Lo aspettava da quasi due anni questo gol. Il lungo digiuno di Ante Rebic in Serie A è terminato così, in una notte di dicembre che il Lecce ricorderà a lungo. L’attaccante croato ha salvato i salentini nel duro match contro la Juventus, inchiodata al Via del Mare sull’1-1. La Vecchia Signora era riuscita a portarsi in vantaggio nella ripresa grazie a Cambiaso, subendo il pareggio a tempo quasi scaduto.

L’ultimo squillo in Serie A di Rebic, prima di ieri sera, era datato addirittura 1° ottobre 2022. Il croato nel secondo tempo aprì le danze in un pazzo Empoli-Milan finito 1-3, subendo la risposta toscana con Bajrami al novantesimo. Ma il Diavolo alla fine portò a casa quella vittoria, sfruttando le reti di Ballo-Touré e Leao, servito proprio da Rebic, in pieno recupero.

Rebic punisce la Juve e segna il suo primo gol con il Lecce

Il quattordicesimo turno di Serie A è stato amaro per i bianconeri ma di certo positivo per i giallorossi, che hanno così inanellato il terzo risultato utile consecutivo in campionato. Pareggio interno contro l’Empoli, colpo in casa del Venezia e adesso un altro punto contro una grande. Cinque punti che hanno dato ossigeno in chiave salvezza ai pugliesi, attualmente a +2 rispetto alla zona retrocessione.

Il Lecce di Giampaolo è in ripresa, anche grazie all’apporto di un attaccante maturo come Rebic. L’ex Milan è ritornato improvvisamente in Italia, frutto di un’intuizione di Pantaleo Corvino che l’ha portato al Lecce solo negli ultimi giorni di mercato. Ingaggio a parametro zero e contratto fino a fine stagione per il classe ’93, che ha raccolto un totale di 13 gettoni (12 in Serie A; 1 in Coppa Italia) con la maglia giallorossa.

5 reti per Rebic contro la Juventus: è la sua vittima preferita

E Rebic ha portato anche il primo bonus a casa, punendo proprio una vecchia conoscenza come la Juventus. E la Vecchia Signora è diventata la sua vittima preferita, dato che con il gol di ieri sera sono ben cinque le reti siglate ai bianconeri. Un rendimento dovuto soprattutto agli anni trascorsi al Milan, dato che con Fiorentina e Verona era sempre andato a secco.

Addirittura non venne neanche convocato in un Verona-Juventus del maggio 2016, mentre qualche mese prima rimase a guardare dalla panchina il match tra i viola e i bianconeri. Per trovare numeri simili del Rebic italiano bisogna guardare solo i confronti con il Torino, punito sempre con 5 reti dal croato.

Una delle chiavi della rincorsa verso la salvezza del Lecce potrebbe essere proprio Rebic, chiamato in causa da Giampaolo per spaccare le partite. Era successo già a Venezia, ma lo scenario si è ripresentato anche con la Juventus. Esce Morente, entra Rebic, a cui sono bastati meno di venti minuti per flirtare con il gol. L’attaccante si è fatto notare con un colpo di testa, che ha innescato il riflesso di Perin prima della segnalazione di un fuorigioco.

Dallo Scudetto con il Milan alla salvezza con il Lecce

Ma Rebic non si è lasciato sfuggire la seconda chance, sfruttando un ottimo assist di Krstovic per insaccare il pareggio da due passi. Da subentrato è arma in più, ma forse Giampaolo potrebbe anche pensare di mandarlo in campo più spesso anche come titolare.

Ciò che conta, per il Lecce, è che Rebic è ancora in grado di fare la differenza. La sua ultima stagione a Milano è stata piuttosto anonima, segnata anche da qualche infortunio. Poi il trasferimento al Besiktas e un’altra annata di alti e bassi, prima del definitivo ritorno in Italia. Proprio in Serie A Rebic ha fatto vedere le cose migliori della sua carriera, cucendosi anche uno Scudetto sul petto con il Milan nella stagione 2021-2022.

Adesso l’obiettivo è diametralmente opposto: deve salvare il Lecce a suon di giocate e gol. Non che sia un goleador, ma ha sempre dato il suo contributo. La salvezza con i pugliesi sarebbe un grande traguardo per Marco Giampaolo ma anche per Rebic, passato nel giro di poco tempo da giocatore considerato finito a vera e propria risorsa.

Rebic salva il Lecce e punisce (ancora) la Juventus

  1. Decisivo contro la Juventus: Ante Rebic ha siglato il suo primo gol con la maglia del Lecce, trascinato verso un punto importantissimo contro la Juventus.
  2. Cinque gol contro la Juve: Rebic ha siglato il suo quinto gol contro la Juventus, già punita ai tempi del Milan (4). La Vecchia Signora, insieme al Torino, è la vittima preferita dell’attaccante croato.
  3. Obiettivo salvezza: Il Lecce punta chiaramente alla salvezza, un obiettivo che anche Ante Rebic si è prefissato da qui alla fine della stagione.