Le preoccupazioni delle scorse ore intorno all’infortunio di Christian Pulisic si sono, purtroppo per l’ambiente Milan, rivelate fondate. Gli esami strumentali ai quali si è sottoposto in mattinata il calciatore americano hanno infatti evidenziato una lesione di basso grado al polpaccio della gamba destra, infortunato nel primo tempo della gara contro l’Atalanta. Non si tratta dunque di un affaticamento muscolare, bensì di una vera e propria lesione al soleo che terrà Pulisic lontano dai campi da gioco per bel po’: i tempi di recupero infatti sono più lunghi del previsto, visto che l’infortunio è abbastanza serio e riguarda un muscolo – il polpaccio – molto delicato.
Infortunio Pulisic: tempi di recupero e quando torna
Pulisic si sottoporrà a una nuova risonanza magnetica la prossima settimana, per capire come procedere il recupero ma per rivederlo in campo servirà attendere il 2025. Fonseca non potrà infatti contare sull’attaccante americano, il migliore del Milan in questa prima parte di stagione, per almeno 15-20 giorni. Tradotto: Pulisic salterà le gare di campionato contro Genoa, Verona e Roma e quella di Champions League contro la Stella Rossa in programma domani. Se tutto andrà per il meglio – come detto il polpaccio è sempre un muscolo molto delicato – trattandosi di una lesione di basso grado, Pulisic dovrebbe rientrare per la semifinale di Supercoppa Italiana contro la Juventus in programma il 3 gennaio 2025.
Chi gioca al posto di Pulisic nel Milan?
Un guaio davvero notevole per il Milan: Pulisic, infatti, è stato tra le pochissime note liete dei rossoneri nell’era Fonseca. Cinque i goal messi a segno dall’americano in campionato e cinque assist, tre invece le reti segnate in Champions League. Numeri e prestazioni da leader, che alla formazione rossonera – uscita ridimensionata dalla gara persa a Bergamo contro l’Atalanta – mancheranno molto.
Già a partire da oggi, dunque, Fonseca dovrà pensare alla soluzione migliore per sostituirlo: tra le opzioni a sua disposizione, quella che al momento sembra la più probabile vede l’inserimento di Ruben Loftus-Cheek come trequartista atipico e la contemporanea presenza del nigeriano Chukwueze nel ruolo di esterno destro offensivo al posto del più difensivo Musah.