Le autorità statunitensi hanno arrestato Luigi Mangione il 9 dicembre per l’omicidio di Brian Thompson, l’amministratore delegato di UnitedHealthcare, ucciso il 4 dicembre a New York. Dopo una caccia all’uomo durata diversi giorni, Mangione è stato fermato nello stato della Pennsylvania. Secondo quanto riferito, il sospettato era in possesso di un manifesto in cui criticava duramente le aziende sanitarie, accusandole di privilegiare i profitti a scapito delle cure. I pubblici ministeri hanno formulato cinque capi d’imputazione tra cui falsificazione e porto illegale di arma da fuoco nei confronti di Mangione.
Chi è Luigi Mangione, la biografia
Il 26enne Luigi Mangione, nato e cresciuto in Maryland, proviene da una famiglia influente nello stato. Suo cugino, Nino Mangione, è un noto legislatore repubblicano del Maryland. Ha rilasciato un commento su Facebook affermando che la famiglia “è scioccata e devastata dall’arresto di Luigi”.
Luigi Mangione ha frequentato una prestigiosa scuola privata maschile a Baltimora, diplomandosi al primo posto della sua classe nel 2016. Ha proseguito gli studi presso l’Università della Pennsylvania, un’istituzione privata della Ivy League. Ha conseguito la laurea in ingegneria informatica con una specializzazione in intelligenza artificiale.
Dopo la laurea ha lavorato per un periodo come data engineer per un’azienda californiana. Di recente aveva spostato la sua residenza a Honolulu, Hawaii.
L’arresto
Mangione è stato arrestato il 9 dicembre dopo essere stato notato da un dipendente in un McDonalds ad Altoona, Pennyslyvania. Aveva con sé una “pistola fantasma,” un’arma da fuoco costruita con componenti di ricambio che la rendono non rintracciabile, insieme a un silenziatore compatibile con quello utilizzato nell’omicidio di Thompson. Inoltre, sono stati trovati abiti e una maschera che corrispondono a quelli indossati dall’assassino.
Mangione è stato trattenuto senza cauzione in Pennsylvania, dopo il ritrovamento di falsi documenti d’identità e di una significativa somma di denaro in suo possesso. Secondo quanto riportato dai media, la polizia ha rinvenuto un documento scritto a mano che offre dettagli sulle “motivazioni e lo stato d’animo” di Mangione.
Il 26enne deve rispondere alle accuse di possesso di arma da fuoco senza licenza, falsificazione e presentazione di documenti falsi alle forze dell’ordine. Durante la sua prima udienza in tribunale, non ha rilasciato alcuna dichiarazione di colpevolezza.
La CNN ha riportato che la prossima udienza in tribunale di Mangione è fissata per il 23 dicembre in Pennsylvania, mentre si attende l’emissione di un mandato di cattura da parte delle autorità di New York con l’accusa di omicidio.
Omicidio Brian Thompson
Brian Thompson, CEO di UnitedHealthcare, è stato assassinato la mattina del 4 dicembre a New York. L’uomo d’affari si stava dirigendo all’Hilton Midtown per partecipare a una conferenza degli investitori quando è stato ucciso suscitando un’ondata di shock nel mondo finanziario e sanitario. UnitedHealthcare è una delle principali compagnie di assicurazioni sanitarie negli Stati Uniti.
Le autorità hanno rivelato che sulle munizioni erano incise le parole “negare”, “difendere” e “deporre”, presunte tattiche attribuite alle compagnie assicurative per eludere il pagamento dei sinistri. Il sistema sanitario statunitense, privo di una copertura universale, opera principalmente come un modello di libero mercato, basato su assicurazioni private integrate da alcuni programmi governativi. Questo sistema è spesso stato al centro di dibattiti ed è stata più volte evidenziata la necessità di una riforma.
L’assassino, mascherato durante l’attacco, ha lasciato dietro di sé diverse tracce: uno zaino abbandonato a Central Park, un cellulare in una piazza pedonale e una bottiglia d’acqua con una barretta proteica acquistate poco prima dell’omicidio. Secondo le autorità, è fuggito in bicicletta attraverso il parco, ha lasciato lo zaino e la bici, poi ha proseguito a piedi per alcuni isolati prima di prendere un taxi per la stazione degli autobus.
Non è stato reso pubblico il movente ma il ragazzo era recentemente stato operato alla schiena e sembra che soffrisse di dolori causati da delle viti utilizzate nella procedura medica.