La Virtus Segafredo Bologna è (quasi) senza guida tecnica con le dimissioni di Luca Banchi: ma chi sarà il nuovo allenatore. La sconfitta contro l’Alba Berlino, maturata con un punteggio di 88-90 dopo un overtime, ha segnato un nuovo capitolo amaro della stagione in Eurolega. Come riportato in modo approfondito da TRC, Luca Banchi ha rassegnato le proprie dimissioni alla squadra negli spogliatoi della Segafredo Arena, una decisione irrevocabile nonostante le dichiarazioni in conferenza stampa, dove aveva lasciato trasparire un atteggiamento da allenatore ancora al timone.

La separazione tra Banchi e le V Nere arriva dopo un percorso europeo disastroso: appena 2 vittorie a fronte di 11 sconfitte, che relegano la Virtus all’ultimo posto nella classifica dell’Eurolega. Un bilancio che non ha lasciato spazio a margini di tolleranza, nonostante il contesto più confortante del campionato italiano, dove la squadra ha ottenuto 7 successi e 2 sconfitte. Tuttavia, anche in Serie A persistono ombre, come dimostrato dal recente passo falso a Brescia, dove la Virtus ha ceduto negli istanti finali.

Virtus Bologna, dimissioni di Banchi: i nomi del possibile nuovo allenatore

Luca Banchi era approdato sulla panchina bianconera in condizioni complicate, chiamato a prendere il posto di Sergio Scariolo a pochi giorni dall’inizio della stagione 2023-2024. La rottura tra il tecnico bresciano e la dirigenza, causata da divergenze profonde sulla costruzione della squadra durante l’estate, aveva reso necessario un cambio repentino. Inizialmente, la nuova gestione aveva portato risultati incoraggianti, con la Virtus capace di attestarsi al secondo posto in classifica per un periodo. Tuttavia, la stagione passata si era comunque conclusa con delusioni pesanti: l’eliminazione al secondo turno dei play-in e la sconfitta nella finale scudetto contro l’Olimpia Milano.

Con le dimissioni di Banchi, si apre ora la corsa al nuovo allenatore. Tra i candidati principali emergono due nomi di grande esperienza e carisma: Sasha Djordjevic e Sasa Obradovic. Djordjevic, già protagonista del titolo conquistato dalla Virtus nel 2021, rappresenterebbe un ritorno simbolico e carico di significato per il club, mentre Obradovic, libero dopo l’interruzione del suo rapporto con l’AS Monaco a inizio stagione, è una figura che offre garanzie di qualità e una conoscenza approfondita del basket europeo. Quest’ultimo ha anche un legame con il basket italiano, avendo giocato per due stagioni nella Virtus Roma sponsorizzata Pompea.

La Virtus Segafredo Bologna, dunque, si trova davanti a un bivio cruciale: la scelta del prossimo allenatore non sarà soltanto un passaggio tecnico, ma anche un segnale strategico per il futuro di una società che punta a tornare protagonista sia in Italia che in Europa.

I numeri della Virtus

Quattro sconfitte nelle ultime quattro partite tra campionato ed Eurolega, un rendimento insufficiente e tanti, troppi cali di concentrazione in questa prima parte di stagione. La Virtus Bologna ripartirà da un nuovo allenatore dopo le dimissioni di Luca Banchi. Le V Nere si trovano infatti al momento in ultima posizione in Eurolega, con 4 punti totali, frutto di due vittorie e ben 11 sconfitte. In campionato la squadra bolognese si trova in seconda posizione con 14 punti, dietro solo a Trento che ha fin qui fatto percorso netto, con 9 vittorie su 9. Non basta però alla Virtus, che ripartirà dunque da una nuova guida tecnica.