Nel match disputato ieri sera allo stadio Via del Mare di Lecce, la Juventus ha incassato un altro pareggio, con la partita che è terminata con il punteggio di 1-1. Si tratta del terzo pareggio consecutivo per la squadra allenata da Thiago Motta in questa stagione, che sta attraversando un periodo critico in termini di risultati. I pareggi stanno influenzando gravemente la classifica dei bianconeri, che pur rimanendo imbattuti in campionato da 22 partite, si trovano in una situazione di stagnazione. Il risultato della trasferta salentina, inoltre, ha evidenziato un dato allarmante e segnato un record che fa tremare la Juventus. Di seguito, i dettagli.

Juventus, il record allarmante sui pareggi

La Juventus si trova attualmente a dover affrontare una situazione preoccupante in campionato: il numero crescente di pareggi. L’ultimo, nella partita contro il Lecce di ieri sera, ha segnato un record che fa tremare il club bianconero. Nell’intero anno solare 2024, infatti, la Juventus ha registrato ben 18 pareggi, stabilendo un nuovo record nella loro storia in Serie A. I 10 pareggi di Thiago Motta, si vanno ad aggiungere ai 9 di Massimiliano Allegri della passata stagione. Questo numero supera il precedente primato di 17 pareggi, risalente al 1956, e rappresenta un campanello d’allarme per la squadra allenata da Thiago Motta.

Nessuna altra squadra, infatti, ha collezionato più pareggi dei bianconeri, arrivati a quota 8 in questa stagione all’interno dei cinque principali campionati europei. Questo dato è particolarmente significativo e si riflette anche in Champions League. Qui, la Juventus, dopo aver ottenuto due successi contro PSV Eindhoven e Lipsia e aver commesso un errore nella partita contro lo Stoccarda, è ritornata da entrambe le trasferte di Lille e Birmingham con un solo punto.

Analizzando il problema, si può notare che, nonostante la solidità difensiva e la capacità di mantenere una certa continuità nei risultati, la fase offensiva della squadra sembra aver smarrito la capacità di finalizzare le occasioni create, complici anche in numerosi infortuni che hanno dilaniato la rosa bianconera dall’inizio della stagione. Anche la fortuna non sembra essere dalla parte della Vecchia Signora: la Juventus, infatti, è la seconda squadra, dietro il Cagliari, che ha colpito più pali e traverse, con un totale di ben 9 legni. Questo numero rappresenta il picco di una serie di impegni in cui i bianconeri hanno visto moltissime occasioni sprecate a causa di pali e traverse che hanno negato loro reti che avrebbero potuto cambiare il corso delle partite.

I prossimi impegni dei bianconeri

La Juventus si prepara ad affrontare un mese di dicembre intenso e cruciale, con una serie di partite che potrebbero determinare il cammino della squadra nella stagione in corso. Dopo un avvio di campionato caratterizzato da pareggi e episodi sfortunati, i bianconeri sono determinati a riscattarsi e a conquistare punti preziosi in vista della corsa per le prime posizioni della classifica.

Il prossimo impegno dei bianconeri sarà in casa contro il Bologna, il 7 dicembre alle ore 18:00. L’11 dicembre alle 21:00 seguirà la partita di Champions League contro il Manchester City, attualmente in crisi, un match di grande importanza che potrebbe rivelarsi decisivo per le ambizioni europee della squadra. Dopo la sfida in Europa, la Juventus ospiterà il Venezia, nel match programmato per sabato 14 dicembre alle 20:45. Successivamente andrà in scena il match di Coppa Italia con il Cagliari, previsto per il 17 dicembre alle 21:00. Il 22 dicembre alle 20:45, poi, la Juventus si recherà sul campo del Monza, un avversario complicato, che richiederà la massima attenzione per evitare di perdere ulteriori punti cruciali in campionato.

Per concludere il mese, il 29 dicembre alle 18:00, la Juventus affronterà in casa la Fiorentina, una rivalità storica che potrebbe aggiungere ancora più intensità all’incontro. Questo match sarà l’ultimo dell’anno e assume un’importanza particolare, non solo per i punti in palio, ma anche per la chiusura del 2024.