Ci saranno anche Inter e Juventus al Mondiale per Club 2025, il primo che vedrà la partecipazione di ben 32 squadre provenienti da tutti i continenti. La manifestazione si giocherà esclusivamente negli Stati Uniti dal 15 giugno al 13 giorno, data in cui è stata fissata la finalissima. A rappresentare l’Italia saranno quindi nerazzurri e bianconeri, che cercheranno di far più strada possibile fin dalla fase a gironi.
Al Mondiale per Club 2025 prenderanno parte dodici club della UEFA, la federazione più rappresentata di tutte. Ai nastri di partenza però ci saranno sei squadre della CONMEBOL (Sud America), così come quattro della CONCACAF (Nord America), della CAF (Africa) e dell’AFC (Asia). Un elenco completato dall’Inter Miami, che si è aggiudicato lo slot riservato al Paese ospitante, e dall’unica rappresentante dell’OFC (Oceania).
L’Inter pesca River Plate, Monterrey e Urawa Red Diamonds
L’Inter di Simone Inzaghi dopo il sorteggio è stata inserita nel Gruppo E, dove affronterà anche il River Plate. La sfida contro gli argentini però verrà disputata soltanto all’ultima giornata, dato che i nerazzurri esordiranno contro i messicani del Monterrey. Nel mezzo ci sarà spazio pure per il match contro l’Urawa Red Diamonds, formazione giapponese che l’Inter sfiderà alla seconda giornata.
In ogni caso per l’Inter si tratterà sempre di una prima volta, visto che in passato non ha mai affrontato River Plate, Monterrey o Urawa Red Diamonds in gare ufficiali. Cerchio ristretto anche per quanto riguarda le squadre argentine, messicane e giapponesi visto che l’Inter ha giocato soltanto contro l’Independiente, formazione argentina superata in Coppa Intercontinentale sia nel 1964 che nel 1965.
L’Inter del Mago Herrera giocò ben cinque gare contro i sudamericani, subendo una sola vittoria nella finale d’andata del ’64. I nerazzurri vinsero il confronto di ritorno giocato a San Siro, sede dello spareggio di quell’edizione deciso da Mario Corso. Nel 1965 invece l’Inter ottenne una vittoria sempre a Milano ed un pareggio in Argentina, che di fatto gli valse ancora il titolo di campione del Mondo.
Pericolo Manchester City per la Juventus di Thiago Motta
La Juventus è stata sorteggiata nel Girone G, dove senza dubbio lotterà per il primato con il Manchester City di Pep Guardiola. I bianconeri però debutteranno contro l’Al-Ain, formazione degli Emirati Arabi Uniti guidata dal portoghese Leonardo Jardim. Alla seconda giornata invece la Juventus sfiderà il Wydad Casablanca, formazione marocchina vincitrice della CAF Champions League 2022.
La Vecchia Signora non ha mai affrontato una formazione marocchina o emiratina nel corso della propria storia. Discorso chiaramente diverso per il Manchester City, che la Juventus ha sfidato in sei occasioni totali. I precedenti sono a favore dei bianconeri, che hanno raccolto tre vittorie ed un pareggio tra Coppa UEFA/Europa League e Champions League. La Juve poi è in serie positiva da cinque gare di fila contro i Citizens, che vantano solo un successo in Coppa UEFA datato settembre 1976.
I destini di Manchester City e Juventus però saranno legati a quello del Real Madrid, favorita per la vittoria nel Girone H. La vincitrice del Girone G agli ottavi se la vedrà contro la seconda classifica del Gruppo H, di cui fa parte anche il Salisburgo. I blancos però se la vedranno pure contro Al-Hilal (Arabia Saudita) e Pachuca (Messico).
Inter Miami-Al Ahly: la gara inaugurale del Mondiale per Club
L’Inter invece dovrà prestazione molta attenzione al Girone F, dove la UEFA verrà rappresentata dal Borussia Dortmund. I gialloneri sono i favoriti per la vittoria del gruppo, di cui fanno parte pure i brasiliani del Fluminense. Le strade dei nerazzurri, in linea molto teorica, potrebbero incrociarsi anche con quelle dell’Uslan Hyundai (Corea del Sud) e Mamelodi Sundowns che completano il girone.
Tanto equilibrio poi nel Gruppo A, dove ci sarà l’Inter Miami di Lionel Messi. La formazione statunitense aprirà il Mondiale per Club 2025, sfidando gli egiziani dell’Al-Ahly nel match inaugurale del 15 giugno. Messi & Co tuttavia affronteranno anche il Porto, favorito per la vittoria del gruppo insieme ai brasiliani del Palmeiras.
C’è molta più Europa invece nel Girone B, dove spiccano Paris Saint-Germain e Atlético Madrid che si sfideranno proprio alla prima giornata. Francesi e spagnoli sono nettamente favoriti rispetto ai brasiliani del Botafogo, così come agli statunitensi del Seattle Sounders.
C’è il Boca per il Bayern, Chelsea sorteggiato con il Flamengo
E se cercate la storia in questo Mondiale per Club dovrete passare per forza dal Gruppo C, guidato dal Bayern Monaco. Le sei Champions League dei tedeschi sono bilanciate perfettamente dalle sei Libertadores del Boca Juniors, una vera e propria insidia sul cammino dei tedeschi. Sulla strada del Bayern tuttavia ci sarà pure il Benfica, così come i neozelandesi dell’Auckland City.
La prima forza del Gruppo D infine dovrebbe essere il Chelsea, che potrebbe incrociare proprio il Bayern agli ottavi. Gli inglesi sono stati sorteggiati con i brasiliani del Flamengo ma esordiranno contro i messicani del Leon. I Blues però nel corso della fase a gironi se la vedranno pure con i tunisini dell’Espérance Tunis.
Le avversarie di Inter e Juve al Mondiale per Club 2025
- Il girone dell’Inter: L’Inter è stata inserita nel Girone E, dove affronterà gli argentini del River Plate. I nerazzurri però sfideranno pure il Monterrey (Messico) e l’Urawa Red Diamonds (Giappone).
- Il girone della Juventus: La Juventus invece è stata sorteggiata nel Girone G, lo stesso del Manchester City. Sulla strada della Vecchia Signora però ci saranno pure l’Al Ain (Emirati Arabi Uniti) e il Wydad Casablanca (Marocco).
- La gara inaugurale: Inter Miami-Al Ahly sarà la gara inaugurale del Mondiale per Club 2025, in programma negli Stati Uniti dal 15 giugno al 13 luglio.
- Insidia Boca per il Bayern, il Chelsea pesca il Flamengo: Tra gli altri gironi spicca senza dubbio quello del Bayern Monaco, inserito nel gruppo C con Boca Juniors, Benfica e Auckland City. Il Chelsea invece affronterà il Flamengo nel girone D, così come Leon ed Espérance Tunis.
