Insieme a Bruno Barbieri e ad Antonino Canavacciuolo, Giorgio Locatelli è uno degli chef più amati della tv italiana. La celebre triade continua a essere baciata dalla fortuna, sotto la buona stella del programma di cucina più seguito degli ultimi anni, Masterchef.

Tra le trasmissioni in tv più famose in cui ha partecipato lo chef bisogna ricordare anche Maître Chocolatier – Talenti in sfida (2018) e Home Restaurant (2022-2023).

Stile elegante e impeccabile, un savoir faire e un fascino da gentleman d’altri tempi, capello brizzolato, una pronuncia british e una grande passione per il rock: questo è l’identikit di base dello chef.

Nonostante la grande notorietà raggiunta grazie al piccolo schermo, chef Locatelli è molto schivo quando si tratta della sua vita privata, che preferisce tenere lontano dalla luce dei riflettori e dal mondo del gossip. Scopriamo tutti i dettagli sulla carriera e la sfera più intima della vita dello chef.

Giorgio Locatelli, una rockstar tra ristoranti e stelle Michelin

Nato il 7 aprile 1963 a Corgeno, in provincia di Varese, Giorgio Locatelli oggi ha 61 anni ed è alto 1 metro e 80 centimetri. Cuoco e personaggio della tv, è cresciuto in mezzo ai fornelli e da sempre ha mostrato una grande passione verso la cucina. I genitori e gli zii (uno di loro è Renato Gnocchi, l’inventore dei celebri amaretti di Gallarate) avevano un ristorante. I nonni erano i proprietari del Cinzianella, un locale fondato nel 1966 che ha conquistato una stella Michelin.

Nonostante il forte legame con il territorio e l’amore per l’Italia, lo chef lascia la patria molto presto, appena finita la scuola da odontotecnico (dove si è diplomato). A vent’anni inizia a girare il mondo e tra un viaggio e l’altro si innamora delle tradizioni culinarie straniere. Ha lavorato nelle cucine di alcuni dei ristoranti più prestigiosi d’Europa come quella del Savoy Hotel di Anton Edelmann di Londra, nel 1983, e del Laurent alla Tour d’Argent di Parigi.

Nella capitale francese impara molto dell’arte della cucina ma resta ferito da episodi di bullismo e razzismo da parte di alcuni colleghi del posto, che lo chiamavano “Italiano di m***a”, come lo stesso chef ha più volte raccontato. La crudeltà che ha trovato nella terra dello champagne lo ha segnato nel profondo, spingendolo a trasferirsi nuovamente a Londra. Nella metropoli inglese lavora nel 1995 nella cucina dell’Olivo e poi da Zafferano, dove quattro anni dopo conquista la sua prima stella Michelin.

I successi dello chef attirano l’attenzione su di lui da parte della critica gastronomica internazionale: un cuoco italiano dall’anima rock ‘n’ roll che non passa inosservato e negli anni Novanta conquista la scena gastronomica insieme a personalità del calibro di Marco Pierre White e Gordon Ramsey.

Padre e marito modello: la vita privata di Giorgio Locatelli

Proprio a Londra Giorgio Locatelli conosce la donna che diventerà poi sua moglie. E’ il 1989 quando incontra per la prima volta Plaxy Cornelia Exton. Il first date dei due si rivela un completo disastro: lui aveva comprato un mazzo di fiori, ridotto a erbacce morte dopo un turno intero al ristorante; lei per cena aveva preparato una zuppa definita “inguardabile” dallo chef. La scintilla dell’amore scocca comunque e da quel giorno i due non si sono più lasciati.

La loro unione, oltre alla vita privata, si è consolidata anche nel mondo del lavoro. Plaxy è una donna d’affari nonché socia e manager delle attività dello chef. La coppia convola a nozze nel 1995 e l’anno dopo celebra la nascita della loro figlia, Margherita. Locatelli prende a cuore anche Jack, il figlio della moglie avuto da una precedente relazione.

La figlia dello chef soffre di gravi allergie alimentari e da bambina ha avuto diversi episodi di shock anafilattico. Giorgio Locatelli, spinto dall’amore per Margherita (che crescendo è diventata vegana), da allora cerca di rendere i suoi menu il più possibile inclusivi e adatti alle esigenze di ogni cliente.

Locanda Locatelli a Londra: la (ri)nascita del ristorante

Nel 2002 lo chef lombardo è riuscito a coronare il suo sogno: ha aperto il suo ristorante a Londra, diventato uno dei più amati e famosi della città, Locanda Locatelli. Il business ha visto grandi successi e ha contribuito alla crescita del prestigio attorno alla figura di Giorgio Locatelli, il tutto sempre sotto l’aiuto nella gestione degli affari da parte della moglie Plaxy. Nel 2003 il ristorante si guadagna una stella Michelin.

Locanda Locatelli è situata in uno dei quartieri più lussuosi della metropoli inglese, Marylebone, dove spesso vanno a mangiare personaggi famosi. Addirittura Re Carlo III e la consorte Camilla sono dei fan della cucina dello chef che ha portato sulla tavola la grande tradizione della cucina italiana.

L’attività procede a gonfie vele fino a quando nel 2014 non avviene una tragedia: Locanda Locatelli va a fuoco. Dopo l’incendio causato dall’esplosione per una fuga di gas, del locale restavano solo macerie. Lo chef, in preda alla disperazione, voleva abbandonare il ristorante, ma grazie all’aiuto e alla vicinanza di sua moglie e di sua figlia, ha dato una nuova vita al progetto. Ristrutturata e rimodernata, Locanda Locatelli è tornata a splendere ed è uno dei locali più rinomati in tutta Europa.

Giorgio Locatelli tornerà in veste di giudice a Masterchef 14: scopri tutte le anticipazioni sull’edizione del 2024.