I Jalisse sono stati esclusi dalla partecipazione al Festival di Sanremo 2025. L’ennesimo rifiuto è stato accolto con ironia dal duo, vincitore dell’edizione 1997 della rassegna canora più famosa d’Italia con il brano “Fiumi di Parole”, con un breve video postato sui social.

Dal trionfo a ben 28 anni di esclusioni, i Jalisse infatti non hanno mai perso la speranza di potersi esibire nuovamente sul palco del teatro Ariston di Sanremo e hanno, in ogni edizione, proposto brani per partecipare alla gara. Ogni volta una delusione con la loro canzone giudicata non ideona alla manifestazione. Non è stato sufficiente nemmeno il cambio di direzione artistica che da Amadeus è passata a Carlo Conti a spezzare questa maledizione. I Jalisse non parteciperanno nemmeno all’edizione numero 75, in programma dall’11 al 15 febbraio 2025.

La reazione dei Jalisse all’esclusione da Sanremo 2025

All’ora di pranzo di oggi, domenica 1° dicembre 2024, Carlo Conti ha svelato, durante il Tg1 delle 13:30, i 30 partecipanti alla 75esima edizione del Festival di Sanremo. Poche le sorprese, ma sui social è subito esplosa l’ironia per l’ennesima esclusione dei Jalisse. Proprio il duo, composto da Alessandra Drusian e Fabio Ricci, ha accolto la notizia con amarezza e delusione, ma replicando con un pizzico di divertimento. I Jalisse infatti hanno postato un breve filmato sulla loro pagina Instagram, che li ritrae mentre stappano un paio di bottiglie di birra all’annuncio dell’elenco dei partecipanti.

Alessandra Drusian e Fabio Ricci hanno così deciso di festeggiare un record. Questa è la 28esima esclusione della rassegna canora, ma il duo ha dichiarato che continuerà a sviluppare nuovi progetti e inseguire il sogno di ritornare al Teatro Ariston. Ogni anno hanno infatti cercato di convincere la direzione artistica con uno dei loro brani inediti, ma ogni volta è arrivata la cocente delusione del rifiuto.

L’edizione del 2025 lasciava uno spiraglio in più. Il cambio di conduzione e di direzione artistica che da Amadeus è passata a Carlo Conti poteva aumentare le chance di successo. E invece, anche questa volta si è arrivati all’esclusione. In rete il video postato sui social è diventato subito virale suscitando l’ilarità del pubblico ma anche un po’ di rammarico di chi abbia sperato in un lieto fine.

Alcuni utenti hanno così commentato il post con un pensiero di vicinanza per i cantanti. La loro battaglia per entrare a far parte della manifestazione canora è infatti ormai parte anche dell’opinione comune e sono in tanti a sperare in un coronamento di questo sogno.

C’è poi chi ha apprezzato la loro ironica reazione: “meglio riderci su che piangere” uno dei commenti che ha riscosso maggiori like.

L’inaspettato successo del 1997

I Jalisse sono arrivati ad un massimo livello artistico in pochissimo tempo. La loro prima e, finora unica, partecipazione nella gara dei “Big” di Sanremo è infatti coincisa con il trionfo. Era il 1997 e il duo presentava al pubblico il brano “Fiumi di Parole”, una canzone dalla melodia coinvolgente impreziosita soprattutto dalle tonalità di Alessandra Drusian.

Il brano ottenne un grande riscontro di pubblico e permise al duo di sbaragliare la concorrenza e battere artisti ben più affermati come Al Bano, Fausto Leali, Anna Oxa, Loredana Bertè, Massimo Ranieri e Patty Pravo. La vittoria fu accolta poi con grande stupore dai telespettatori, increduli che un duo di esordienti potesse arrivare al trionfo. “Fiumi di parole” divenne presto un successo commerciale, con ampia diffusione in radio e ottimi numeri di vendite.

La vittoria al Festival di Sanremo permise ai Jalisse di rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest 1997 di Dublino. Fu quella un’ottima vetrina internazionale per il duo, che consolidò così l’apprezzamento per il proprio brano. Tuttavia subito dopo i Jalisse hanno iniziato ad incontrare difficoltà nel mantenere lo stesso apprezzamento da parte del pubblico. Hanno lavorato a nuovi progetti, creando sempre testi poetici e dalla melodia intensa. Purtroppo non sempre il loro stile si è ben amalgamato con il trend musicale del momento. Il duo però non si è mai arreso e non ha trasformato la propria identità. 

Negli anni successivi, i Jalisse hanno pubblicato l’album “Il Cerchio Magico del Mondo” e hanno portato avanti progetti indipendenti, includendo collaborazioni, concerti in Italia e all’estero, e iniziative culturali.  

Per chi volesse riascoltare il brano vincitrice di Sanremo 2025, ecco il link a Youtube:

Le canzoni più famose

Nonostante il duo, non riesca a partecipare neanche al Festival di Sanremo 2025, i brani che negli anni sono stati scartati dalla kermesse musicale sono diventati dei singoli pubblicati nel corso della loro carriera.

Le canzoni infatti hanno riscontrato un importante successo da parte del pubblico. È il caso di “Linguaggio Universale”, canzone ispirata ad un saggio della Professoressa Rita Levi Montalcini o “Tra rose e cielo”, scritta insieme al poeta Younis Tawfik. Senza dimenticare “E se torna la voce”, nata sulla musica di Maurizio Fabrizio e realizzata durante la costruzione di una sala prove nel carcere di San Vittore ed infine il brano dell’anno scorso intitolato “Voglio emozionarmi ancora”, pubblicato insieme all’omonimo album.

Chissà se anche il brano nuovamente scartato da Sanremo presto verrà pubblicato e farà parte dei cavalli di battaglia dei Jalisse che non si arrendono e hanno fatto di questa “maledizione” un vero e proprio successo.

I Jalisse esclusi da Sanremo 2025 in 3 punti

  1. La scoperta: i Jalisse, vincitori di Sanremo 1997 con “Fiumi di parole”, non rientrano nei 30 partecipanti al Festival di Sanremo 2025. Si tratta della loro 28esima esclusione consecutiva dalla rassegna canora.
  2. Il video virale: il duo ha risposto con ironia alla notizia dell’esclusione. I cantanti infatti hanno pubblicato un video sui social in cui brindano al loro record negativo, suscitando sia simpatia che solidarietà da parte del pubblico.
  3. L’ultima partecipazione: la vittoria a Sanremo 1997 e la partecipazione all’Eurovision Song Contest hanno rappresentato il culmine della loro carriera. Tuttavia, il duo ha continuato a produrre musica e a sviluppare progetti artistici in Italia e all’estero.