I vampiri, o succhiasangue che dir si voglia, hanno sempre avuto un ruolo primario nei film horror di tutte le epoche. Hanno affascinato il pubblico con la loro natura mistica e il loro fascino oscuro.

Tra i più iconici, troviamo Dracula, interpretato da Bela Lugosi nel classico del 1931, e Nosferatu, incarnato da Max Schreck nel film muto del 1922.

Questi personaggi sono diventati simboli immortali del genere horror. Ma non sono gli unici. Altri vampiri celebri includono Lestat da “Intervista con il Vampiro”, Edward Cullen della saga “Twilight”, e Blade, il cacciatore di vampiri.

Questi personaggi hanno spaventato milioni di persone e sono diventate delle icone di riferimento per generazioni di fan del cinema horror.

Quali sono i 10 vampiri più famosi del cinema?

Il cinema ospita tantissimi vampiri, protagonisti di opere horror inquietanti, mistiche, oscure e tenebrose. I vampiri sono diversi dagli altri mostri, perché nella maggior parte dei casi ammaliano e seducono le loro prede, ed è per questo che le disarmano.

Per poi rivelare alle incaute vittime, la loro vena sadica. Dopo l’arrivo del nuovo Nosferatu, considerato il miglior horror del 2024, celebriamo queste figure elencando i 10 vampiri più famosi del cinema.

Armand da ‘Intervista col vampiro’ (1994)

Poco prima di iniziare a collaborare frequentemente con Robert Rodriguez (un regista che ha realizzato un notevole film sui vampiri, ma ne parleremo più avanti), Antonio Banderas ha interpretato un vampiro nel film (pieno di vampiri) “Intervista col vampiro”, e, con tutta probabilità, Armand è il più malvagio fra tutti.

È capace di fare cose piuttosto atroci, persino per gli standard dei vampiri. Armand non riesce a dare un senso alla sua vita immortale e la sua solitudine mista a inquietudine, spesso lo conducono a compiere atti moralmente ambigui per sopravvivere e proteggere la sua comunità di vampiri.

Conte Dracula, da ‘Dracula’ (1931)

Se oggi guardate Dracula del 1931, a quasi un secolo dalla sua uscita, il conte Dracula non vi sembrerà particolarmente spaventoso per gli standard odierni. 

Ma questo film è di un’epoca diversa, e i registi potevano spingersi solo fino a un certo punto, quando si trattava di mostrare cose inquietanti/violente sullo schermo. Tenendo conto dell’età del film, Dracula resta uno dei vampiri più contorti, carismatici e iconici della storia del cinema, anche se non è molto terrificante. 


Frost ‘Dal tramonto all’alba’ (1996)

Harvey Keitel, George Clooney, Quentin Tarantino (che ha anche scritto il film), Juliette Lewis e una schiera di grandi attori come Fred Williamson fanno parte di questo capolavoro. Ed è proprio Williamson a trasformarsi in un vampiro nella seconda metà assurda del film. Il suo aspetto è davvero spaventoso.

Alto quasi 1,90 m e con una corporatura muscolosa dai tempi in cui era un calciatore professionista, il vampiro di Williamson è probabilmente l’ultimo che vorresti incontrare.

Conte Dracula da ‘Dracula’ (1958)

Il Dracula del 1958 di Christopher Lee dà la sua interpretazione leggendaria al famigerato conte, rendendolo più spaventoso, selvaggio e animalesco.

Secondo alcuni è un po’ pacchiano, ma il carisma e il senso di minaccia che sparge, quando lo si guarda, lo rendono iconico.

Dracula da ‘Dracula di Bram Stoker’ (1992)

L’ultimo Dracula ufficiale degno di nota è l’interpretazione del personaggio da parte dello straordinario Gary Oldman in Dracula di Bram Stoker del 1992.

Questo è uno dei migliori film di Francis Ford Coppola, perché riesce ad aumentare l’orrore viscerale verso il vampiro, amplificando l’inquietudine provata con i vampiri dei film precedenti.

Coppola corre grandi rischi creativi. Rende l’intero film operistico, spettacolare, sanguinoso e feroce.

David da ‘Ragazzi perduti’ (1987)

Kiefer Sutherland ha interpretato un vampiro spaventoso in Ragazzi Perduti. In questo film lui è David, il carismatico e pericoloso leader di una gang di giovani vampiri, nella quale riesce ad attirare anche Michael Emerson e suo fratello minore Sam nel mondo oscuro dei vampiri.

David riesce a manipolare mentalmente le persone e fa vedere o sentire cose che non sono reali.

Let the Right One In, Lasciami entrare

Questo resta pressoché imbattibile, per quanto riguarda i film sui vampiri.

La trama ruota attorno a un ragazzo che fa amicizia con qualcuno che crede essere una ragazza, ma la sua vera natura di vampiro (più qualcos’altro) complica le cose.

La misteriosa ragazza, Eli, non è così apertamente malvagia come molti altri terrificanti vampiri dei film, ma la sua storia passata e le sue esperienze, sono inquietanti. Talmente tanto che si fa fatica a prendere sonno dopo la sua visione.

Near Dark, quasi buio

In questo film, sebbene ci siano alcune idee un po’ abusate sui vampiri, si intravede comunque un tocco fresco di stile e tono, con giovani vampiri a cui piaceva andare in molto prima che Spike lo rendesse cool/iconico in Buffy l’amazza vampiri.

Il più cattivo è Severen di Bill Paxton, ma è anche il più simpatico. Può essere malvagio in un modo divertente ma, nel profondo, è genuinamente inquietante.

Dracula, da Nosferatu il Vampiro del 1979

Werner Herzog ha affrontato il genere horror nel 1979 con Nosferatu the Vampyre, che segna una delle numerose occasioni in cui ha lavorato con il leggendario – e spesso terrificante – Klaus Kinski, che qui interpreta un Dracula unico.

Questo Nosferatu è una rivisitazione di un classico del 1922. I vampiri in entrambi i film si dimostrano più spaventosi e grotteschi di quanto Dracula sia di solito, per questo motivo questo film è molto terrificante. 

Kinski nei panni di un vampiro super inquietante, ma tragico, ci regala una performance stratosferica.

Conte Orlok, da Nosferatu 1922

Il vampiro più inquietante è probabilmente il più vecchio del gruppo. Nosferatu del 1922 ha ancora la capacità di spaventare, nonostante abbia più di un secolo.

Questo è film con una capacità eterna di spaventare e al tempo stesso di parlare di un personaggio alle prese con una vita eterna, ma solitaria. Funziona ancora, continua a tormentare il pubblico e, in parte grazie alle rielaborazioni del 1979 e ora del 2024, Nosferatu continua a vivere.