La Roma torna a sorridere, seppur dalla gara con il Tottenham sia venuto fuori soltanto un pareggio, e adesso vede all’orizzonte il rinnovo automatico di Pauli Dybala, quasi vicino al raggiungimento delle presenze necessarie per far scattare il prolungamento del suo contratto. In generale, quello dell’argentino, è stato uno dei casi trattati da Ranieri nella conferenza stampa di presentazione, talento indiscutibile visto però solo a singhiozzi dalle parti della Capitale. Colpa, ovviamente, dei tanti infortuni che ne hanno limitato fortemente la presenza in campo e, soprattutto, della confusione generata a livello di gestione tecnica della squadra. L’allenatore giallorosso è stato chiaro fin da subito, ribadendo che avrebbe puntato comunque sull’ex Juve aldilà dei possibili contrasti con la dirigenza.

Un rapporto di odio e amore, accentuatosi principalmente in estate quando il fantasista è stato davvero vicino a lasciare la Capitale. Il rifiuto, l’entusiasmo e poi le nuove difficoltà, punto di riferimento con De Rossi, allontanato momentaneamente dal progetto giallorosso da parte di Juric. Adesso, tuttavia, c’è la possibilità di un nuovo riscatto, con in lontananza anche il prolungamento del suo contratto. Intanto, la Roma, riparte dall’ottima prestazione fornita in Europa League e ha anche un motivo in più per sorridere, il primo goal di Hummels. Anche nel caso del tedesco, quindi, i tifosi sperano di poter parlare di una vera e propria rinascita dopo le difficoltà, e qualche polemica velata, degli ultimi mesi.

Roma, rinnovo automatico per Dybala: le presenze

La Roma si avvicina sempre di più al rinnovo automatico di Paulo Dybala, grazie soprattutto al tema presenze. Ma di cosa si tratta esattamente? Il contratto attuale dell’argentino scade nel 2025, tuttavia c’è un clausola che porterebbe al rinnovo automatico e riguarda il numero delle presenze, il 50% per la precisione sulle partite totali giocate dalla Roma nel primo triennio del suo accordo. Al momento l’ex Juventus ha collezionato otto presenze da almeno 45 minuti e, per questo motivo, sarebbe vicinissimo al rinnovo automatico del suo contratto.

Mancherebbero infatti soltanto sette presenze affinché l’attuale accordo con la Roma prosegua almeno fino al 2026. In Inghilterra è sceso in campo per 45 minuti, con Ranieri che ha precisato che il suo impiego potrebbe aumentare ulteriormente. Di sicuro, visti i tanti problemi fisici che hanno attanagliato fin qui Dybala, è assai probabile che il raggiungimento delle presenze necessarie al prolungamento del contratto possa traslarsi al 2025, in pieno mercato e con la dirigenza che a quel punto sarà costretta a prendere una decisone definitiva: provare a cederlo o eventualmente proseguire il rapporto con l’argentino.

Il calendario giallorosso

Risalire la classifica e provare ad arrivare a gennaio con più punti possibili. Questo è sicuramente uno degli obiettivi principali della Roma, già a partire dalla prossima sfida con l’Atalanta. Un match difficile dove servirà una prestazione perfetta, sulla scia di quanto già visto con il Tottenham. In mezzo le sfide con Como, Lecce e Parma, prima della chiusura in Europa League contro lo Sporting Braga, appuntamenti dove servirà massima attenzione per cercare di conquistare più terreno possibile.