La Lazio si appresta a sfidare il Ludogorets in una sfida di Europa League, match che metterà in palio punti importanti in ottica qualificazione e, a tal proposito, Marco Baroni avrebbe studiato un nuovo ruolo per Noslin. Si tratta sicuramente di una sorpresa in linea, però, con tutte le novità tattiche proposte dall’allenatore biancoceleste fino a questo punto della stagione, massimo utilizzo della rosa a disposizione e nessuna gerarchia in testa. Anche nella conferenza stampa pre-gara l’ex Hellas Verona aveva puntato i fari su Noslin, ritenendosi il primo responsabile del suo scarso utilizzo. Adesso, per lui, potrebbe essere arrivata la prima grande chance della sua avventura in terra laziale, occasione da sfruttare in vista del futuro.
Baroni, quasi sicuramente, opterà per nuovi cambi in vista portando qualche titolare magari a rifiatare. Non ci sarà capitan Romagnoli, alle prese con qualche problema muscolare, mentre in porta tornerà Mandas, ormai una presenza fissa in queste gare di Europa League. Possibile anche il turnover a centrocampo, con Vecino pronto a rilevare Rovella, mentre in difesa è praticamente scontata la presenza di Gigot. Il goal arrivato contro il Bologna apre infatti a nuovi possibili scenari in difesa, soprattutto alla luce di qualche infortunio importante. In attacco, invece, è pronta la sorpresa Noslin, che a questo punto potrebbe prendere il posto di un titolarissimo.
Lazio, nuovo ruolo per Noslin: l’idea di Baroni
In vista della gara con il Ludogorets la Lazio potrebbe riscoprire un nuovo ruolo per Noslin. L’ex Hellas Verona, già durante la pausa Nazionali, era stato provato da Baroni al centro dell’attacco per sopperire all’assenza di Castellanos. Tuttavia, quella che sembrava essere una soluzione dettata dalle contingenze del momento, potrebbe trasformarsi in realtà. In vista dell’importante sfida europea, infatti, il classe 1999 quasi probabilmente andrà a prendere il posto del bomber argentino al centro dell’attacco. Un’idea nata sia dalla necessità di dare più spazio a Noslin che dall’esigenza di concedere un po’ di riposo a Castellanos, tornato dall’Argentina a ridosso della gara con il Bologna e mandato subito in campo.
Per l’attaccante olandese si tratta quindi di una buona occasione per farsi notare ulteriormente, provando magari a regalarsi qualche soddisfazione personale. Alle sue spalle, invece, continuerà ad agire Dia, il senegalese è ritenuto fondamentale da Baroni per quel che concerne la manovra offensiva, motivo per cui la sua posizione sulla linea della trequarti è praticamente intoccabile. In difesa, come detto, spazio ancora a Gigot, mentre sulle corsie esterne ci sarà la coppia Pellegrini-Marusic.
Il calendario europeo
Vincere con il Ludogorets per confermare il primato e, soprattutto, arrivare allo scontro diretto con l’Ajax nelle migliori condizioni possibili. La squadra di Baroni, ancora imbattuta in campo europeo, vuole infatti archiviare la pratica qualificazione provando a produrre il massimo sforzo nelle prossime due partite prima della sosta. A gennaio, poi, ci saranno le ultime due sfide della stagione regolare contro Real Sociedad e Sporting Braga, gare che i biancocelesti sperano di poter giocare senza preoccupazioni particolari.