“Sono sicuro che ci sarà un’altra collaborazione con Johnny Depp“
Una frase che non lascia spazio ad alcun dubbio, ma che anzi accende la speranza in milioni di fan di rivedere il magico due Johnny depp-Tim Burton di nuovo insieme. A pronunciare le felici parole proprio il regista di “Edward mani di forbice“, impegnato a godersi i frutti del suo ultimo lavoro, “Beetlejuice Beetlejuice“.
Un 2024 di ritorno alle origini, insomma, anche per Burton, che oltre a essere tornato a rimettere le mani su un’opera cult del suo passato (1988) riprende l’idea di lavorare nuovamente con l’attore protagonista di tanti suoi film.
Proprio da “Edward mani di forbice“, nel 1990, a “Dark Shadows” del 2012, il sodalizio fortunato fra i due è continuato a cadenza regolare, regalando agli spettatori pellicole di successo. E se Burton rassicura su una possibile e futura collaborazione con Johnny Depp, tuttavia, esclude categoricamente di produrre un nuovo sequel del cult del ’90.
Johnny Depp e Tim Burton di nuovo insieme
Lieta novella in un dì freddo di dicembre, quasi fatta apposta per riscaldare il cuore dei fan di tutto il globo. È Variety a far trapelare la notizia, direttamente dalla bocca del pluripremiato regista Tim Burton, che dona indizi sui suoi progetti futuri.
Presente al Marrakech International Film Festival, infatti, il regista ha risposto a qualche domanda, confidando di voler tornare a lavorare di nuovo con l’attore Johnny Depp, anche lui alla kermesse lo scorso sabato 30 novembre.
Dopo oltre 10 anni di distanza – l’ultimo film dei due risale al 2012 (“Dark Shadows“) – quindi, potremmo rivedere sul grande schermo il duo dei cult della nostra infanzia. Il condizionale rimane d’obbligo, ovviamente, sul quando questo sarà possibile, ma Tim Burton è certo: la collaborazione ci sarà:
Una cosa che ho imparato molto presto è che finché non sono sul set a fare qualcosa, non so se lo sto facendo. Non mi piace mai parlare troppo delle cose. Ho lavorato a così tanti progetti che a volte si realizzano, a volte no, quindi non voglio portare sfortuna. Voglio dire, una volta stavo facendo ‘Superman’. C’è stato un altro progetto a cui ho lavorato per un anno, ma non si è realizzato. È piuttosto traumatico.
Queste le sue parole ai giornalisti di IndieWire. Poi, la frase che fa battere il cuore di tutti:
Sono sicuro che ci sarà un’altra collaborazione con Johnny Depp
Tuttavia, Tim Burton si affretta a spiegare che, nonostante l’idea di lavorare in futuro con Johnny Depp, la realtà è leggermente diversa:
Non mi sento mai di dire: “Oh, userò questo e quell’attore”. Di solito deve essere basato sul progetto a cui sto lavorando. È questo il senso del cinema. Si tratta di collaborazione e di far rimbalzare le idee alle persone che ti circondano
La dichiarazione si lega a doppio nodo al riserbo del prossimo film del regista. Fonti dicono che Tim Burton potrebbe avere intenzione di lavorare a un remake di “Attack of the 50 Foot Woman”, sci-fi di Nathan Juran del 1958. Nel tentativo di stappargli qualche dettaglio, perciò, il regista si è lasciato andare alla piacevole confessione.
Non ci sarà alcun “Edward mani di forbice 2”
Inflessibile, Tim Burton. Certezza su Johnny Deppe e certezza sul fatto che non esisterà mai (almeno per mano sua) di un sequel di “Edward mani di forbice“. Il film cult del Natale (e non solo) con una giovanissima Wynona Rider del 1990, infatti, resterà un unicum per il regista.
“Certe cose è meglio lasciarle da sole” dice il padre de “La sposa cadavere” e rincara: “Ci sono film di cui non voglio fare un sequel. Non voglio fare un sequel di quello perché mi sembra una cosa unica. Non voglio fare un sequel di “The Night Before Christmas” perché anche quello mi sembra una cosa isolata. E questa, per me, è una di quelle“.
Discorso diverso, invece, per “Beetlejuice Beetlejuice“, uscito lo scorso 5 settembre, con l’incredibile Jenna Ortega e la sua splendida Monica Bellucci. La pellicola, però, gli ha permesso di ritrovarsi con alcune delle stelle originali del primo film: Michael Keaton, Winona Ryder e Catherine O’Hara.
