Ma per l'amor del cielo. Ma per l'amor del cielo.
È tutto qui il giudizio di Fausto Bertinotti sulla capacità della destra al Governo di dare risposte concrete ai cambiamenti della società.
Una destra che secondo l'ex leader di Rifondazione Comunista è cambiato rispetto a quella di 'ieri' anche se non saprebbe dire se 'in meglio'.
Diciotto anni dopo, l'ex presidente della Camera torna sul palco di Atreju, la kermesse politica di Fratelli d'Italia che per l'edizione 2024 ha 'prenotato' addirittura il Circo Massimo a Roma. Come all'ora l'ultimo leader comunista non risparmia critica alla destra, ma allo stesso tempo non lesina strali alla sinistra, o meglio a un centrosinistra malconcio incapace di fare un'opposizione politica adeguata al conflitto sociale attualmente in corso in Italia.
Una sinistra che non vince perché, citando Bernie Senders, 'ha abbandonato gli operai'.
Un giudizio severissimo quello dell'ex segretario di Rifondazione Comunista che già in passato, intervistato da Tag24.it aveva criticato lo scollamento dei partiti di centrosinistra dalle battaglie identitarie. Fausto Bertinotti è stato l'ospite più atteso della prima serata di Atreju e rispondendo alle domande dei giornalisti ha evidenziato i limiti dell'attuale opposizione politica.
Ed Elly Schlein, la segretaria del Partito Democratico che è riuscita in due anni a risanare un partito in crisi di consensi e di credibilità?
Fausto Bertinotti: "La politica italiana dovrebbe concentrarsi sui lavoratori in #sciopero. I lavoratori sono stati abbandonati nell'ultimo quarto di secolo." #Atreju2024 #FaustoBertinotti #Stellantis pic.twitter.com/XWwtHBbVwt
— Tag24 (@Tag24news) December 8, 2024
Il lavoro è la grande battaglia che secondo Bertinotti la sinistra ha perduto e - difendendo Maurizio Landini, il leader della Cgil al centro di violente polemiche con la maggioranza di Governo per le sue dichiarazioni sulla rivolta sociale - evidenzia come nelle ultime settimane sia stato sottoposto ad un linciaggio mediatico.
Ed è in quel momento che la destra ha vinto e la sinistra ha perso nella competizione per la guida del paese.
Stellantis, la principale fabbrica automobilistica italiana, non viene citata ma non occorre. L'eco dei licenziamenti annunciati e le proteste degli operai Trenova da giorni in presidio davanti ai cancelli dello stabilimento di Pomigliano d'Arco in Campania è chiaramente udibile.
Fausto Bertinotti, intervenuto ad Atreju 2024, ha criticato la destra al governo per la sua incapacità di rispondere ai cambiamenti sociali, ma ha riservato severi giudizi anche sulla sinistra.
Secondo l'ex leader di Rifondazione Comunista, la sinistra ha perso il contatto con i lavoratori, abbandonando le battaglie sociali negli ultimi 25 anni. Bertinotti ha sottolineato l'inadeguatezza dell'opposizione politica, accusando i partiti di centrosinistra di non affrontare con forza la crisi sociale e la perdita di posti di lavoro.
Ha anche difeso Maurizio Landini, criticando il linciaggio mediatico subito dal leader della CGIL. Il suo intervento ha evidenziato la centralità del lavoro come tema per rilanciare una politica di sinistra credibile.