmente pesanti. La stella di Vlahovic ha brillato soprattutto in Champions League: il serbo ha segnato 4 reti in 5 presenze risultando spesso decisivo. La doppietta di Lipsia ha guidato la rimonta dei bianconeri, mentre il gol al Lille ha consentito di strappare un punto importante in ottica classifica. L’incornata dell’Allianz Stadium ha certificato la versione europea di Vlahovic che fa sognare tutti i tifosi.

Il confronto con Haaland

Juventus-Manchester City era anche Vlahovic contro Haaland. Il confronto con il bomber norvegese ha fatto spesso storcere il naso agli addetti ai lavori ma il 9 bianconero è riuscito a zittire tutti. Mentre l’ex Borussia Dortmund si è divorato il gol del vantaggio davanti a Di Gregorio, Vlahovic ha punito Ederson con uno stacco di testa imperioso.

Ma il serbo ha vinto il duello anche per altri motivi. In primis è stato più coinvolto nella manovra della propria squadra aiutandola a salire nei momenti di difficoltà dovuti alla costante pressione dei ragazzi di Guardiola. Inoltre, ha combattuto per tutti i 90 minuti contro i centrali del City tenendoli sempre in apprensione. Una prova da vero numero 9 che potrebbe dare un’ulteriore svolta alla sua stagione.

L’importanza di Vlahovic nella Juve

In alcune occasioni Thiago Motta ha provato a ridisegnare una nuova Juventus senza Vlahovic. Gli esperimenti con Weah o Koopmeiners, però, non hanno portato grandi frutti e hanno ribadito l’importanza del serbo. Non a caso nelle due gare in cui Vlahovic è mancato per infortunio i bianconeri hanno segnato appena un gol contro Milan e Lecce. La squadra ha faticato a trovare la giusta profondità rendendosi pericolosa in rare occasioni. Anche Motta se n’è accorto e ha puntato sul suo attaccante non appena lo ha avuto a disposizione.

Vlahovic fondamentale nella stagione bianconera

  • Il record di Vlahovic: Da gennaio 2024 Dusan Vlahovic è diventato il giocatore di Serie A con più gol segnati tra tutte le competizioni, raggiungendo quota 24 reti. In stagione siamo a 10 gol in 18 gare, di cui 4 in 5 presenze in Champions League.
  • Confronto con Haaland: Nella sfida contro il Manchester City Vlahovic ha prevalso su Erling Haaland sia per efficacia sotto porta, segnando il gol decisivo, sia per il contributo complessivo alla manovra della squadra. Il serbo ha dimostrato grande maturità e determinazione per tutti i 90 minuti.
  • Centralità nella Juventus: L’importanza di Vlahovic per la Juventus è emersa chiaramente nei risultati della squadra, che ha faticato in sua assenza. Gli esperimenti di Thiago Motta senza il serbo non hanno dato esiti positivi, confermando il suo ruolo centrale nel sistema di gioco.