E se questo può far storcere il naso ai delusi che speravano di vedere come sia proseguita la vita di Edward e Kim Boggs, in realtà, il regista offre una spiegazione:
Non è come “Big Fish”, ma non credo che avrei potuto farlo prima perché, prima di tutto, non avevo idea di fare un sequel – di nuovo, questo è prima del periodo in cui si parlava di queste cose. Ma rivisitarlo ora è stato bello, perché Lydia era un personaggio che ho sempre sentito fortemente. Cosa succede alle persone 35 anni dopo? Dove vanno? Qual è il loro viaggio? E cosa è successo alla famiglia Deetz? Per me questo sentimento era molto semplice ed emotivo. Questo è diventato il punto di partenza del film. Quando passi dall’essere un adolescente cool a un adulto, che viaggio fai?
Un desiderio di “vedere il cosa succede dopo” che Tim Burton non sente per “Edward mani di forbice“. Forse, complice in “Beetlejuice” quel pizzico di novità dato da nuovo cast e da quel dubbio che lo ha attanagliato per 36 anni:
Con tutte queste persone con cui amo lavorare – Michael Keaton, Catherine O’Hara e Winona Ryder – è stato molto strano ma bellissimo. E con il nuovo cast, è stato emozionante ma anche nuovo. Non ho più guardato l’originale, soprattutto perché non ho mai capito perché avesse avuto successo. Quindi l’ho trattato come qualcosa a cui non potevo pensare più di tanto. Mi sono tuffato e l’ho fatto rapidamente, come abbiamo fatto in passato
Johnny Depp e Tim Burton: tutti i film insieme
Con un incasso di oltre 450 milioni di dollari al box office, “Beetlejuice Beetlejuice” è di diritto fra i film di miglior successo del 2024. E mentre Tim Burton e Co. si godono la meritata gloria, ripercorriamo tutti i film del regista con Johnny Depp:
- Edward Mani di Forbice – 1990
- Ed Wood – 1994
- Il Mistero di Sleepy Hollow – 1999
- La sposa cadavere – 2005
- Charlie e la fabbrica di cioccolato – 2005
- Sweeney Todd: The Demon Barber of Fleet Street – 2007
- Alice in Wonderland – 2010
- Dark Shadows – 2012
Tutti i film di Tim Burton
- The Island of Doctor Agor – cortometraggio (1971)
- Prehistoric Cavern – cortometraggio (1971)
- Houdini: The Untold Story – cortometraggio (1971)
- Tim’s Dream – cortometraggio (1971)
- 1997 – cortometraggio (1974)
- Il Signore degli Anelli (The Lord of the Rings), regia di Ralph Bakshi (1978) – animatore
- Doctor of Doom – cortometraggio (1979)
- Stalk of the Celery – cortometraggio (1979)
- King and Octopus – cortometraggio (1979)
- Ecco il film dei Muppet (The Muppet Movie), regia di James Frawley (1979)
- Red e Toby nemiciamici (The Fox and the Hound), regia di Art Stevens, Ted Berman, Richard Rich (1981)
- Luau – cortometraggio (1982)
- Vincent – cortometraggio (1982)
- Tron , regia di Steven Lisberger (1982) – animatore
- Frankenweenie – cortometraggio (1984)
- Pee-wee’s Big Adventure (1985)
- Taron e la pentola magica (The Black Cauldron), regia di Ted Berman, Richard Rich (1985) – animatore
- Beetlejuice – Spiritello porcello (Beetlejuice, 1988)
- Batman (1989)
- Edward mani di forbice (Edward Scissorhands, 1990)
- Batman – Il ritorno (Batman Returns, 1992)
- Frequenze pericolose (Stay Tuned), regia di Peter Hyams (1992) – animatore
- Ed Wood (1994)
- Conversation with Vincent – documentario direct-to-video (1994)
- Mars Attacks! (1996)
- Il mistero di Sleepy Hollow (Sleepy Hollow, 1999)
- Planet of the Apes – Il pianeta delle scimmie (Planet of The Apes, 2001)
- Big Fish – Le storie di una vita incredibile (Big Fish, 2003)
- La fabbrica di cioccolato (Charlie and the Chocolate Factory, 2005)
- La sposa cadavere (Tim Burton’s Corpse Bride), co-diretto con Mike Johnson (2005)
- Sweeney Todd – Sweeney Todd: The Demon Barber of Fleet Street (2007)
- Alice in Wonderland (2010)
- Dark Shadows (2012)
- Frankenweenie (2012)
- Big Eyes (2014)
- Miss Peregrine – La casa dei ragazzi speciali (Miss Peregrine’s Home for Peculiar Children, 2016)
- Dumbo (2019)
- Beetlejuice Beetlejuice (2024)