Dopo Jannik Sinner, un nuovo caso di positività al doping scuote il mondo del tennis: questa volta la protagonista è Iga Swiatek. La tennista polacca, che attualmente occupa la seconda posizione della classifica WTA, ha saputo della positività lo scorso 12 settembre e il test era stato fatto alla vigilia dell’inizio del WTA 1000 di Cincinnati. La tennista polacca ha ricevuto una sospensione di un mese, già parzialmente scontata dal 22 settembre al 4 ottobre. Isa Swiatek non ha potuto giocare, in questo lasso di tempo, tre tornei del circuito WTA.
Iga Swiatek positiva
A poco più di un mese dalla presentazione del ricorso da parte della Wada per la positività al Clostebol di Jannik Sinner, un nuovo caso di doping scuote il mondo del tennis. Questa volta la protagonista è Iga Swiatek (L’accaduto). Lo scorso settembre, infatti, la polacca è rimasta positiva a un test antidoping in cui è stata accertata l’assunzione della sostanza proibita trimetazidina (TMZ). L’Itia ha sostenuto che non ci sia “nessuna colpa o negligenza significativa” e le ha assegnato un mese di sospensione preventiva, in parte già scontato. La classe 2001 ha così saltato tre tornei, in cui non ha potuto difendere punti per il ranking WTA. Iga Swiatek ha preso parte alla Billie Jean King Cup e alle WTA Finals. Ora sconterà la seconda parte della squalifica che terminerà il prossimo 4 dicembre.
Da capire se anche in questo caso la Wada presenterà ricorso. Come accaduto per Jannik Sinner, l’Agenzia Mondiale Antidoping potrebbe chiudere di analizzare il fascicolo. Poi si deciderà come procedere. Anche in questo caso si parla di contaminazione non volontaria, come nel caso del numero uno al mondo italiano. Nel 2024, la polacca ha vinto il Roland Garros per la quarta volta in carriera. In finale ha battuto l’italiana Jasmine Paolini. Infine, ha conquistato la medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Nella finalina ha battuto la polacca Anna Karolína Schmiedlová. Inoltre, Iga Swiatek ha anche trionfato nei WTA 1000 di Indian Wells, oltre alle vittorie a Madrid e Roma.
Il lungo messaggio
Dopo la notizia della positività, Iga Swiatek ha pubblicato un lungo video-messaggio su Instagram in cui ha parlato dell’accaduto. La polacca ha spiegato nel dettaglio cosa è accaduto. Inoltre la numero due al mondo ha collaborato con l’Itia, come fatto anche da Jannik Sinner, per arrivare alla verità:
“Voglio condividere con voi quella che è la peggior esperienza della mia vita. L’unico test antidoping positivo nella mia carriera, che ha mostrato un livello incredibilmente basso di una sostanza proibita di cui non avevo mai sentito parlare prima, ha messo in discussione tutto ciò per cui ho lavorato così duramente per tutta la mia vita. Non ho potuto parlare per due mesi e mezzo. Il 12 settembre ho scoperto che il mio campione antidoping raccolto un mese prima, alla vigilia di Cincinnati, era positivo. Ero scioccata, non riuscivo a capire. Ho provato un forte senso di ingiustizia, queste settimane sono state davvero caotiche e abbiamo strettamente collaborato con l’Itia. Ci siamo concentrati sulla melatonina che uso per i miei viaggi ed è venuto fuori che il prodotto che stavo usando era stato contaminato durante la produzione. Per me la melatonina è necessaria per viaggiare, senza quella non riesco a dormire. E avevamo bisogno di tempo per spiegare tutto. Dal 12 settembre sono stata sospesa e non ho potuto giocare in Asia per difendere il mio ranking. Ma ciò che contava di più per me era dimostrare la mia innocenza. Ora mi hanno assegnato una sospensione simbolica di un mese: 22 giorni se ne sono andati, 8 ne mancano ancora. Voglio tornare a ciò che so fare meglio, giocare semplicemente a tennis. Giocare le Finals e la King Cup mi ha dato un sacco di emozioni positive. Ho preso molta forza, dopo che questa situazione mi ha provocato tante notti insonni e pianti. La cosa più terribile è stata l’incertezza: sono grata ora alla mia famiglia e alla mia squadra, oltre alle persone che mi sono state vicine in ogni modo. A loro sono grata. Questa situazione mi ha colpito molto, voglio essere un esempio per le generazioni futuri e so cosa significa una situazione come questa: per questo vorrei che tutti capissero che non ho potuto avere controllo su ciò che è accaduto e non ho potuto evitare questo ciclo di eventi. Non ho fatto nulla di male, spero che mi siate vicini, perché senza i miei tifosi non avrei la forza di combattere ancora”.