Anche in casa Lazio iniziano i primi ragionamenti riguardanti la qualificazione alla fase ad eliminazione diretta dell’Europa League. I biancocelesti questa sera saranno ospiti dell’Ajax nel match valido per la sesta giornata, fissato a partire dalle ore 21.00 all’Amsterdam Arena. Ma arrivati a questo punto, a cosa può mirare davvero la formazione allenata da Marco Baroni?
La Lazio punta alla qualificazione agli ottavi di Europa League
La Lazio è senza dubbio una delle squadre più in forma di tutta l’Europa League, dove ha già raccolto 13 punti in cinque partite. Quattro vittorie consecutive e poi un pareggio, maturato nell’ultimo match giocato contro il Ludogorets all’Olimpico. Uno 0-0 che ha comunque permesso ai biancocelesti di restare al comando della classifica, tutto prima di un anticipo della sesta giornata andato in scena ieri pomeriggio.
La Lazio infatti ha ceduto momentaneamente il primato all’Athletic Bilbao, ad oggi principale forza del torneo con 16 punti all’attivo. I baschi hanno vinto nettamente in casa del Fenerbahce, accumulando un vantaggio piuttosto importante sui biancocelesti. Il -3 della vetta però non preoccupa più di tanto gli uomini di Baroni, che cercano prima di tutto una qualificazione agli ottavi di finale.
Raggiungere il primo posto sarebbe un risultato di per sé straordinario per la Lazio, tra le squadre più in forma di tutta l’Europa. Per restare al passo dell’Athletic quindi la vittoria sull’Ajax sembra una sorta di obbligo, ma anche il pareggio chiaramente non sarebbe da buttare via.
Obiettivo ottavi di finale ma occhio alla concorrenza
La sfida principale di questa Lazio quindi è chiudere il più in alto possibile la prima fase dell’Europa League, dove ha già conquistato un risultato più che significativo. I biancocelesti infatti sono già certi di una qualificazione ai play-off, raggiunta appunto con il pareggio interno contro il Ludogorets.
La principale preoccupazione adesso sarà quella di restare aggrappata al gruppo delle prime otto, visto che la concorrenza non manca. Dalle retrovie spinge soprattutto l’Eintracht Francoforte, che ha raggiunto quota 13 ma è terzo alle spalle della Lazio a causa della differenza reti peggiore. Subito dopo si intravedono pure Galatasaray e Anderlecht, entrambe a 13 punti.
Tanto traffico invece tra le sesta e la decima posizione, dove al momento si trovano soltanto squadre a quota 10. Ad aprire la fila è proprio l’Ajax di Farioli, scortato da Lione e Rangers Glasgow che oggi andrebbero agli ottavi di finale. Al momento le prime escluse sarebbero Tottenham e Steaua Bucarest, ma la mobilità nelle coppe europee è ormai all’ordine del giorno.
Dopo l’Ajax ci sarà un altro match insidioso per la Lazio
La vittoria sugli olandesi quindi potrebbe rilanciare la Lazio in testa alla classifica ma sarebbe anche un punto di svolta fondamentale in vista degli ottavi di finale. Il banco di prova definitivo poi arriverà soltanto alla fine di gennaio, quando i biancocelesti affronteranno gli ultimi match della prima fase.
Ma non saranno di certo delle passeggiate per la Lazio, che avrà di fronte due avversarie scomodissime. Il 23 gennaio infatti all’Olimpico arriverà la Real Sociedad, reduce da un 2-0 interno rifilato proprio all’Ajax. Gli spagnoli al momento occupano la sedicesima posizione con 7 punti ma proveranno a fare qualche passo in avanti per migliorare la propria classifica.
Il 30 gennaio l’ultima sfida in casa dello Sporting Braga
Sette giorni dopo la Lazio sarà di scena in Portogallo, ospite dello Sporting Braga nell’ottavo e ultimo match della prima fase. Anche i portoghesi sono in crescita, sebbene siano soltanto diciottesimi sempre con 7 punti. Il Braga rimane comunque un’avversaria di alto livello, che già questa sera si confronterà con la Roma in un altro match carico di emozioni.
I 9 punti regalerebbero non solo la certezza del primato ma anche degli ottavi di finale alla Lazio, a cui potrebbe bastare anche meno. Anche uno score tra i 7 e i 3 punti potrebbe bastare ai biancocelesti, che invece potrebbero complicare le cose con una soglia inferiore a quota 3.