Avanti tutta, nonostante la precettazione ai Trasporti disposta dal ministro Salvini. Oggi, 29 novembre 2024, ci sarà lo sciopero nazionale indetto dalla Cgil e dalla Uil contro la legge di bilancio definita dai due sindacati e dall’opposizione come una manovra lesiva dei diritti dei lavoratori. Lo sciopero è stato annunciato il 30 ottobre, dunque un mese fa, durante una conferenza stampa dalla sede romana della Uil – in via Lucullo.
Un corteo attraverserà la Capitale nella giornata di domani, da Piazza dell’Esquilino a Via dei Fori Imperiali. Saranno presenti anche alcuni esponenti dell’opposizione tra cui la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein. Quasi tutti i partiti contrari al governo Meloni hanno appoggiato la manifestazione di oggi.
Tre giorni fa il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini ha cercato in extremis un accordo per evitare i disagi che avrebbe generato un eventuale stop del trasporto pubblico. Il titolare del dicastero ha precettato lo sciopero per evitare disagi ai cittadini che non avrebbero potuto usufruire di metro e bus. Nella giornata di ieri, 28 novembre, il Tar ha dato ragione al ministro.
Sciopero generale del 29 novembre 2024, precettati i trasporti
Sono stati giorni di fuoco quelli che hanno preceduto il corteo di oggi. In particolare nella giornata di ieri, dopo il ricorso al Tar dei sindacati per evitare la precettazione di Salvini. Il Tribunale amministrativo regionale ha confermato la misura voluta dal ministro e suggerita dal Commissione garanzia scioperi. Dopo la pronuncia, la Garante Paola Bellocchi è intervenuta spiegando che la piazza di oggi era già stata prenotata dalle sigle Sgb e Cub.
La presidente della Commissione Garanzia scioperi è stata ascoltata in audizione alle commissioni Trasporto e Lavoro della Camera dei Deputati. A fare scalpore, come già anticipato, è la riduzione a 4 ore voluta dal ministro Salvini per la protesta del trasporto pubblico.
La risposta di Bombardieri e Landini
Non ci sono stati passi indietro da parte dei leader dei due sindacati che hanno convocato la protesta per oggi 29 novembre 2024. Il segretario della Uil, Pierpaolo Bombardieri, ha spiegato nel corso della trasmissione di Rai Tre Agorà di ieri che il ministro dei Trasporti manca di rispetto ai lavoratori:
“Al ministro Salvini dico che lui dovrebbe ricordare che chi fa lo sciopero paga di tasca propria. So che per il ministro Salvini è complicato fare una relazione fra lavoro e busta paga”
Alla vigilia dello sciopero non ci sono state dichiarazioni del segretario della Cgil Maurizio Landini che però ha ribadito negli scorsi giorni, in un’intervista a Quotidiano Nazionale, l’importanza dello sciopero di oggi ed ha paragonato le misure all’interno della legge di bilancio a quelle del governo tecnico di Mario Monti.
Le reazioni politiche allo sciopero di oggi
Lo sciopero spacca la politica italiana. Se da parte di quasi tutta l’opposizione c’è intenzione di scendere in piazza per protestare contro il ddl Bilancio che il governo Meloni si prepara a mettere in atto, la maggioranza di governo ha bollato il segretario della Cgil Landini come “populista”. Sono tanti gli esponenti di Fratelli d’Italia e Lega che hanno accusato il sindacalista di fare il gioco dell’opposizione. Anche il segretario della Cisl Luigi Sbarra ha contestato le scelte del segretario della Cgil.
Fa eccezione tra le fila dell’opposizione il fondatore e segretario di Azione Carlo Calenda. Anche secondo l’ex ministro del Lavoro, Landini sarebbe un populista. Calenda aveva già contestato le dichiarazioni del sindacalista in diverse occasioni prima della proclamazione dello sciopero di oggi.
In piazza ci sarà Elly Schlein. Ieri è stata diffusa un nota da parte del Partito Democratico in merito alla partecipazione della segretaria alla manifestazione nazionale che si terrà a Roma. Il corteo partirà da Piazza dell’Esquilino e terminerà in Via dei Fori Imperiali. La manifestazione inizierà alle 9 del mattino e terminerà alle 13.
Corteo di oggi 29 novembre 2024 a Roma: cosa succede?
- Motivazioni dello sciopero: La CGIL e la UIL hanno indetto uno sciopero nazionale contro la legge di bilancio, considerata lesiva per i diritti dei lavoratori. Il corteo, sostenuto dalla maggior parte dell’opposizione, partirà da Piazza dell’Esquilino e si concluderà in Via dei Fori Imperiali.
- Decisioni sul trasporto pubblico: Il ministro Matteo Salvini ha precettato lo sciopero del trasporto pubblico per evitare disagi ai cittadini, limitandolo a 4 ore. Il Tar ha confermato la validità della precettazione, suscitando reazioni critiche dai leader sindacali Bombardieri (UIL) e Landini (CGIL).
- Divisioni politiche: Lo sciopero ha polarizzato la politica italiana. L’opposizione, inclusa la segretaria del PD Elly Schlein, partecipa alla protesta, mentre esponenti del governo Meloni e Carlo Calenda (Azione) accusano Landini di populismo.