Non si tratta di bonus INPS per tutte le pensioni, ma di un sostegno economico riservato a determinati pensionati che soddisfano specifici requisiti.
Nelle ultime ore sono arrivate numerose domande relative alle date di pagamento delle pensioni e all’importo delle eventuali maggiorazioni previste.
Sono state chiarite le modalità di erogazione dei bonus INPS che saranno inclusi nel cedolino pensionistico di dicembre.
Si tratta di provvedimenti già in vigore e non di misure straordinarie introdotte specificamente per incrementare il potere d’acquisto durante le festività natalizie.
Se vuoi avere un quadro completo e dettagliato sui bonus INPS di dicembre, incluse le informazioni su tagli alla tredicesima, sospensioni e rimborsi 730 IRPEF, ti invitiamo a guardare il video “Pensioni dicembre ➜ messaggio INPS con tagli tredicesima bonus, sospensioni, rimborsi 730 IRPEF date“, pubblicato da MS Lul Lepaghediale. Il video fornisce un’analisi approfondita di tutte le novità e i cambiamenti che potrebbero riguardare i pensionati questo mese.
Vediamo nel dettaglio quali sono i pensionati che potranno beneficiare dei tre bonus INPS previsti per dicembre 2024 e quali sono i requisiti necessari per ottenerli.
Quali sono i 3 bonus INPS previsti per le pensioni a dicembre?
Se c’è un momento di grande attesa per i pensionati, quello è sicuramente il mese di dicembre. In molti attendono con ansia il Natale, non solo per l’accredito della tredicesima e della quattordicesima, ma anche per la somma aggiuntiva e il rimborso IRPEF.
Nell’esposizione del cedolino delle pensioni di dicembre, l’INPS ha chiarito i punti principali riguardanti gli importi erogati, le trattenute applicate e la data di pagamento.
Tuttavia, molti pensionati potrebbero non ricevere tutti e tre i bonus INPS previsti per dicembre 2024. In particolare, si attendeva un maggiore sostegno economico, soprattutto in considerazione del fatto che, a partire dal prossimo anno, gli assegni pensionistici subiranno un aumento piuttosto contenuto.
Nel frattempo, è fondamentale chiarire cosa potranno ricevere i pensionati nei prossimi giorni. Per questo motivo, analizzeremo nel dettaglio il meccanismo della somma aggiuntiva, della tredicesima e del rimborso IRPEF.
Pensioni: calendario dei pagamenti di dicembre 2024
L’INPS ha confermato che il pagamento delle pensioni e dei relativi bonus per dicembre 2024 sarà effettuato con valuta lunedì 2 dicembre. L’accredito avverrà automaticamente per chi riceve la pensione tramite conto bancario o postale.
Per i pensionati che ritirano la pensione in contanti presso Poste Italiane, il calendario dei pagamenti segue l’ordine alfabetico del cognome:
Lettera cognome | Data di pagamento |
A – B | Lunedì 2 dicembre 2024 |
C – D | Martedì 3 dicembre 2024 |
E – K | Mercoledì 4 dicembre 2024 |
L – O | Giovedì 5 dicembre 2024 |
P – R | Venerdì 6 dicembre 2024 |
S – Z | Sabato mattina, 7 dicembre 2024 |
Chi ha diritto alla tredicesima sulle pensioni?
La tredicesima mensilità viene riconosciuta alla maggior parte dei pensionati. I titolari di pensione di vecchiaia, di reversibilità, anticipata, d’invalidità civile e di alcune prestazioni assistenziali riceveranno il pagamento nel primo giorno bancabile di dicembre.
Tuttavia, non tutti i pensionati avranno diritto all’intero importo della gratifica natalizia.
Ad esempio, chi ha ottenuto la pensione di recente avrà diritto a un importo proporzionale ai mesi maturati nell’arco dell’anno.
Somma aggiuntiva: 154,94 euro per chi ne ha diritto
L’importo aggiuntivo pari a 154,94 euro, previsto dall’articolo 70, comma 7, della legge 23 dicembre 2000, n. 388, suscita grande interesse tra i pensionati.
Molti si chiedono se avranno diritto a questo importo extra nei prossimi giorni. La normativa stabilisce che il bonus INPS, o somma aggiuntiva, viene erogato a seguito del verificarsi di specifici requisiti.
Di conseguenza, si attivano meccanismi di inclusione e di esclusione. L’importo aggiuntivo viene riconosciuto su alcuni trattamenti pensionistici, ma non su tutti.
Per l’anno 2024, l’INPS calcola l’importo aggiuntivo in via provvisoria considerando l’importo della pensione e il reddito più recente disponibile nei database, non antecedente al 2020.
Qualora la somma aggiuntiva non sia stata riconosciuta, è necessario procedere all’aggiornamento dei dati reddituali tramite la procedura di ricostruzione.
Per maggiori dettagli sui requisiti, si rimanda al messaggio INPS.
Quattordicesima mensilità: requisiti e modalità di pagamento
Come spiegato in precedenza, l’INPS nel cedolino di dicembre 2024 ha dettagliato gli elementi che compongono l’importo erogato e le eventuali variazioni.
In particolare, ha ricordato che la quattordicesima viene erogata ai titolari di prestazioni economiche previdenziali che soddisfano specifici requisiti, tra cui aver compiuto 64 anni nel secondo semestre del 2024 o essere diventati pensionati nel corso dell’anno.
Il pagamento avviene in automatico e viene riconosciuto in via provvisoria, in attesa della verifica dei requisiti reddituali.
Operazioni contabili e conguagli con il modello 730
Nel mese di dicembre, l’INPS ha inoltre provveduto a regolare le operazioni contabili derivanti dalle rettifiche e integrazioni dei modelli 730. Pertanto:
- se dalla dichiarazione dei redditi risulta un credito, il contribuente riceverà un rimborso sulla pensione;
- in caso di debito non saldato entro novembre, l’INPS effettuerà una trattenuta a conguaglio nel mese di dicembre.
Punti chiave da tenere a mente
Per orientarti al meglio sui bonus INPS di dicembre 2024, ecco i tre aspetti principali da conoscere:
- I bonus INPS di dicembre 2024
Tre bonus previsti: tredicesima mensilità, somma aggiuntiva di 154,94 euro e rimborsi IRPEF, destinati ai pensionati che soddisfano determinati requisiti. - Chi può accedere ai bonus
- Tredicesima: erogata alla maggior parte dei pensionati in base ai mesi maturati.
- Somma aggiuntiva: destinata ai pensionati con reddito basso, esclusi assegni sociali e prestazioni assistenziali.
- Quattordicesima: riservata ai pensionati over 64 o a chi è diventato pensionato nel 2024.
- Calendario dei pagamenti
I pagamenti iniziano dal 2 dicembre; per chi ritira in contante alle Poste, il calendario segue l’ordine alfabetico. Saranno anche regolati eventuali rimborsi o trattenute fiscali.