Uniti, al di là del colore politico, per fare fronte alla crisi del settore automotive in Italia. Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, è stato raggiunto dalla stampa fuori da Montecitorio per commentare cosa sta accadendo dopo le dimissioni dell’amministratore delegato di Stellantis, Carlo Tavares, degli scorsi giorni. L’automotive costituisce per la Puglia e la Basilicata un punto fermo dell’economia locale grazie all’apertura di tanti stabilimenti sui territori.

È necessario lavorare insieme per scongiurare la chiusura delle fabbriche e la disoccupazione per tantissimi lavoratori e per farlo sarà necessario un confronto che vada oltre le divisioni politiche. Il presidente della Puglia ribadisce che si confronterà sia con il suo corrispettivo lucano Vito Bardi, legato al centrodestra, sia con il governo italiano.

Spazio anche a un commento sulle dichiarazioni del segretario della Lega, Matteo Salvini, in merito alle dimissioni di Tavares – accolte da non poche polemiche. Il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture ha chiesto a John Elkann di presentarsi in Parlamento con un assegno. Emiliano ha paragonato, nel corso del punto stampa, le richieste di Salvini a quelle del segretario della Cgil Maurizio Landini.

Emiliano commenta il caso Stellantis

Cambi di vertici in Stellantis, tagli al settore dell’automotive e una crisi che sembra aver coinvolto l’intera Europa. Oggi il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, era alla Camera dei deputati per il trentennale della Conferenza dei presidenti delle Assemblee legislative. Raggiunto fuori da Montecitorio, a Emiliano sono state rivolte diverse domande da parte della stampa.

Il presidente della Puglia ha espresso grande preoccupazione per quanto riguarda la situazione di Stellantis. L’inviato di Tag24 Michele Lilla ha chiesto quale sarà il destino dello stabilimento della FIAT di Melfi, un bacino anche per la provincia di Foggia e per l’intera Puglia. Emiliano ha ribadito:

La crisi di Stellantis preoccupa tutto il Paese e a Sud si sente il doppio

Il sostegno al governo e alla regione Basilicata

Serve compattezza in un momento del genere, al di là del colore politico. Emiliano ribadisce che si confronterà con il presidente della Basilicata, Vito Bardi, in merito alla crisi e con il governo Meloni. I problemi del settore dell’automotive hanno colpito anche altri Stati membri dell’Unione Europea e in ballo c’è il futuro di molte economie.

Il presidente Emiliano ha spiegato inoltre che la Puglia e Bari hanno un legame molto forte con il settore automobilistico perché ospita diverse fabbriche legate all’automotive che producono accessori o componenti importantissimi.

Salvini come Landini? Cosa ha detto il ministro

Non può mancare una battuta sulle parole di Salvini nei confronti di Elkann e di Tavares. Il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture ha puntato il dito contro i vertici di Stellantis e ha invitato il presidente e l’ex amministratore delegato a riferire in Parlamento. Una posizione molto dura che ricorda quella del segretario della Cgil Maurizio Landini. Il sindacalista e il ministro sono entrati in conflitto per via dello sciopero dello scorso 29 novembre. Emiliano scherza:

Salvini si è iscritto alla CGIL? La sua posizione ricorda quella di Landini

La rabbia nei confronti di Stellantis tuttavia è abbastanza diffusa tra la politica italiana. Basti pensare che Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi Sinistra, ha attaccato Tavares e la buona uscita che gli è stata concessa dal gruppo Stellantis. L’opposizione ha attaccato nello scorso mese il governo per aver tagliato ulteriori fondi al settore provocando ulteriore instabilità in un momento molto delicato. Non si esclude che nei prossimi mesi la crisi del settore dell’automotive diventi uno dei temi centrali in Europa.

Emiliano sulla crisi di Stellantis in tre punti

  • Preoccupazione per la crisi Stellantis: Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia, ha espresso grande preoccupazione per la situazione di Stellantis e per l’eventuale impatto negativo sul settore automotive, in particolare sugli stabilimenti della Puglia e della Basilicata, regioni fortemente legate a questa industria.
  • Unità per contrastare la crisi: Emiliano ha sottolineato l’importanza di un approccio unitario, al di là delle divisioni politiche, per affrontare la crisi, collaborando con il presidente della Basilicata, Vito Bardi, e con il governo Meloni.
  • Critiche a Salvini: Emiliano ha ironizzato sulle dichiarazioni di Matteo Salvini, paragonandole a quelle di Maurizio Landini, segretario della Cgil, riguardo alla crisi Stellantis, mostrando come la rabbia verso l’azienda sia condivisa anche da altri settori politici.